Classifica personale di mario

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
War of the Ring 10,0

Trascurando l'ovvia valutazione sulla fantastica dotazione di materiali, vorrei spendere qualche parola sul gameplay, premettendo che non ho una grande conoscenza di boardgames a parte i classici (Risiko! su tutti) e non ho molto tempo per giocare. Personalmente ho trovato il gameplay perfettamente bilanciato, il fatto che la fortuna sia determinante sia nel lancio dei dadi (che tuttavia, come più volte sottolineato, possono essere utilizzati per più azioni e anche "cambiati" grazie agli anelli degli elfi) che nella pesca delle carte trovo che sia un pregio più che un difetto, in quanto consente di stabilire la propria strategia di volta in volta e non seguendo strade predeterminate. D'altra parte io credo che in un gioco debba sempre essere presente la fortuna per aggiungere emozione e variabilità, a meno che non vi piaccia giocare a scacchi (classico gioco in cui, tra esperti, le prime mosse sono praticamente a memoria). Anche la duplicità dell'obiettivo aggiunge variabilità e longevità al gioco, visto che i dadi azione possono essere impiegati più o meno in una direzione o l'altra.
L'unico neo (a parte il regolamento: qualche esempio in più non avrebbe guastato visto che l'eventualità di "casi strani" all'inizio è piuttossto elevata) è la disposizione iniziale predeterminata, ma le strade che può prendere la partita sono talmente tante che la longevità è comunque assicurata. Posso capire le perplessità dei giocatori cosiddetti "esperti": questo gioco credo che sia indirizzato un po' a tutti, ed il rischio di creare una via di mezzo è ovviamente quello di scontentare i "radicali" ;-)
VOTO: 9

(Da aggiungere commento dell'espansione "Il Crepuscolo della 3^ Era")
VOTO INCLUSO "IL CREPUSCOLO DELLA 3^ ERA": 10

04/01/2007
Risk 10,0

Ragazzi, il voto non può che essere il massimo per quello che io considero "il Gioco" per eccellenza. Sono vent'anni che accompagna molte mie serate tra amici, tra incazzature, sberleffi, trionfi e disfatte... Tra le migliaia di giochi che sono stati prodotti negli ultimi 30 anni, nessuno è riuscito ad eguagliare un tale mix di strategia e fortuna, semplicità delle regole e infinità di scenari possibili. Certo, "Lady Luck" la fa indubbiamente da padrone (sono tantissimi gli studi statistici sul Risiko), ma non si vince di solo deretano, soprattutto in 6 quando bisogna spesso giocare coalizzati per evitare vincite a sorpresa con obiettivi "distruzione armate"; la cosa funziona particolarmente bene se i giocatori formano un "team" affiatato e che si conosce bene. Personalmente è tempo che cerco di spingere i miei co-giocatori verso il regolamento da torneo, il cui meccanismo consente di fissare la durata delle partite (a volte ai limiti del sostenibile), unico vero problema del gioco. Un classico, intramontabile.

30/03/2005
Magic: The Gathering 10,0

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29/06/2012
War of the Ring: Battles of the Third Age 9,0

N.B. Il voto ed il commento si riferiscono solo agli scenari delle battaglie, in quanto rimando il voto/commento dell'espansione al gioco principale ad un aggiornamento dello stesso.

Essendo gli scenari concentrati principalmente sulle battaglie, è chiaro che il maggiore lavoro è stato fatto proprio sulle regole di combattimento. Nel complesso per entrambi gli scenari le modifiche effettuate rendono le battaglie più avvincenti: il nuovo sistema di assegnazione dei danni (in particolare la possibilità di recuperarli) fa sì che non si debba continuamente "rimpolpare" un esercito magari facendo venire rinforzi dall'Alaska per portare a termine con successo una conquista. Inoltre, le abilità specifiche delle singole unità aggiunge ancor più complessità e strategia. A differenza del gioco originale però, e forse a titolo compensativo, in questo caso c'è un enorme squilibrio delle forze (stavolta ancor più vistoso) a favore dei Popoli Liberi. Gli Ent sono assolutamente frustranti: dopo aver costruito un esercito dellOmbra "degno di Sauron" bastano un paio di attacchi di Ent per spazzare via tutto in un battibaleno. Con lo scenario di Gondor c'è un po' più di equilibrio, ma il clock del "Cammino del Fato" sembra procedere troppo velocemente per dare reali possibilità all'Ombra di realizzare il proprio obbiettivo. Ma siccome sono fiducioso che queste valutazioni siano solo dovute alla non piena comprensione della strategia ottimale, do' un bel 9 tondo: il gioco in se', l'ambientazione, i materiali, tutto è estremamente appagante.

04/01/2007
Madam X 9,0

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29/06/2012
Middle-Earth Quest 8,0

Giocone imperdibile per appassionati tolkieniani. Molto lungo da imparare (40 pagine di regolamento!), ma esperienza di gioco assolutamente appagante. Pessima la confezione (bustine o scatole accessorie necessarie) e i materiali in plastica (3 miniature rotte ed altrettante storte).
Giocato solo in 2, ma l'impressione è che sia meglio giocato in 3 o 4 o, al limite, se il giocatore-eroi gioca con due personaggi (la mano di carte non mi pare così importante che sia segreta tra 2 personaggi alleati). Nello scontro finale, se una delle due fazioni non ha "debordato" pur non completando la missione, l'eroe sembra favorito.

12/01/2010
BANG! 8,0

Gioco di carte intrigante e divertente, non troppo dipendente dalla fortuna e con variabilità assicurata dalla scelta dei ruoli e dei personaggi. Bisogna essere almeno in 4, ma da 5 in poi diventa davvero significativo. I giocatori eliminati troppo presto rischiano di annoiarsi mentre aspettano la fine della partita.

18/01/2010
Faerie Tales 7,0

Confezione non impeccabile ma illustrazioni sulle tessere evocative. Il gioco sembra un incrocio tra "memory" e gli scacchi, prendendo il meglio dei due giochi; interessante la fase di piazzamento. Meglio se giocato almeno in 3 (così si può contemporaneamente "sposare" la propria principessa e distruggere un castello, cosa impossibile in 2), ma anche in due è molto carino.

12/01/2010
Canossa 6,0

Gradevole riempitivo, semplice e strategico al punto giusto. Materiali non particolarmente accattivanti, regolamento un po' striminzito. Ottimo in 2, difficile da seguire in 3 o 4.

12/01/2010
Fredericus 6,0

Grazioso gioco di carte, disegnate piuttosto bene. Molto strategico, bisogna pianificare bene le mosse altrimenti si rischia di favorire gli avversari. Regolamento semplice e completo, componenti adeguati anche se in qualche caso eccessivamente astratti (e potevano aggiungere i doppi gettoni colorati per le partite a 2!). Le partite sono interessanti con qualunque numero di giocatori.

12/01/2010
Twilight Imperium: Third Edition 6,0

A costo di essere impopolare, questo gioco per me non merita più che la sufficienza. I pregi, secondo me: componentistica eccezionale (anche se buttato tutto alla rinfusa nella scatola in pieno stile FFG), grande profondità strategica, varietà nelle azioni che produce partite sempre diverse, in generale esperienza di gioco assolutamente appagante. E' complesso ed il regolamento lunghissimo, ma non lo considero di per sé un difetto.
Ma i difetti: se non si ha una giornata davanti o propensione a fare le ore MOLTO piccole inutile iniziare una partita (va da sé che si trovano on-line schemi per "congelare" le partite con carta e penna...), e ciò è quasi impossibile se non si è adolescenti con poca voglia di studiare. Poi, trovo oltremodo irritante la farraginosità nel movimento e nella produzione delle navi: uno può impiegare diversi turni a costruire e/o spostare una flotta di una certa entità, per poi essere miseramente abbattuto da una cattiva gettata di dadi. Con buona pace di chi detesta il Risiko! per la sua eccessiva dipendenza dalla fortuna. Inoltre, trovo disastrosa la carta che da' 2 punti come abilità primaria, poiché ne forza la rotazione e soprattutto nelle partite a 4 favorisce enormemente chi la sceglie per primo, costringendo gli altri in qualche modo ad inseguirlo. Nel nostro gruppo abbiamo provato numerose varianti per aggirare questi difetti (da quelle classiche ad alcune più personali), ma il gioco è così aggrovigliato che è impossibile introdurre varianti senza sconvolgerlo per la presenza di numerose carte azione.
Bello da vedere, insomma, ma con la frustrante sensazione che uno snellimento in alcuni punti lo renderebbe IL GIOCO.

13/01/2010
UNO 6,0

Un grande classico. Le varianti sono obbligatorie per assicurare un minimo di "strategia", se così si può dire.

18/01/2010
Lord of the Rings: The Duel 6,0

Splendidamente illustrato da John Howe (uno dei due illustratori "ufficiali" di Tolkien), è sostanzialmente un gioco di carte ben presentato: il tabellone col ponte 3D e le miniature fungono solo da segnapunti. Il gioco è comunque scorrevole, basso l'impatto della fortuna, con possibilità di giocare nei due ruoli (anche se praticamente uguali). Per il Completista degli Anelli.

18/01/2010
Magna Grecia 6,0

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29/06/2012