Classifica personale di crazyaxe

Giocandolo sono rimasto sorpreso di quanto sia differente da quanto me l'ero immaginato leggendo la recensione. Mi spiego meglio: somiglia a Jenga o Villa Paletti, ma è intellettualmente talmente strategico e difficile che molte persone potrebbero storcere il naso. Per darvi un'idea, la variante "Knock-Out" (consigliata sulle istruzioni) è paragonabile agli scacchi. Innanzitutto è lungo, sulla scatola c'è scritto tempo medio 30 minuti, ma difficilmente finirete in meno di un'ora.
La variante "tower fo Babel" è l'inverso di Jenga, è semplicissima e possono giocarci tutti, ma siccome i pezzi bianchi sono la maggior parte e sono "facili", la partita può durare tantissimo.
La variante "Baukette", è come la precedente, solo ancora più noiosa.
Le ultime due varianti rimaste sono la vera essenza di Bausack, "Knock-Out" è la migliore; benché il regolamento di questa variante sia poco meno di mezza pagina, molte persone non riescono a capire il meccanismo dell'asta "al rifiuto". Dover gestire i gettoni per comprare o evitare i pezzi, capire se un pezzo conviene accettarlo o meno, prevedere quanti e quali pezzi ancora potrà reggere la vostra torre, richiede una fine strategia. E' altamente strategico, non c'è fortuna. Chi non afferra l'importanza dei gettoni e al tempo stesso di tutti i pezzi a disposizione, verrà eliminato rapidamente. Nell'ultima partita che ho fatto, ho vinto avendo solo 6 pezzi sulla mia torre, gli altri si sono rovinati non potendo più rifiutare pezzi e non sapendo dove metterli (16 e più pezzi sulla torre!).
Se dopo averci giocato, pensate ancora che sia come Jenga, non avete giocato con un avversari bravi.
E' molto carino se si gioca in 4 o più.
NOTA: nelle ultime edizioni può mancare la spiegazione del "3xred win"

Finalmente ho questo gioco, e dopo numerose partite posso permettermi di valutarlo appieno.
Prima di tutto il giudizio: il gioco è bello, ma è migliorabile.
Allestire il gioco è un attimo, il tabellone stesso dà indicazioni su come piazzare i segnalini.
Il sistema di gioco è parecchio macchinoso, si dovrebbe semplificare (ad esempio nei primi 3 turni si giocano sei carte, poi sette: perchè?) .
Il libro di istruzioni vi spiega le regole, ma non vi darà nessun indizio su come giocare per vincere. Le istruzioni solo solo 10 facciate (5 pagine), ma vi ripeto che il gioco è macchinoso, quindi non vi sarà chiaro cosa comporta nel lungo periodo ogni vostra azione.
Il gioco è di carte, quindi la fortuna entra in gioco molto; anche se la meccanica di gioco complicata prova a bilanciare la fortuna, rimane un gioco di carte, con 110 carte diverse.
Il primo grossissimo limite del gioco è che bisogna conoscere tutte e 110 le carte per giocare discretamente. Se non si conosco tutte le carte, non è possibile fare una buona strategia. Quindi per divertirsi c'è bisogno che entrambi i giocatori ci abbiano giocato ognuno un bel po'.
Secondo punto: è un gioco di piazzamento, se non vi piace mettere e levare segnalini con numeri da un tabellone, non è per voi.
Terzo punto: durata del gioco. Sulla scatola c'è scritto 3 ore, ma non è vero. La prima volta forse arriverete a 4 ore, poi 3, poi mediamente 1 o 2 ore. Ma ripeto: solo se ci avete giocato molto. Conoscendo tutte le carte si gioca velocemente, e se siete fortunati, anche al 4 turno potreste vincere.
Quarto punto: compratevi una scatoletta con dei divisori (almeno 12-14 scomparti). L'edizione italiana deluxe vi dà solamente delle bustine per separare tutti i segnalini.
Per avere più idee sul gioco c'è il sito degli appassionati:
http://twilightstrategy.com
vi consiglio di leggervi
http://twilightstrategy.com/is-twilight-struggle-for-me/
e
http://twilightstrategy.com/new-to-twilight-struggle/

L'ultima edizione italiana ha corretto l'effetto della fortuna. Se il tiro di un qualunque dado non ci piace, possiamo spendere un segnalino fato e ritirare. Inoltre le regole adesso permettono uno svolgimento più veloce del gioco perchè per passare da una zona all'altra non è più necessario fermarsi sopra una specifica casella (difficilissimo), ma solo passarci sopra (molto più facile e veloce). Se si leggono BENE le istruzione in max 1 ora il gioco finisce (compresi i tempi di preparazione) e regala molte sorprese. Le miniature da dipingere sono spettacolari!

Buoni personaggi, buone le carte avventura e magie in più. Le carte Warlock possono solo complicare e allungare notevolmente il gioco, sconsigliate.
L'opzione della morte non accorcia il gioco, anzi lo allunga ancora di più. Questo perchè la morte ha effetto solo se viene posta sulla vostra casella, non se giungete su di essa: insomma non aggiunge molto e allunga il gioco.

Bellino, l'edizione italiana ha migliorato leggermente i colori e i dettagli. Molto veloce (in 2 si finisce in 15-20 min). Adatto a tutti.

Ecco la mia breve recensione: veloce e a carte scoperte.  Ciò significa che le uniche soprese sono le tattiche che sceglieranno gli altri giocatori quando sarà il loro turno. 

La strategia dipende molto dall'ordine delle carte che escono, ogni volta sarà diversa. Il gioco, inoltre, ha un tabellone personale per ogni giocatore composto da circa 8 carte a due facciate (circa 256 possibilità), quindi se vi annoiate, cambiate il lato di alcune carte e vedrete che la partita riserverà parecchie soprese rispetto al solito. Va bene da 2 a 4 giocatori.

Bellissimo! Semplice, divertente e calibrato per ogni numero di giocatori. L'unici problema è che in 3 partite avrete imparato la maggior parte delle carte.

Questo gioco ha un grosso difetto: la preparazione. I vostri 40 pezzi scegliete voi come metterli, e siccome sono quasi tutti diversi, anche se siete esperti, i primi 15-20 minuti vengono bruciati solo per allestire il gioco. Rispetto agli scacchi, Stratego è molto, molto, molto più lento.

Questo è ungioco per bambini, le carte hanno anche il dorso diverso e sono riconoscibili tenendole in mano. C'è un pizzico di strategia e solo tanta fortuna. Non adatto sopra i 10 anni.

Apparentemente un bel gioco, se non fosse le 2 ore minime per finirlo.
La difficoltà non è elevata (sigillare 6 portali è fattibile), ma la lentezza del gioco è qualcosa di incredibile; anche con giocatori esperti un turno (diciamo dal terzo in poi, quando arrivano valanghe di mostri) non finisce piu'.
Mi spiace, l'idea è buona ma gli ECCESSIVI dettagli (17 mazzi da preparare piu' varie ed evntuali) lo rendo noioso.
SOLO PER APPASSIONATI di LOVERCRAFT

Buona qualità dei materiali, ma il gioco è solo pura fortuna. Un deve avere tirare giù la carta attacco per attacco per attaccare, l'altro deve avere la carta parata per parare. Non c'è strategia, nulla.
Se il drago arriva alla fine vivo vince, basta che scappi un poco, stia fermo e peschi sempre per avere le carte parate e vince... deludente.

Mi spiace, ma è un gioco di pura fortuna: dadi + carte. Non c'è strategia attuabile, solo una montagna di dadi e di carte da giocare. Dopo qualche partita ti rendi conto che il gioco va da solo in modo casuale.