Per una descrizione più analitica e precisa dei vari profili, cliccate sull'articolo che abbiamo tradotto: Quantic Foundry – profili motivazionali dei giocatori
Sana Competizione, obiettivo principale:
- strategia: sfidare le proprie abilità cognitive e quelle altrui, elaborare piani strategici e portarli a compimento tatticamente, godere di giochi complessi e di curve di padronanza ripide.
Sana Competizione, obiettivi secondari:
- scoperta: di nuove meccaniche, delle loro applicazioni, di twist di gioco, di soluzioni di game design; piacere nell'esplorare nuove strade e nuovi modi di giocare.
- desiderio di vittoria: la vittoria è il fine ultimo dei loro sforzi, il coronamento di strategia e scoperta: il piacere di vincere per meriti propri, per aver giocato meglio e non per botte di fortuna o per aver prevaricato verbalmente gli altri col metagioco.
Valutazione delle singole voci per gioco:
basso*, medio**, alto***
Living Planet
Corporazioni spaziali sfruttano fino all'esaurimento le risorse di pianeti lontani, non disdegnando colpi bassi alle rivali, sia in termini di
attacchi diretti che di
speculazione economica al ribasso. Un gioco difficile, cattivo e geniale come non se ne vedevano da tempo.
> recensione di Agzaroth Strategia ***
Scoperta ***
Faiyum
Fredemann Friese ritorna al suo meglio. Un gioco di
gestione mano e
costruzione mano in cui tutto ciò che si fa può aiutare o danneggiare gli altri. Occorre costruire strutture nella valle del Nilo, comprando carte sempre più forti, creando combo e abbandonando le vecchie, per arrivare allo sprint di fine partita preparati.
> recensione di Agzaroth Strategia ***
Scoperta ***
On Mars
Lacerda confeziona forse il suo titolo più difficile e complesso, con un alto livello di simulazione e un
timing sempre più stringente man mano che si avanza nella partita.
I giocatori devono provvedere alla colonizzazione di Marte costruendo miniere in cui vanno a lavorare coloni, provvedendo all'acqua che serve per far crescere la vegetazione che a sua volta fornisce l'ossigeno per la nuova atmosfera e le nuove colonie.
> recensione di Agzaroth Strategia ***
Scoperta **
Bonfire
Feld crea un gioco
strategico e tattico come non gli riusciva da una decina d'anni. In Bonfire siamo degli gnomi che devono riaccendere i falò sacri... ma l'ambientazione non conta molto in questo gioco fatto di sottili incastri, potenziamenti e obiettivi a breve e lungo termine.
> recensione di Agzaroth Strategia ***
Scoperta *
Hallertau
Dopo tanti
filler e rivisitazioni di altri suoi giochi, Rosenberg ritorna con un peso massimo in tutto e per tutto: dai componenti al
gameplay. L'ambientazione è sempre bucolica, siamo contadini e allevatori di pecore che devono far prosperare la loro fattoria per ottenere punti. Le carte sono protagoniste del gioco, come in Agricola, ma diversamente da quest'ultimo non sarà possibile una pianificazione strategica a lungo termine, ma occorrerà adattarsi a ciò che si pesca man mano.
> recensione di Agzaroth Strategia ***
Scoperta *
Anno 1800
Wallace piazza sul tavolo da gioco uno dei suoi prodotti migliori degli ultimi tempi. Siamo industriali dell'Ottocento e il nostro compito sarà costruire una rete di fabbriche in grado di produrre merci sempre più raffinate e al contempo strutturare una serie di imbarcazioni commerciali o esplorative per effettuare scambi o avere accesso a nuove materie prime. Uno strano gioco in cui più cose fai, più rischi di vedere allontanarsi la fine della partita.
> recensione di Agzaroth Strategia ***
Scoperta **
The Cost
La vera sorpresa di quest'anno, soprattutto come tema: l'estrazione e la lavorazione dell'amianto. Il gioco non nasconde gli aspetti problematici di questo materiale: è possibile produrlo con maggiore spesa ma salvaguardando i lavoratori, oppure farlo senza scrupoli e vedere rapidamente accatastarsi pile di morti sulla nostra scheda. Oltre a un
gameplay interessante, la forte tematica contribuisce all'unicità del gioco in questione.
> recensione di Agzaroth Strategia ***
Scoperta ***
Beyond the Sun
Un gioco in cui il protagonista è l'albero tecnologico, sempre diverso e con azioni sempre più forti. La meccanica base è un
piazzamento lavoratori (anzi, lavoratore), ma le azioni sono “costruite” dai giocatori durante la partita, in modo sempre differente e con alcuni vincoli, oppure note fin dall'inizio, nella versione avanzata, per una maggiore possibilità di pianificazione.
Strategia ***
Scoperta **