Classifica personale di manhunter72

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Machiavelli 10,0

E' vero: le partite risultano spesso lunghissime. Accade di frequente che non vengano portate a termine.

E' anche vero che non è un gioco per tutti. Almeno la maggioranza del tavolo va un po' selezionata. Meglio giocarlo tra persone un po' più cresciutine. Meglio forse giocarlo tra maschietti, che normalmente riescono con più facilità a scindere tra giocatore e persona.

E' però innegabilmente vero che con i 'tipi' giusti (avvocati di 'carta', barattatori senza scrupoli, doppio giochisti nati), col 'mood' adatto, il risultato diventi impagabile.

E' ovviamente un gioco di un certo peso: di solito non accade di giocare frequentemente a Machiavelli, ma quelle volte che capita rimangono impresse mooolto a lungo.

E' per questo che, forse, Machiavelli rappresenta (insieme a Diplomacy e a pochi altri) il migliore titolo di sempre.

21/10/2005
X-Bugs 9,0

Gallina vecchia e riscaldata fa veramente buon brodo. Chiunque si imbarchi frequentemente nell'impresa di coinvolgere amici e ospiti più disparati in serate animate da un giochi da tavolo scoprirà quanto è comodo tenerne una scatola nell'armadio!

16/09/2005
Junta 9,0

Premiato e copiato (ma il suo stile rimane ineguagliato!). Rientra nella categoria dei giochi diplomatici, ma sfocia spesso nel demenziale. Per aumentare il divertimento bisogna essere almeno in un po' (diciamo 5 o 6). Chi sa vendere l'aria e ha la faccia di bronzo di solito vince. [MOD]
Da giocare con persone simpatiche, che magari hanno anche qualche esperienza di gdr.... Non tutti capiscono lo spirito di Junta!

21/10/2005
Axis & Allies: Pacific 8,0

Consigliato a tutti gli appassionati della serie. Sicuramente avvincente per gli amanti degli scontri navali e certamente più bilanciato di A&A Europa (ahh... che dura la vita del crucco!).
Il grande difetto è che resta e rimane un gioco fondamentalmente per due giocatori.

16/09/2005
Britannia 8,0

La recensione è esaustiva e equilibrata. E' a tutti gli effetti uno tra i migliori classici e chi colleziona giochi dovrebbe assolutamente averlo. Forse (ha vent'anni e sono tanti per il genere!) mostra un po' la corda rispetto a prodotti più nuovi, soprattutto nei materiali e nella durata media della partita. Chi ne cercasse un'alternativa un po' più veloce e moderna potrebbe virare sul similare 'Il Trono di Spade'.

21/10/2005
Blue Max 7,0

Abbastanza semplice, molto divertente, copiatissimo! Non solo per gli amanti di bi-triplani!

Purtroppo accade che anche i piloti migliori, raggiunti da un solo colpo, peschino un tassellino con su scritto "pilota ucciso" e allora...

21/10/2005
DungeonQuest 7,0

Stupido e divertentissimo! Si può morire (quindi perdere) a un passo (casella) dal tesoro (vittoria)!
Gioco credo, ahimé, ormai introvabile.

16/09/2005
Clash of Eagles 7,0

Il merito dell'autore (il simpaticissimo amico Giacomo Fedele) è stato quello di aggiungere un 'qualcosa' a BlueMax (limitando il fattore fortuna, concedendo un maggior assorbimendo dei danni rispetto ai bi-triplani della Grande Guerra); il suo demerito è stato quello di differenziarzi troppo poco da Blue Max. Probabilmente per l'epoca BM aveva scavato un solco troppo profondo!
Non sono d'accordo con chi sostiene che CoE fosse povero di materiali: va ricordato che fu stampato tra le 1000 e le 2000 copie, costava se non ricordo male 20.000 lire, e le tessere degli aerei non erano niente male!
Mi accomuna invece a Normanno la sensazione di nostalgia: mi spiace veramente non giocare più a CoE, mi ricorda un bel periodo in cui giocavamo tanto, spensierati, a nottate.
Comunque, chi è appasionato di Spitfire, ME110 e Macchi cerchi di procurarselo!

07/11/2005
Merchant of Venus 6,0

Abbastanza divertente nelle prime fasi, curatissimo... ma a conti fatti resta il gioco del piccolo ragioniere!

16/09/2005
Player's Handbook (D&D 3.5e) 5,0

Tanto fumo e poco arrosto. Certo è un curatissimo prodotto commerciale e senza questo tipo di articoli probabilmente il gdr ad alte tirature si sarebbe già estinto, consegnandosi definitivamente ai giochi on-line e ad a quelli ben più 'produttivi' (collezionabili, hobbygames tipo warhammer , ecc..). Però veder truccare il capostipite dei gdr in una specie di boardgames fa un po' tristezza. Questo poi abbina il peggio del vecchio (struttura a classi, accrescimento del personaggio come obiettivo principale) al peggio del nuovo (plancia di gioco necessaria, scarsa libertà/varietà d'azione in combattimento). Ma il gioco di ruolo è ben altra cosa!
Nonostante questo devo ammettere che un gruppo di miei cari amici (ultratrentenni!) vi ha appena intrapreso una campagna e si diverticchia! ...De gustibus!

05/12/2005