Classifica personale di vagabondo

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Through the Ages: A Story of Civilization 10,0

Lo reputo un grande gioco che merita di essere giocato e posseduto, anche se a ben guardare è un po' lui a possederti.
La prima partita può risultare un po' ostica per le molteplici variabili da considerare e, sebbene il regolamento sia corposo, le regole in realtà sono poche e facili da apprendere.
Le partite sono lunghe anche nel gioco avanzato (la versione base è solo per a prima per imparare a giocarlo), ma in tutte le partite che ho giocato il tempo è volato via come fossero minuti, e la possibilità di iniziare il proprio turno quando gli altri stanno terminando il proprio può velocizzare molto il gioco.
Trovo il gioco perfetto in 3 per mitigare la durata, ma in 4 giocatori che conoscono il gioco (esperti?) si riescono ad ottenere dei buoni risultati.
È un gioco che si presta a molte espansioni non ufficiali, ma disponibili su internet.

04/10/2009
Railways of the World 9,0

Semplice da imparare già dal primo giro l'ho trovato un gioco molto avvincente e gli obiettivi aggiuntivi aggiungono molte variabili al gioco. La componente lingua incide solo per la parte degli obiettivi aggiuntivi.

12/04/2009
Pandemic 9,0

Un gran bel gioco.
Spesso ti da l'illusione di aver praticamente vinto e girando le carte prima della scoperta della quarta malattia ti ritrovi con più pandemie che ti fanno perdere.
La collaborazione (dopo tutto è un collaborativo) è fondamentale e anche i non giocatori lo apprezzano subito. Un gioco che merita sicuramente di essere in tutte le ludoteche personali.

10/10/2009
Small World 8,0

Gran bel gioco.
Le differenti mappe in base al numero diverso di giocatori lo rende veramente adatto da 2 a 5 giocatori.
Il dado si può usare (non è obbligatorio) solo se a fine turno (e solo a fine turno) si vuole conquistare un territorio (che normalmente si conquisterebbe con 3 tasselli) e non se ne hanno a sufficienza. Inoltre l'attacco finale (così si chiama) ha delle regole molto ferree e non sempre lo si può usare.
Il contenitore per le razze avrebbe potuto indicare la razza corrispondente, ma è un problema facilmente ovviabile con un po' di ingegno.
Considerando il materiale (che è tutto cartone), il costo sembra un po' alto, ma il gioco è davvero un gran bel gioco.
Semplice da spiegare, si inizia subito a giocare e cattura anche i non giocatori. Dopo averci giocato una volta, pur non piacendomi le ambientazioni fantasy, ho deciso di acquistarlo, e ci ho giocato 4 volte in un solo fine settimana, senza mai annoiarmi o trovarlo monotono.
I componenti del gioco sembrano decisamente reclamare qualche espansione, soprattutto per le razze.

Un'attenzione in più lo merita il defustellamento. Una volta defustellati i componenti nella scatola c'è molto spazio e trasportando il gioco si sparpagliano i componenti. Il problema è ovviabile non buttando i fustelli. Questo consiglio è anche sul regolamento, ma non troppo in evidenza e non all'inizio.

06/05/2009
Pass the Bomb 8,0

Ottimo party game per rompere il ghiaccio. Io ci ho giocato cambiando la condizione di fine gioco. Invece di mettere in gioco complessivamente 13 carte (come riportato nel regolmento) abbiamo deciso di terminare la partita quando uno dei giocatori sarebbe arrivato a 10 carte. In questo modo è possibile modulare la velocità del gioco.

02/10/2009
Galaxy Trucker 8,0

L'interazione tra i giocatori è solo passiva, nel senso che non si possono solo ostacolare gli altri giocatori sottraendo i componenti i componenti della navicella o scovando errori nella costruzione.
Sebbene questa interazione passiva, trovo ci sia molto dialogo e gioco tra i giocatori. Il tempo vola giocandoci e in una serata è possibile farne anche due partite.
Il primo turno può condizionare notevolmente la partita, ma è possibile riprendersi ed invertire il corso della stessa anche all'ultimo turno, quindi nessuno può dirsi vincitore fino alla conta dei punti.

04/10/2009
Stone Age 7,0

Ci ho giocato una sola volta in quattro.
Mi è molto piaciuto il bilanciamento dei dadi che spesso hanno dato risultati sorprendenti. Generalmente i giochi di dadi non mi piacciono, ma in questo il dado non ha un potere preponderante e tutto il gioco sembra essere una buona rappresentazione della realtà.
Diversificare le attività e tenere sempre conto del caso (i dadi nel gioco) e degli altri.
Il risultato finale incerto fino alla fine, quando si scoprono le carte progresso e si iniziano a fare i conti.
Il gioco non è impegnativo, ma catalizza l'attenzione dei giocatori.
I componenti sono semplici ma carini e curati. A parte un paio di carte con una simbologia che trae in inganno chi ci gioca la prima volta (ma non è grave), non ho niente da ridire sul gioco. Penso che lo comprerò.

09/04/2009
Dust 7,0

Se qualcuno si aspetta di giocare ad un nuovo risiko, rimarrà deluso da dust.
È un miscuglio di alcune versioni di risiko, ma i molti cambiamenti e le aggregazioni risultano in notevoli migliorie. Le carte sono ben disegnate e le miniature interessanti. Deludente la plancia dal formato a puzzle che ha una scarsa resistenza all'uso.
L'incertezza dell'ordine di gioco per ciascun turno costringe i giocatori a pensare due volte alle proprie decisioni e lo trovo un pregio. Il regolamento non è sempre chiaro, ma alcuni chiarimenti sono presenti sul sito di EG.
Dopo averci giocato una decina di volte con un numero variabile di giocatori (anche diversi tra loro e in due), credo che sia un gioco molto longevo ed ogni partita, anche quando giocata con gli stessi giocatori, è diversa dall'altra.

10/04/2009
Le Havre 7,0

La moltitudine di edifici disponibili disorienta chi ci gioca per la prima volta. Nel mio caso solo per i primi turni.
Una volta capita la meccanica di gioco e con una buona memoria si riescono a sfruttare le varie possibilità offerte dal gioco e ribaltare le sorti della partita.

Sebbene si possa giocare anche da soli, credo che bisogna essere almeno in 4 per sfruttare al meglio le potenzialità del gioco

16/04/2009
Imperial 7,0

Gran bel gioco che si inizia ad apprezzare a metà della prima partita. Appena finito di giocare viene voglia di ricominciare subito o al più il giorno dopo. Gradevole anche la collaborazione tra gli azionisti e i bluff associati ai furti.
Ci si scopre ad ipotizzare le mosse degli altri giocatori e non è raro vedere i sorrisini di complicità.

Componenti: 7
Longevità: 8
Divertimento: 7
Originalità: 6

18/04/2009
Arkham Horror 7,0

Un gioco che mi ha colpito molto sin dalla prima partita. Da una forte ambientazione risucchia i partecipanti in un mondo a parte.
Impossibile fare delle previsioni e i mostri possono essere dietro l'angolo o addirittura sopra di noi.

Componenti: 7
Longevità: 8
Divertimento: 8
Originalità: 6

18/04/2009
Tribune: Primus Inter Pares 6,0

I tempi del gioco sembrano abbastanza costanti, però lo svolgimento e le tattiche di ciascun giocatore richiedono attenzione, perché il risultato può non essere scontato. A parte le monete, gli altri fattori di punteggio sono palesi, quindi ci si potrebbe fare il conto. Ma attenzione alle sorprese!

05/04/2009
Niagara 6,0

Il gioco è semplice ed immediato. Buono per iniziare una serata di gioco, specialmente con giocatori abituati ai classici italiani.
Se sfruttata bene la tecnica del furto ci si può divertire rompendo le uova nel paniere. La nuvoletta a -1 è sicuramente un regalo enorme per il giocatore in testa o per chi mira alle 4 gemme.

05/04/2009