Classifica personale di Deiv

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Beowulf: The Legend 4,0

Dio mio! Ma è veramente un gioco di Knizia??? Ma dai... qualcuno mi dica che non è vero... Quasi totalmente "luck driven" (pesco carte e faccio delle aste per tipo con gli altri, chi vince prende PV)

23/03/2010
Battle Masters 4,0

Giocato in tenera età... un Warhammer Fantasy Battle su mappona esagonata... Meglio il gioco di miniature, allora...

13/10/2009
Clue 4,0

...

29/12/2010
Kingsburg 3,0

Il suo voto dovrebbe essere 2,5 a cui ho aggiunto 1 voto perchè italiano.

Il problema di questo gioco è una dipendenza prepotente del caso. Con prepotente intendo che normalmente all'ultimo turno la partita si decide sul tiro di un singolo dado, quello degli aiuti del re.
Non si può giocare un'ora e mezzo ad un gioco e finire come ultima azione a tirare un d6 e se esce 1,2,3 vince uno, 4-5-6 un altro. Non è serio. Il meccanismo degli aiuti del re è fallato e gli effetti negativi delle invasioni non sono per niente bilanciati... si va dal perdere una risorsa o un punto vittoria (pressochè ininfluente) a perdere la migliore costruzione (che equivale a perdere il gioco). Assurdo...

Mi vengono in mente una quantità di maniere per far raggiungere la sufficienza a questo gioco, ma stanti così le cose non merita di più. Trovo che sia una grave "dimenticanza" (le virgolette sono d'obbligo) non indicare nei difetti la forte dipendenza da caso non bilanciato (invece è addirittura indicato nei pregi, nonostante sia ben oltre il limite del frustrante...).
Il mio modestissimo parere è ci siano molti giudizi poco obiettivi...

Longevità: 0 Lo rigiocherei solo variando la regola degli aiuti del re ALMENO nell'ultimo turno (tirare gli aiuti appena prima dell'ultima stagione produttiva) ALMENO.

Regolamento: 0 Fallato. Dà una sensazione da Beta: la regina è troppo forte, il cavaliere non serve ad un tubo, il re è inutile, il meccanismo delle invasioni è decisamente da rivedere...

Divertimento: 1 abbastanza divertente... e la cosa aumenta la delusione finale.

Materiali: 1 rapporto qualità/contenuti/prezzo ridicolo. Non c'è stata una sola persona che non si sia lamentata di questo. Bellina la grafica, brutti i dadi di legno leggero... tokens nella norma.

Originalità: 0,5 Sa un po' tutto di già visto, ma nel complesso non è questo che dà fastidio...

+1 perchè italiano (voto di incoraggiamento). E' un brutto gioco, ma "salvabile" con qualche piccolo accorgimento. Come già scritto sembra una "beta".

Aggiungo che con le varianti proposte (scommessa di PV per le invasioni o tiro del d4) si limita l'effetto "ultimo tiro di aiuti". Premia comunque chi rischia di più: un finto gestionale che è in realtà un gioco d'azzardo. Comunque, con la variante scommessa merita un voto in più: 4,5

23/03/2010
Guess Who? 3,0

Per bimbi...

25/01/2006
Spartacus: A Game of Blood & Treachery 3,0

Mah... dunque da dove iniziare... non saprei nemmeno io.
Si tratta di un gioco noioso, molto fortunoso, ripetitivo ed essenzialmente pure buggato, soprattutto la parte del combattimento che dovrebbe dare adrenalina e divertimento a grandi e piccini è una gran palla. All'inizio la mappa esagonata ti fa almeno sperare in un combattimento tattico/strategico di un certo spessore invece si cozza e si combatte alla risiko... insomma una gran presa per il culo e io non amo essere preso per il culo. No, vabbeh, giochi così brutti non ne vedevo dai tempi di Cadwallon: la città dei ladri, questo autore non merita di essere considerato un autore di giochi. "ameritrash"? Ma non scherziamo và... ameritrash mi gioco ai vari zombi-bg o meglio ai vecchi MB, o a Doom... Io non sono refrattario (come molti credono) a questo genere di giochi: è che questo è proprio brutto.

27/01/2014
Colonia 3,0

Un gioco di caso con disturbanti elementi di gestionale... trovo incredibile che un gioco del genere possa essere pubblicato. 3,5: un gioco che non lo butterei nemmeno nel caminetto perchè ho paura che faccia puzza. Classico esempio di come basta il nome dell'autore per essere pubblicato...

24/09/2010
Cadwallon: City of Thieves 3,0

Un brutto gioco. Senza scusanti: tipico esempio di gioco unicamente fatto sui materiali discreti e niente più. E non è nemmeno, secondo me, che possa piacere più di tanto ai non gamers... il gioco è troppo piatto, ripetitivo e noioso. A un bambino o una famiglia, se è questo il target di questa cosa farei giocare piuttosto Monopoly, Cluedo o Scotland Yard! Ma tutta proprio tutta la vita.

27/02/2011
Outrage! Steal the Crown Jewels 3,0

un pelo più complesso del "gioco dell'oca"

23/03/2010
Risk: Godstorm 3,0

Mmmh... uno dei voti più bassi che io abbia mai dato ad un gioco. Risk Godstorm fallisce in praticamente tutti gli aspetti di un gioco...
Primo è un gioco di tipo americano: aspettiamoci un bel po' di "fattore alea". Ok. Però qui non si tratta di episodi... ma di stravolgimenti spettacolari e totalmente ineludibili e imprevedibili...
Diverte? beh... in un certo senso sì, ma molto meno dei suoi conterranei parenti (mi vengono in mente un miliardo di giochi americani molto migliori! Anzi, praticamente tutti). Il gioco è ricchissimo di tempi morti e verso il terzo turno ci si rende conto che è inutile qualsiasi forma di strategia o di precauzione. Non fa vivere un'esperienza ludica "epica" ovvero: si gioca per 3 ore e passa ad un gioco che non evolve come meccaniche o decisioni da prendere, che non include momenti di decisione collettiva (che darebbero anche spessore al gioco, penso a qualcosa tipo le fasi politiche o di scambio di altri giochi). Il tutto è permeato da una sorta di caos primordiale dato principalmente dagli effetti delle carte degli dei e addirittura le botte di K e anti-K passano in netto secondo piano.
Si è sempre in gioco... ma è un pregio mi chiedo?
Veramente un brutto gioco senza scusanti. Molto meglio il vecchio risiko e molto meglio tutte le sue varianti (risk e non).

Longevità: 0 (non lo rigiocherei con una pistola puntata alla tempia)
Regolamento: 1 Non esaustivo, le carte hanno effetti spesso "da interpretare"
Divertimento: 1 Fa ridere. Ma sì... ma dopo 3 ore e mezza ti rompi anche di ridere... e inizi a volerne la fine a tutti i costi.
Materiali: 0,5 Mediocri, anzi, bruttarelli... l'oltretomba poteva essere fatto meglio, ci sono truppe di colore praticamente identico.
Originalità: 0,5 Mah, sulla carta la storia degli dei non è brutta. Certo il gioco è quello. Sa un po' di gioco per inframmezzare le partite a risiko. Per i fanatici del BVR (buon vecchio risiko) può essere un diversivo (da non farsi più di una volta l'anno, però).

My best regards, Deiv.

07/10/2007
Leader 1 3,0

Mmmh... Noioso. Bella l'idea, belli i componenti, ma il gioco proprio non c'è. Totally luck driven. Nella mia partita ha vinto chi ha tirato alto e chi invece ha giocato meglio ha perso per una sfigata assurda.
E' chiaro che le simulazioni sportive devono avere una componente di caso, ma questo gioco è una forma inutilmente complicata di "dado" (il gioco dove vince chi tira più alto - reroll any ties)
My 2 euro-cents. 2,5

23/03/2010
Chicago 3,0

Abbastanza orribile, fattore C preponderante.

13/10/2009
Alcatraz: The Scapegoat 3,0

come amo dire in sintesi: è un set-collection dove buona parte degli elementi del set vengono pescati a caso. Meritocratico pressappoco come la tombola. La vittoria potrebbe essere tranquillamente concordata prima tirando un d3/d4...

Poi, a parte questo il gioco si fa anche apprezzare... 3 e mezzo, il mezzo punto perchè l'idea del capro espiatorio è carina.

17/03/2012
Il pranzo è servito 2,0

Quanti ricordi... e le mitiche "prove pratiche"!

25/01/2006
Questo Gioco del Ca... lcio 2,0

Titolo estremamente appropriato specie per il "ca..." sottinteso.
Si commenta da solo. Gli do un 2 di incoraggiamento.

25/01/2006
Go For Broke 2,0

Ah... il vecchio crack!

24/09/2010
Targi 0,0

Provato di recente, mi è decisamente piaciuto. Per due preferisco molti altri giochi, ma questo che è a metà tra il gioco e il filler mi ha colpito positivamente. Nèi sono la pesca delle carte (non molto pesante tuttavia) e la disposizione sempre uguale delle carte confine potrebbe minarne la rigiocabilità.

14/04/2014
Lewis & Clark: The Expedition 0,0

Gioco più che discreto, con un elemento alea, l'uscita delle carte, non sgradevole come può sembrare ad una prima occhiata. Meriterebbe un 7/7,5 secondo il mio metro di giudizio.

06/05/2014

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