Il mio primissimo gioco da tavolo 🤩
Mi ha fatto litigare parecchio 😂😂😂
Uno dei giochi più giocati e purtroppo anche copiati del mondo
Questo impianto di gioco, che intreccia obiettivi, ruoli nascosti e poteri variabili, ricrea al tavolo da subito un metagioco molto avvincente, dove emerge la giusta atmosfera di “complice sospetto”. La meccanica di eliminazione giocatore, giustificata dal tema, contribuisce a tenere alta la tensione al tavolo. Assieme a ulteriori dinamiche. Come il bluff, per non svelare indizi sul proprio obiettivo, e la deduzione, per cercare di intuire gli scopi degli avversari e capire “chi è dalla propria parte”.
Il flusso di gioco è estremamente semplice. Esiste un singolo mazzo comune dal quale tutti attingono. Si gioca a giro in senso orario. Innanzitutto il giocatore di turno pesca due carte, poi può giocare quante carte vuole nel proprio turno.
Esistono carte con effetti istantanei e carte permanenti, come oggetti e ovviamente armi. Le carte più comuni sono i BANG!, che “fanno sparare” la propria arma. Quì viene introdotto un ulteriore concetto, che è quello di distanza. Le armi hanno una distanza di fuoco variabile che è legata alla posizione relativa tra i giocatori seduti al tavolo. Si tratta di un semplice espediente, ma sicuramente azzeccato per simulare ulteriormente la resa tematica.
BANG! è anche famoso per uno dei più discussi casi di plagio della recente storia dei boardgame². La cinese Yoka Games pubblica nel 2007 San Guo Sha, che è in pratica BANG! con ambientazione ispirata al testo cinese Le Cronache dei Tre Regni. La dV Giochi si è rivolta ad avvocati, ma la vicenda giudiziaria non ha avuto esiti positivi e il “BANG! versione cinese” prosegue nel suo enorme successo in Cina, senza che nulla sia riconosciuto all’editore italiano.
Note al testo
¹ Visualizing: 20 anni di BANG! in «IoGioco» n.28 dicembre 2022.
² Bang! vs. SanGuoSha, il caso di plagio di BANG! https://emilianosciarra.it/bang-vs-sanguosha/
Sitografia
Sito ufficiale dedicato a BANG!
Sito ufficiale dell’autore Emiliano Sciarra
Il mio primissimo gioco da tavolo 🤩
Mi ha fatto litigare parecchio 😂😂😂
Gioco che ha il merito di avvicinare molta gente ai giochi moderni proponendosi come alternativa al malefico monopoli... però per me è davvero pessimo. Troppo,troppo, troppo lungo, e pochissimo spazio per bluffare nonostante i ruoli "segreti". Con due regole in più, cento volte meglio Citadelles.
Quanto al plagio, dai cinesi non mi aspetto certo di meglio, se possono fare soldi venderebbero i loro figli senza problemi, e fino a poco tempo fa non era neanche un modo di dire.
Gioco importantissimo per bla storia dei board games. Anche per me è stato uno dei primi giochi e l'ho divorato. Purtroppo è pieno di limiti che con il tempo diventano evidenti a tutti, in primis eliminazione giocatore, Alea altissima e tempi biblici. Lo tengo come collezione ma non ci rigiocherei
[...] dai cinesi non mi aspetto certo di meglio, se possono fare soldi venderebbero i loro figli senza problemi, e fino a poco tempo fa non era neanche un modo di dire.
[/quote]
suona male, di malcelato razzismo.
grande iniziatore, invecchiato male quasi subito: come gioco a ruoli nascosti funziona pochissimo, per non dire male e l'eliminazione giocatore, unita a uno spesso pesante trascinamento delle partite, lo rendono un party game a metà.
Per certi gruppi di gioco lo propongo sempre volentieri
Bang Dice Game secondo me ha surclassato l'illustre genitore.
Molto più snello e divertente, pochissima strategia, e se muori puoi serenamente restare al tavolo a fare il tifo per la tua fazione. Tanto lo sai che una partita dura poco, e nella prossima ti andrà meglio
Sarà. Che abbiano basato il loro sviluppo negli ultimi 30 anni su plagio e spionaggio industriale è un dato di fatto. Normale che anche i giochi da tavolo non facciano eccezione.
Per scrivere un commento devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito
Accedi al sito per commentare© 2004 - 2023 Associazione Culturale - "TdG" La Tana dei Goblin
C.F./P.IVA: 12082231007 - P.le Clodio 8, 00195 Roma
Regolamento del sito | Archivio | Informativa privacy e cookie | Contatti
La Tana dei Goblin protegge e condivide i contenuti del sito in base alla seguente licenza Creative Commons: Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo, v.4.0. Leggi il testo sintetico, oppure il testo legale della licenza.