FCM provato per la prima volta giusto nella sezione del Magnifico a Play del 2017 e poi finito diritto (e di diritto) nella mia collezione.
Il secondo anno del premio si apre con solo pochi cambi in giuria. Sempre sotto la direzione artistica di Aledrugo, escono EVD, Federico Latini e Gixx, che vengono prontamente rimpiazzati da Alessandro “Kenparker”, presidente della Tana dei Goblin di Milano, Andrea “Hatedsoul” del canale YouTube Sgananzium e infine Marco “Agzaroth”, caporedattore de La Tana dei Goblin da ormai un paio d'anni.
Proprio per la natura dei nuovi arrivi si decide, di comune accordo, che i membri della giuria saranno soggetti ad un regolamento meno stringente, potendo scrivere recensioni ed esprimere pareri sui giochi anche pubblicamente. In fondo, si comprende che se sono diventati giudici, è proprio per aver condiviso pubblicamente, nel corso degli anni, la loro conoscenza e il loro parere critico sui giochi da tavolo e togliere questa possibilità non solo è controproducente per i singoli, ma ha anche un impatto negativo sul premio, di cui, in fondo, i giudici sono il primo volto.
Inoltre si fissa, a partire da quest'anno, un primo evento che sarà poi embrionale per la futura MagnifiCon: in occasione della GobCon Deluxe – l'evento annuale in cui si raduna tutta la Tana dei Goblin, per giocare in compagnia – viene messa a disposizione dei giurati presenti una saletta dedicata, allo scopo di provare assieme i titoli.
Al tempo la Deluxe si teneva ancora nei pressi di Bologna e la sala scelta, al piano terra, viene immediatamente rinominata “l'acquario”, per via delle sue pareti di vetro trasparente e del relativo clima tropicale. Questa prima riunione di tre giorni, volta a fornire ai giudici un'occasione di prova collettiva e confronto diretto, si concretizzerà negli anni a venire cambiando anche modi e tempi, come vedremo nei prossimi articoli.
In quell'occasione, si provavano diversi giochi prima della selezione della rosa degli otto.
Rosa che, ancora una volta, viene scelta tramite votazione. Emergono così: Blood Rage, Churchill, Food Chain Magnate, Mombasa, Pandemic Legacy Season 1, Signorie, Star Wars: Assalto Imperiale, Sulle Tracce di Marco Polo. Il vincitore eletto dallo Scelto dai Goblin è proprio Sulle Tracce di Marco Polo, degli italiani Tascini e Luciani.
Anche in questo caso, entra di default nella lista degli 8, anche se era, di fatto, già nella lista votata dalla giuria.
Pur essendoci ancora una nutrita componente di eurogame, come già si vede a colpo d'occhio la selezione di questo secondo anno comprende generi diversi e offre scelte più variegate, venendo incontro a qualsiasi tipo di giocatore: un american (Assalto Imperiale), un dudes on a map (Blood Rage), un wargame (Churchill), un gioco della Splotter Spellen (Food Chain Magnate), infine dà credito al neonato genere legacy (Pandemic Legacy S1).
Si decide, mancando una maggioranza netta "per acclamazione", di ricorrere a un ballottaggio tra i due contendenti e Food Chain Magnate la spunta nettamente sul rivale.
In ogni, caso, col senno di poi, quella del gioco della Splotter Spellen è stata una decisione giusta per il premio. Anche se non legato agli obiettivi del premio c'è da sottolineare anche il riscontro ottenuto da FCM: ad oggi è il gioco di maggior successo del duo olandese e permane nella parte alta della classifica di BGG (top-50); Mombasa viene presto scavalcato da altri giochi di Alexander Pfister, tra cui Great Western Trail, di cui avremo presto modo di parlare.
Jeroen Doumen e Joris Wiersinga della Splotter Spellen accolgono il premio con entusiasmo e si dichiarano entrambi disponibili a partecipare alla Play del 2017.
Nel prossimo articolo scopriremo le novità apportate da un cambio al vertice e soprattutto affronteremo l'elezione più travagliata e discussa della storia del Goblin Magnifico.