I migliori giochi da tavolo gestionali del 2018

Per una descrizione più analitica e precisa dei vari profili, cliccate sull'articolo che abbiamo tradotto: Quantic Foundry – profili motivazionali dei giocatori

Sana Competizione, obiettivo principale:

• Strategia: sfidare le proprie abilità cognitive e quelle altrui, elaborare piani strategici e portarli a compimento tatticamente, godere di giochi complessi e di curve di padronanza ripide.

Sana Competizione, obiettivi secondari:

• Scoperta: di nuove meccaniche, delle loro applicazioni, di twist di gioco, di soluzioni di game design; piacere nell'esplorare nuove strade e nuovi modi di giocare.
• Desiderio di vittoria: la vittoria è il fine ultimo dei loro sforzi, il coronamento di strategia e scoperta: il piacere di vincere per meriti propri, per aver giocato meglio e non per botte di fortuna o per aver prevaricato verbalmente gli altri col metagioco.

Valutazione delle singole voci per gioco: 
basso*, medio**, alto***

Brass Birmingham

Rielaborazione del classico Brass Lancashire, propone un meccanismo nuovo per la vendita e piccole differenze con l'originale. Edizione di lusso, si qualifica come il miglior gestionale dell'anno.
→ Recensione di Agzaroth

• Strategia ***
• Scoperta *

Founders of Gloomhaven

Un gestionale che prende pezzi da capolavori e li amalgama in una miscela unica, opaca, difficile da comprendere alla prima esperienza e in cui tutte le azioni fatte hanno forti ripercussioni a lungo termine.
→ Recensione di Agzaroth

• Strategia ***
• Scoperta **

Underwater Cities

Gestione mano unita al piazzamento carte, nuova meccanica che attiva spazi azione e anche la carta corrispondente, se giocata nel posto giusto. Si costruiscono città sottomarine, cercando di costruire un motore produttivo e inanellare piccole combo.
→ Recensione di Agzaroth

• Strategia ***
• Scoperta ***

Teotihuacan

I dadi non si tirano mai, ma sono i nostri lavoratori che invecchiano e compiono azioni sempre più potenti, accelerando pure il ritmo di gioco quando muoiono. Un gestionale denso e dalle molte opzioni.
→ Recensione di Agzaroth

• Strategia ***
• Scoperta *

Tokyo Metro

Un ferroviario atipico in cui le linee sono già tutte costruite e vanno solo sfruttate. È possibile acquisire quote azionarie, ma anche speculare su quelle altrui, affossandole. Particolare il sistema di selezione azioni con numerose carte che cambiano a ogni round. Materiali compatti e poco ergonomici.
→ Scheda gioco

• Strategia ***
• Scoperta **

Architects of the West Kingdom

Un introduttivo ai gestionali che ha anche qualche spunto originale nelle meccaniche. Semplice nelle regole, interattivo, dai tempi di gioco contenuti.
→ Recensione di Agzaroth

• Strategia **
• Scoperta **

Cryptid

Un deduttivo che sfrutta una mappa esagonata e una serie di domande da porre agli avversari, da cui ricavare le giuste deduzioni per vincere. Semplice, rapido, ma con un'ottima profondità.
→ Recensione di Agzaroth

• Strategia *
• Scoperta **

Everdell

Altro introduttivo, stavolta gestionale e basato su draft e combo di carte, corredato da splendidi materiali ed illustrazioni per attirare anche i neofiti.
→ Scheda gioco

• Strategia **
• Scoperta *