Classifica personale di prezio

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Pandemic 8,0

Tra i migliori a cui ho mai giocato assieme a Dracula e Puerto Rico. E' meno profondo dei due citati (e mezzo gradino sotto), con meccaniche più semplici e meno azioni possibili, ma proprio questa sua "semplicità" lo rende più accessibile a tutti e, soprattutto, non fa durare più di un'ora, un'ora e mezza le sue partite.

Il lato cooperativo è gestito alla perfezione: ognuno deve agire in modo corretto, altrimenti tutta la squadra subirà il gioco stesso! Ottima la longevità: è possibile giocarci con vari livelli di difficoltà e quindi si faranno numerose partite, sempre diverse. Difetto maggiore: nel gruppo di scienziati prevarrà sempre un leader che probabilmente deciderà il da farsi più degli altri quattro.

Consiglio assolutamente l'acquisto: le sue semplicità e competizione lo rendono un ottimo gioco.

23/12/2012
Puerto Rico 8,0

Un ottimo gioco, con innumerevoli pregi. Innanzitutto la libertà strategica: non esiste un modo per vincere, ma ogni partita ha decine di tattiche diverse che possono portarti alla vittoria. In secondo luogo l'assenza di tempi morti: si gioca (quasi) in simultanea, non c'è mai un momento di pausa e le 2-3 ore di gioco scorrono lisce.

Come difetti menzionerei la componentistica (anche se per me è un aspetto secondario): i materiali non valgono il prezzo e la grafica è proprio bruttina. Ma basta una partita per abituarcisi e dopo non ci si fa più caso.

E' un gioco che non può mancare in nessuna collezione e che ogni tanto si "ripesca" sempre per una partita combattiva!

23/12/2012
Fury of Dracula (second edition) 8,0

Gioco splendido: l'ho adorato fin dalla prima partita, nei panni del conte, ed ancora oggi una sfida a settimana con gli amici me la concedo. Come pro ha sicuramente la componentistica, la varietà di tattiche e strategie, l'ambientazione, il grandissimo coinvolgimento, la tensione continua e la suspance, oltre al divertimento ovviamente. Come contro ha forse il fatto di essere sbilanciato a favore dell'una o dell'altra fazione e quindi dipende molto dal gruppo con il quale si gioca: ma dopo poche partite con le stesse persone si riesce a capire quale sia il giusto quantitativo di punti per fare vincere Dracula permettendo una gara equilibrata (noi manteniamo i 6 canonici suggeriti dal regolamento).

12/01/2012
Magic: The Gathering 8,0

Gran bel gioco, simile a Pokemon ma più evoluto (pregio e difetto, dato che è più profondo ma si preclude a molte persone). Dalla sua ha la tattica e la bellezza del collezionismo (la maggior parte delle carte sono bellissime da vedere), come contro ha il fatto che conta tantissimo l'esperienza, che tipologia di carte ti puoi permettere e la spesa infinita che ti costringe a rimanere sempre aggiornato se vuoi giocare, a meno che non ci si crei il proprio harem di amici e si mescolino un po' le carte.

Il miglior gioco di carte collezionabili che io conosca.

28/03/2011
Magnifico 7,0

Non è "magnifico", ma diversi buoni spunti li ha: tattica e divertimento, con interazione con avversari e diverse mosse disponibili. Come contro ha il fatto di essere un po' confusionario nell'assegnazione dei punti vittoria, ragion per cui è difficile recuperare chi accumula vantaggio fin dai primi due turni di gioco.

I fiorini sono realizzati splendidamente e tenerli tra le mani è una grande soddisfazione! Gioco comunque almeno da provare, soprattutto per chi desidere qualcosa di diverso dal solito Risiko.

28/03/2011
BANG! 7,0

Il party game più divertente che ci sia. Semplice, veloce, immediato e mai ripetitivo, con una longevità estrema (anche grazie alle varie espansioni).

I suoi pregi sono innumerevoli: fra tutti la "trasportabilità". Ci si può giocare ovunque ed è il classico "gioco da spiaggia". Ci si cala ottimamente nell'ambientazione western ed è impossibile non avere voglia di rigiocarci un'altra partita. Non è esente da difetti: il sistema a eliminazione farà annoiare a morte chi esce presto dal gioco; non è ripetitivo, ma giocarci sempre con le stesse persone alla lunga (ma moooolto alla lunga) stanca; la fortuna ovviamente conta almeno per un buon 30-40%.

Da avere assolutamente: a 15 euro si può trovare la scatola base (anche usata) e se non vi colpirà riuscirete di certo a venderlo a qualche amico che se ne sarà innamorato.

23/12/2012
Ticket to Ride: Europe 7,0

Gran bel titolo. Adatto sia ai giocatori più ferrati che (se non soprattutto) a quelli occasionali. Le regole si imparano in pochi minuti e le partite scorrono veloci; scala senza problemi da 2 a 5 giocatori e i materiali fanno ciò che devono fare, senza stupire né deludere.

Il mio voto sarebbe un 7,5 ma data l'impossibilità dei mezzi voti, tra il 7 e l'8 opto per il primo in quanto questo titolo non ha la profondità di altri grandi giochi quali Puerto Rico o Dracula (IMHO).

12/05/2013
Libertalia 7,0

Il mio voto è un 6,5 ma arrotondo al 7 per la splendida grafica del prodotto. Il gioco di per sé è ben strutturato e interessante, con una meccanica di pesca delle carte che rende avvincente e carica di suspance ogni giocata. Il suo più grande difetto è che la libertà di gioco è soltanto apparentemente ampia: su 9 carte, quella che conviene giocare sarà sempre una soltanto, o al massimo due.

Come scalabilità credo renda meglio in meno giocatori, perché con tanti partecipanti non si riesce a pianificare bene quali carte utilizzare e la scelta sarà eccessivamente casuale. Consiglio comunque di provarlo.

23/12/2012
Mansions of Madness 7,0

Sufficienza per i materiali, veramente splendidi. Per il resto purtroppo non è un gioco. Mi spiego meglio: è un'ottima storia governata da un master che crea momenti di tensione e panico per tutto l'arco della partita, ma non c'è vera competizione e lo stesso ruolo del master non deve essere giocato per vincere, ma per fare divertire il gruppo calandosi al meglio nella parte.

La libertà degli investigatori è fasulla: esiste praticamente soltanto una sola scelta da compiere, tutte le altre sono palesemente inutili.

Lo consiglio a chi ama l'ambientazione di Arkham e a chi non cerca una vera sfida, ma una bella storia per trascorrere una serata da brivido! ;)

23/12/2012
1969 7,0

Uno dei miei giochi preferiti: semplice, immediato, ma al tempo stesso profondo e dotato della dose giusta di ragionamento per vincere. Il suo miglior pregio è il fatto che non esista una tattica sbagliata e che le partite sono spesso molto tirate: si entra facilmente nel clima del 1969!

Il difetto principale è invece quello della ripetibilità che si avrà dopo molte partite... ogni giocatore tenderà ad utilizzare la stessa tattica con la quale avrà vinto qualche volta e in questo modo alcune partite saranno molto simili ad altre.

Nel complesso merita sicuramente l'acquisto, in quanto, una volta acquisite le poche e semplici regole, in un'ora si riesce a giocare ad un titolo di buon livello.

30/10/2013
Alhambra 7,0

Un ottimo prodotto, che unisce profondità a giocabilità, non essendo complicato né da spiegare e né da giocare, ma al tempo stesso garantisce una buona sfida per i giocatori più accaniti.

Il suo pregio migliore è appunto questo: andare bene un po' a tutti, giocatori occasionali o pensatori. Non aspettatevi però un "Puerto Rico", le meccaniche sono semplici.

Difetti... evidenti non ne ha, il divertimento non dipende né dal gruppo di gioco, né dalla fortuna e tantomeno dalla longevità (garantita). Consigliato.

19/12/2013
Glory to Rome 7,0

Gioco di carte molto profondo e apparentemente (e inizialmente) complicato da spiegare e da apprendere. Anche dopo diverse partite qualche meccanica potrà sfuggire, anche se le regole non sono tantissime da imparare.

Pregio migliore: la profondità, senza dubbio. Pur non essendo complicatissimo, consente di vincere in tanti modi diversi grazie ad una buona quantità di carte differenti, che daranno estrema soddisfazione.

Il suo difetto però è proprio questo, ovvero la profondità di certe meccaniche; non per quanto riguarda l'essere complicato o difficilmente apprendibile (cosa che non è), piuttosto per l'eccessivo numero di possibilità corrette che portano il giocatore a chiedersi: "Se tanto qualsiasi scelta è giusta, tanto vale che vada a caso".

Comunque da provare...

19/12/2013
Friday 7,0

Un piccolo capolavoro tra i solitari. Buona sfida proposta, rigiocabile a diversi livelli di difficoltà, editabile, intrigante, ben disegnato e soprattutto COMODISSIMO da trasportare (la scatola è minuscola).

Non ha alcun difetto, essendo breve, profondo, immediato e creativo. Consigliatissimo.

19/12/2013
Jamaica 6,0

Durante le prime partite sembra fantastico, soprattutto se si gioca in molti: divertente, accattivante, ben realizzato. Purtroppo alla lunga risulta ripetitivo e poco coinvolgente per quanto riguarda il gioco in sè: troppo, troppo semplice e semplicistico.

Come pregi ha sicuramente i materiali e la gentilezza dell'ideatore (contattato via mail per un problema ha risolto celermente), oltre al divertimento nel caso si abbia un gruppo molto coeso e "chiassoso". Di contro ha il fatto che non può ambire ad essere un giocone per passare una serata seria: i titoli ambiti sono altri (Dracula, Puerto Rico, per citarne due).

04/07/2011
Horse Fever 6,0

Purtroppo non riesco a digerire alcuni giochi della Cranio: mi appaiono poco "seri" e competitivi, pur avendo tante regole da imparare. Horse Fever è di questo genere: si può pensare a una strategia, ma tutto è basato sulla fortuna e anche il cavallo peggiore può vincere sorprendendo tutti. Da un lato è un pregio: valanga di risate e sfottò; dall'altro è un enorme difetto: la poca profondità del gioco rischia che già dopo 3-4 partite lo si lasci a prendere polvere.

Provatelo prima di acquistarlo: potreste innamorarvene come schifarlo in toto (come è capitato a me).

22/12/2013
Dixit 6,0

Gioco a mio parere molto sopravvalutato, a cui si potrebbe giocare anche senza spendere 1 euro, in quanto si tratta "soltanto" di disegni o immagini. La fantasia è fondamentale, tuttavia le immagini sono così "complesse" che si richiede un estremo affiatamento nel gruppo di giocatori per potere essere compreso al meglio.

Comunque può piacere: è un filler interessante e in grado di divertire parecchio.

03/03/2013
RisiKo! Prestige 6,0

Il gioco è il solito (a cui diedi 5), ma in questa edizione, peraltro molto bella per gli occhi, ci sono anche le regole da torneo, che garantiscono una profondità maggiore e un (seppur minimo) livellamento del fattore aleatorio.

Il gioco rimane divertente e aperto a tutti (giocatori accaniti o meno), ma il difetto è sempre quello: l'eccessiva durata. "Il gioco vale la candela?" A volte... no. Se volete Risiko!, andate comunque su questa edizione che pare essere tra le più curate.

12/05/2013
Creationary 6,0

Classico party-game, divertente nei gruppi giusti, ovvero quelli con i quali si può scherzare su tutto. Ripetitivo e annoiante dopo l'ora di gioco; a volte è stucchevole l'attesa tra un turno e l'altro...

30/10/2013
Dungeon Fighter 6,0

Gioco basato sulla confusione e voglia di "cazzeggio". Non ha dalla sua la profondità, ma è molto divertente per una serata ciaciarona, soprattutto se nel gruppo ci sono giocatori di D&D.

Il suo pregio è proprio questo: il divertimento delle mosse e l'originalità che serve per uccidere i nemici. Nasceranno una valanga di prese in giro verso i vostri amici! Al tempo stesso però è anche il suo difetto: è un gioco poco profondo, che va aperto per divertirsi e non per competere.

Se cercate un party-game fantasy è da avere assolutamente; se volete una sfida... lasciate perdere.

23/12/2012
1969: Research Promo 2012 6,0

Sembra inutile, ma in realtà... ;)

30/10/2013
Zooloretto 6,0

Gioco generalmente sopravvalutato: poca profondità ed estrema somiglianza tra una partita e l'altra ne minano la longevità.

Tuttavia è un gioco semplice, bello da vedere e adatto a tutti (adulti, giovani, bambini, ragazze... ecc ecc); filler che dura un'oretta senza però far venire la voglia di rigiocarci.

Sufficiente.

04/01/2014
Pokémon Trading Card Game 6,0

Longevità 2 - Mazzi sempre diversi, partite mai ripetitive anche con carte simili o uguali.
Regolamento 2 - Abbastanza semplice e immediato.
Divertimento 1 - Alla lunga può stancare, ma una-due partite garantiscono sempre molto divertimento.
Materiali 1 - Carte di buona qualità e fattura.
Originalità 0 - Copiato da magic, anche se poi se ne discosta.

Un grande difetto del gioco sono le eccessive espansioni che ne minano continuamente la giocabilità: fermarsi a 20 espansioni o dilatarle maggiormente nel tempo a mio avviso sarebbe stata una scelta migliore (di giocabilità, non economica).

04/07/2011
Pokémon Trading Card Game 6,0

Longevità 2 - Mazzi sempre diversi, partite mai ripetitive anche con carte simili o uguali.
Regolamento 2 - Abbastanza semplice e immediato.
Divertimento 1 - Alla lunga può stancare, ma una-due partite garantiscono sempre molto divertimento.
Materiali 1 - Carte di buona qualità e fattura.
Originalità 0 - Copiato da magic, anche se poi se ne discosta.

Un grande difetto del gioco sono le eccessive espansioni che ne minano continuamente la giocabilità: fermarsi a 20 espansioni o dilatarle maggiormente nel tempo a mio avviso sarebbe stata una scelta migliore (di giocabilità, non economica).

04/07/2011
Trivial Pursuit 6,0

Un gioco come questo non può prendere l'insufficienza, ma non può nemmeno ambire a tanto: il voto sarebbe un SV, dato che è costruito apposta per intrattenere e divertire e non per essere valutato.

Come pregio ha il fatto che è un gioco per tutti e che, anche se non lo si finisce, dà comunque molta soddisfazione anche giocarlo poco.

28/03/2011
Mastermind 6,0

Semplice, intutivo, logico, essenziale. C'è di meglio sia per distrarsi che per concentrarsi, però è comunque un prodotto sufficiente.

28/03/2011
Risk 5,0

Un gioco che da molti viene valutato da 10 e da altrettanti da 3 non può essere un prodotto di livello. Buon gioco per i neofiti, una partita ogni tanto ci sta, ma dipende totalmente dal caso. Il suo maggior pregio è la pianificazione che consente, anche articolata in più turni, di modificare gli assetti della partite. Il suo più grande difetto è la ripetitività: dopo pochi turni si ha l'impressione di una battaglia infinita ed uguale a se stessa.

Non può ambire alla sufficienza soprattutto perchè una partita è difficile che si mantenga sotto le 4 ore.

04/07/2011
Monopoly 4,0

Poca roba: famoso forse perchè tra i primi ad essere commercializzato all'ingrosso, ma è un gioco dove la pianificazione è limitata e comunque molto dipendente dal caso. A metà partita si capisce già chi vincerà ed in caso di fasi di stallo il match può protrarsi anche troppo a lungo.

Non me la sento di consigliarlo nemmeno ai neofiti (prendete Jamaica!) o ai piccoli (ci sono tantissimi giochi per bimbi splendidi!). Da evitare.

28/03/2011
Clue 4,0

Noioso, inutile (si possono trovare miliardi di giochi simili più divertenti), frustrante, casuale, non divertente: a differenza di altri titoli che pretendono poco (come Monopoli) qua praticamente non c'è nemmeno rapporto tra i giocatori, riducendo il tutto ad una serie di domande e di annotazioni totalmente ripetitive. Bocciato.

28/03/2011