I 100 Giochi - Caylus

Tappa fondamentale quella di oggi, alla corte del re del piazzamento lavoratori

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Commento

Sebbene il piazzamento lavoratori fosse usato e conosciuto già da qualche anno, è con Caylus che la sua affermazione si fa prepotente e perentoria, quasi ad assurgere a meccanica simbolo degli eurogame, di un certo modo di costruire i giochi da tavolo.
L'autore, William Attia, mette su un gioco in cui si costruiscono edifici, su cui si piazzano i lavoratori, le cui azioni vengono infine risolte in un ordine prestabilito, seguendo la strada della città di Caylus
Il gioco non è però famoso solo per questo: Caylus ha tutta una serie di accortezze che lo nobilitano al di sopra di tantissimi concorrenti. Per prima cosa il sistema balivo-prevosto, due pedine la cui posizione relativa può essere influenzata dai giocatori per due scopi: bruciare azioni ai rivali e accelerare/rallentare la fine della partita. Ancora, il sistema per cui il costo di un lavoratore aumenta man mano che gli altri passano, fa sì che la fase di piazzamento sia sempre molto tesa e sofferta, con particolare attenzione al denaro e agli spazi che forniscono uno sconto permanente e cambiano l'ordine di turno, specie in quattro o cinque giocatori. Infine c'è il sistema dei favori reali, quattro tracciati che modificano le strategie della partita e che vanno, anche in questo caso, conquistati con certosina e feroce programmazione.

Rispetto ai giochi contemporanei, la scatola di Caylus risulta quasi vuota: un tabellone, edifici su tessere di cartone, una manciata di cubetti. Ma Caylus eleva questa essenzialità in un gioco complesso e strettissimo, in cui la lotta all'ultimo punto e all'ultima risorsa è presente dal primo fino all'ultimo turno.

Dell'autore va ricordato anche il notevolissimo Spyrium, anche questo basato su piazzamento lavoratori, sebbene in questo caso la meccanica sia sfruttata in modo davvero unico ed originale.

> Recensione 
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> Top-10: i migliori giochi da tavolo - decade 2000-2009
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> Caylus - scheda gioco

Commenti

Caylus gioco magnifico.... rientra nella mia personale classifica top 5. 

ci ho provato ma proprio non fa per me, freddissimo e con un sistema di sgambetti all'avversario che non riuscirò mai ad apprezzare in giochi del genere.

 

Un design sfaccettato, duro e resistente come un diamante.
Alfa e omega del piazzamento lavoratori.

Esatto, magnifico "ad honorem".

Non é invecchiato di una virgola. Giocato e rigiocato fino allo sfinimento. Insieme ad Agricola e Puerto Rico, compone il mio personale trittico dei grandi classici.

Gioco assolutamente normale ucciso da un sistema di interazione diretta posticcio e che non riesco ad apprezzare. 

Gioco che batte ancora oggi a mani basse il 99% dei piazzamento lavori che escono ogni anno. Imprescindibile. Avesse avuto quel pizzico di varietà che va di moda oggi e sarebbe stato ancora da 10

Della sua versione 2.0 Caylus 1303 invece cosa si può dire? Pregi/ difetti rispetto alla originale? Non l ho ancora provato 

Sempre grazie a chi, per l'ossessione di fare giochi per tutti la quasi, ne ha fatto una seconda  versione insipida rendendo l'originale,  che prima ti tiravano dietro, un Fabergé che sei fortunato a trovare a 80-90 euro. 

Oggettivamente bel gioco Caylus, ma da diverso tempo fatico a sopportare i worker placement "prendo risorse / uso risorse". È uno dei classici che non mi fa impazzire, pur riconoscendone l'importanza. Nel genere Wp preferisco Age of Empires 3 e Barrage 

Gioco per cui mi sono servite un paio di partite per apprezzarne le qualità. Rimane un capolavoro, ancora oggi validissimo e difficile da eguagliare.

FedeMezzo scrive:

Della sua versione 2.0 Caylus 1303 invece cosa si può dire? Pregi/ difetti rispetto alla originale? Non l ho ancora provato 

Caylus 1303 per me rimane un titolo irrilevante. Purtroppo, perchè qualcosa di meglio si poteva anche fare...

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