Superiore ai giochi affini come Battlecry o Memoir 44, solo che questi godono di una compenentistica davvero eccezionale e superiore nettamente a quella di questo prodotto il quale ha numerosi problemi di qualità. Primo la mappa che, sebbene sia migliore di altre della GMT, non da pace a chi vorrebbe un piano fermo, immobile e soprattutto non deformabile; secondo i dadi che sono il vero cruccio.... scarsissimi come qualità ma anche come resa: gli adesivi sono più grandi dell'incavo del dado e quindi sporgono e sebben non escano dalla faccia comunque tendono a scolorire e staccarsi. Terzo i cubetti di legno son carini ma nulla a che vedere con le miniature, ma questa ci può stare come scelta.
Il gioco presenta numerosi punti e approfondimenti strategici senza sfociare nel complesso. In primo luogo le carte appaiono subito molto più equilibrate eccetto una (io sono Spartaco) che però comuqnue randomizza con i dadi. Ci sono più unità differenziate e quindi più possibilità strategiche. I risultati dei dadi sono 1 per colpire su 6 questo vuol dire che il risultato di rotta ha il suo senso. Se ne ha un gioco più strategico dove le ritirata forzata può essere un male tanto quanto la sconfitta (bandiera a parte), visto che può spezzare il fronte di attacco o i supporti così importanti per tenere il campo. Inoltre più uuna unità è mobile più si ritira e questo porta anche ad una buona possibilità di onn avere lo spazio per la ritirata con relativa perdita di pezzi...
Fortuna comunque presente visto che si tirano dadi e pescano carte, inoltre ggli scenari sono un po poveri di ambienti come colline foreste, capisco che se il campo di battaglia onn aveva boschi non se ne dovrebbero mettere, ma visto che lo scenario lo si sceglie, potevano metterne di più complessi anche a livello di ambiente. Così come si potevano scegliere battaglie più equilibrate o meno sbilanciate, oppure ricorrere alla consueta formula scambio esercito, ma già uno scontro dura abbastanza, sostenerne due è impraticabile.
Ho molto apprezzato infine il fatto che il tiro sia trattato in modo da non risultare così decisivo per l'ottenimento delle bandiere, ma serva quasi esclusivamente a frammentare l'esercito avversario e farlo per lo più indietreggiare. Molto più realistico. Molto più intrigante. Ma anche più lungo di una partita ad altri giochi affini.
Prezzo eccessivo, davvero.