ohh grazie un sacco per il tuo feedback per dawn of mankind, a questo punto l’acquisto per me sarà assai probabile.
Il sabato è sempre abbastanza caotico oltre al fatto che iniziano ad essere parecchi i titoli andati completamente sold-out. A dispetto della ressa riusciamo a provare cinque buoni titoli a partire da uno dei più gettonati della fiera
Cooper Island
Si tratta di un tedescone tosto e strettissimo. Mille cose da fare, tanti incastri da concatenare e tanti bonus e azioni aggiuntive da sbloccare. Tutto fatto con mestiere, condito da un’ambientazione non troppo sentita e da materiali e grafica accattivanti e ben pensati. Le plance dei giocatori sono stracariche di icone che, però, aiutano egregiamente a riassumere le tante opzioni di gioco. Il titolo è gustoso, profondo e con possibilità di strategie a medio-lungo termine, come piace a me. Tutto ottimo dunque, sebbene però risulti un multi-solitario in cui l’unica interazione fra i giocatori si risolve nel piazzamento dei due lavoratori (che possono arrivare a quattro) nella plancia centrale con le azioni. Tuttavia, anche nel litigarsi gli spazi l’interazione risulta blanda potendo sempre svolgere azioni in luoghi già occupati da altri con il semplice pagamento di una risorsa al giocatore già presente. Peccato perché sarebbe potuto diventare un vero capolavoro con qualche trovata in più sul versante della lotta per le azioni. Promosso comunque. Qui trovate l'anteprima.
Voto per tipo di gioco: 8
Voto personale: 7,5
Its' a Wonderful World
Gioco di carte e combo che re-implementa il draft di 7 Wonders in un modo nuovo e molto interessante e profondo per un gioco di quaranta minuti circa. Ogni turno si draftano 7 carte e poi si decide quali tenere per attivarle pagando il costo in risorse e quali scartare per ottenere una risorsa al loro posto. Il timing nella costruzione delle carte è importante perché la produzione è suddivisa in fasi separate per ogni tipo di risorsa e si può riuscire a costruire una carta produttiva con le risorse appena fatte prima che sia il momento di attivarla per farne di nuove. Tutto fila liscio ed è pensato bene per un gioco di media complessità e durata che riesce a divertire molto senza essere pesante o banale. Uno dei titoli medi migliori provati fino ad ora con materiali e grafica davvero ottimi. Peccato sia andato subito esaurito a dispetto di un prezzo abbastanza alto. Promosso da tutti con il dispiacere di non poterlo acquistare. Potete leggere l'anteprima qui.
Voto per tipo di gioco: 8,5
Voto personale: 8
Crusaders: Thy will be Done
Gioco rapido e interessante - qua l'anteprima del signor Darcy - che implementa le classiche mosse di costruzione, sviluppo, movimento e combattimento con la meccanica del mancala. Tutto fila liscio in un titolo in cui però i giocatori non possono attaccarsi a vicenda ma combattere solo con le truppe neutrali posizionate sulla mappa ad inizio partita. È piaciuto abbastanza a tutti ma il prezzo di novanta euro è apparso davvero uno sproposito, soprattutto per un titolo medio e veloce come questo, sebbene i materiali siano ottimi e abbondanti. Promosso ma lasciato sugli scaffali, un’occasione mancata per produrre un gioco più tascabile e meno caro invece che una sovraproduzione eccessiva finanziata su Kickstarter.
Voto per tipo di gioco: 7,5
Voto personale: 7
Dawn of Mankind
Titolo di autore italiano che ci porta nei panni di tribù preistoriche nella lotta per l’evoluzione. Sul tabellone si muovono i nostri indigeni dall’infanzia fino alla vecchiaia, scoprendo manufatti e nuovi utensili, cacciando e procacciando cibo e nuovi membri della tribù. Il gioco finisce al raggiungimento dei sessanta punti vittoria da parte di uno dei giocatori. Un gioco rapido, intelligente, asciutto e pulito, fluido e mai banale che mi ha molto colpito. Uno di quei titoli che ha fatto tesoro dell’insegnamento di game-design per cui un titolo è perfetto quando non c’è più nulla di superfluo da togliere. Scatola piccola e materiali carini ma minimalisti per un tascabile adatto ad un fine-serata non troppo leggero. Promosso.
Voto per tipo di gioco: 8
Voto personale: 8
Pharaon
Gestionale di risorse molto rapido ambientato in Egitto in cui la grafica da chincaglieria per turisti non aiuta a calarsi nell’ambientazione comunque appiccicata. Tante azioni che cambiano risorse in carte e nuove risorse per poi prendere punti ed una miriade di bonus finali. Un’insalatona di punti, colori vivaci e possibili azioni con qualche trovata carina ma che non spicca dai titoli dello stesso tipo. Carino ma può restare sugli scaffali del negozio. Qui l'anteprima.
Voto per tipo di gioco: 7
Voto personale: 6,5
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Con domani si chiuderà anche questa fiera che, anche se piena di titoli ben fatti, ancora non mi ha fatto gridare al miracolo per nessun gioco in particolare. Basti pensare che in pratica non ho comprato nulla fino ad ora, ma forse sono io che ormai ho troppi giochi ed una soglia di interesse diventata ormai molto alta. A domani e buona notta dal vostro amico Pennuto77.