Classifica personale di fodaldo

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
1830: Railways & Robber Barons 10,0

Signori, qui siamo all'Università del gioco. 1830 è un vero capolavoro, come del resto tutti i giochi ferroviari 18XX. Provate a giocare una partita di torneo con giocatori esperti e la tensione sarà palpabile attorno al tavolo! Un titolo per giocatori VERI, niente fortuna, competizione spietata, ci si fa male davvero,assolutamente da provare. A suo confronto Puerto Rico, Power Grid ecc. diventano validi... giochini! Ciò vale se siete disposti a giocare per più di 5 ore a partita. Il pelo nell'uovo: la fase finale di una partita, dopo l'uscita dei treni permanenti, è un pò lunga e monotona, non è così per gli altri 18XX. N.B. Esiste la F.I.G.F. (Federazione Italiana Giochi Ferroviari), che organizza tornei in varie città italiane e partite on line. Info sul sito www.pbemitalia.it - Vi consiglio di andare a curiosare... ...

15/02/2006
Caylus 10,0

Un capolavoro, gioco "serio", scacchistico, che richiede grande concentrazione. Alea zero. Giocato con gli avversari giusti è il numero uno, il più tecnico dei gestionali.

16/06/2008
Puerto Rico 9,0

Su Puerto Rico è già stato detto di tutto e di più, mi limito alle seguenti considerazioni:
A FAVORE: nel mio gruppo (l' A.lu.med. di Trapani) è subito piaciuto a tutti, dal quindicenne al
sessantenne. La quasi assenza del fattore fortuna, la struttura del gioco molto originale, il sistema di vittoria a punteggio e la durata breve, lo rendono idoneo per i tornei a doppio turno, nella stessa serata, con somma di percentile. Un vero successo. CONTRO: il gioco è sbilanciato a favore dei giocatori che iniziano col mais (il 1° mais è particolarmente avvantaggiato), come ci dicono le statistiche americane, che valutano i risultati di centinaia di partite e, scusate, non è un difetto... da poco.
La durata breve, buona per i tornei, d'altro canto impedisce di impostare strategie a medio-lungo termine.Infine, ma vale solo per me, mi manca tanto il "tabellone".

26/12/2005
Age of Empires III: The Age of Discovery 9,0

Una miscela esplosiva: prendi Caylus, aggiungi El Grande e spolvera il tutto con Puerto Rico e con le guerre alla Imperial. Risultato? UN COCKTAIL FENOMENALE!!! Divertentissimo da giocare, strategico, prende alla grande fino all'ultimo turno. Buona la componentistica e la bella mappa. Fra i miei preferiti. Eppure non posso dare il 10 per via del fattore fortuna, presente, anche se marginale. Peccato...

08/09/2009
Great Western Trail: Rails to the North 9,0

Rails to the North trasforma un buon gioco in un grande gioco !!!

 

12/09/2020
Imperial 8,0

Bravo Mac Gerdts, bravo davvero: ha mixato l'ambientazione e la mappa di Diplomacy con la ruota di Antike e ha condito il tutto con le obbligazioni, che ricordano le azioni dei favolosi ferroviari del sistema 18XX. Risultato: da provare!!! Bello giocato in 4 o in 5, buono giocato in 6, accettabile anche se giocato in 7 (si, in 7, oltre il regolamento). Peccato che l'Impero Ottomano sia stato"cancellato" in nome della giocabilità. Errata l'ambientazione del recensore, il gioco si svolge ai primi del novecento e non nel periodo napoleonico, ma non ha importanza, giocatelo lo stesso e non ve ne pentirete!

14/05/2020
Die Macher 8,0

Giocone d'altri tempi: lunghissimo, con tante regole e con un alea fin troppo presente per un gestionale politico. Eppure giocato con gli "uomini politici " giusti (leggi hardgamers) è dannatamente divertente. Ottimi il colpo d'occhio del tabellone durante una partita e la componentistica della versione canadese del 2006, con le banconote in Euro.

07/01/2012
7 Wonders: Wonder Pack 8,0

A me le nuove plance meraviglia sono piaciute tutte, tranne il lato A del Manneken Pis, che copia soltanto. Forte la Grande Muraglia Cinese, divertente la "mummificazione" dei leader di Abu Simbel: suscita ilarità nei giocatori il giustiziare un leader, mummificarlo e rinchiuderlo dentro un sarcofago!
Un' espansione ridotta, è vero, ma di cui si sentiva la necessità, dato che le vecchie Meraviglie cominciavano ad annoiare.

26/04/2013
Navegador 8,0

Probabilmente il miglior gioco con la Rondella. Adatto anche agli occasionali, ma non certo banale. 

05/05/2021
1849: The Game of Sicilian Railways 8,0

Un 18xx relativamente breve, ma molto ben fatto. Piastrine binari a doppio scartamento e di tantississimi tipi. Ottimo in 4 giocatori.

23/10/2021
Careers 7,0

Ne possiedo una scatola originale degli anni '60!!! Mi ricordo che da ragazzino ci ho giocato tantissimo. Più articolato di Monopoli, ne ho un piacevolissimo ricordo. Per l'epoca in cui uscì non era niente male. Improponibile un confronto con gli attuali giochi di società "alla tedesca". Però, scusatemi, è di gran lunga migliore di certe porcherie "moderne" che si vedono oggi negli scaffali della grande distribuzione... Voto (nostalgico) 7+

23/08/2006
TurfMaster 7,0

Un gioco divertente e leggero, ma non banale. Molto bella la nuova edizione DE LUX, uscita a Essen 2006. Deliziosi i cavalli in peltro con i fantini dipinti a mano!! La fortuna, presente, è comunque addomesticata dalla meccanica del gioco. Le corse ad ostacoli e le espansioni con i nuovi ippodromi ne aumentano la longevità. Bello se vi piace il genere, ma attenzione, il gioco funziona solo se siete in tanti, almeno sette, meglio se otto.

30/04/2007
7 Wonders 7,0

Se ci fosse una classifica per soli filler sarebbe un 9 pieno: possibilità di giocare anche in 7, grafica della componentistica accattivante, durata contenuta, fortuna accettabile, adatto ai neofiti, espansione Leaders ben fatta, sono tutte frecce al suo arco. Di contro, però, resta solo e soltanto un filler, imparagonabile a giochi di livello e struttura nettamente superiore come Caylus, Le Havre, Vinhos ecc., per cui 7 è un voto abbastanza generoso e comunque meritato per quanto già detto e perchè... 7 sono le meraviglie del mondo!!!

08/01/2012
Blood Master 6,0

Giocatelo in 6 (tre contro tre). Ogni squadra decide in segreto i 3 personaggi con cui iniziare lo scontro. Quando una squadra perde un personaggio, rimpiazzatelo facendo scendere nell'arena un guerriero "in panchina". Il gioco termina appena una squadra perde il suo 3° personaggio... e la partita. EFFETTI: tutti e sei i giocatori sono sempre in gioco, fino al termine dello scontro, avendo ognuno la possibilità di guidare un panchinaro. Questa formula è l'unica che mi ha consentito di giocare Blood Master con il mio gruppo. Per il resto: troppa fortuna, anche se l'idea di fondo è buona.

13/11/2005
Container 6,0

L'ambientazione originale, le navi e la mancanza di alea mi hanno fatto acquistare questo gioco, però dopo poche partite una sola parola: delusione! Il gioco non decolla e va avanti monotono. Le aste, senza la possibilità di poter rilanciare, non coinvolgono. Il mercato va sempre "al ribasso". Peccato, ci speravo tanto.

08/09/2009
Totopoli 5,0

Voto 5 per rispetto all'anzianità. Il gioco è uscito nel 1948 (!). Possiedo la prima riedizione degli anni 60, con le regole modificate (in peggio) e l'ultima degli anni 90, che l'Editrice Giochi ha riproposto con le regole originali. Carina l'idea della doppia mappa: allenamento e corsa. Quasi tutto però è affidato alla sorte. Orribili le regole della corsa. Lo giocai tante volte da ragazzino divertendomi tanto, ma solo perchè modificai parecchio le regole originali per la corsa e anche perchè, senza saperlo, adottai le regole originali per la vittoria (vince chi ha più soldi alla fine e no chi vince la corsa, come nell'edizione anni '60). Improponibile al giorno d'oggi.

15/07/2007
Stratego 5,0

Molto statico, gioco d'altri tempi. All' inizio piace e diverte, però stanca presto.

21/05/2013
Power Grid: The New Power Plant Cards 4,0

Le nuove centrali servono solo a velocizzare il gioco, rendendolo più facile e molto meno strategico.
Inoltre combinare dei mazzi ibridi mi sembra davvero inutile. Alla larga!

02/01/2010