Classifica personale di silvermat

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Carrom 9,0

Un piccolo palla 8 grossomodo. Invece di comprarti un ingombrante tavolo da biliardo, prenditi un bel ring di carrom. Il mio è riposto dietro l'armadio (data la sua sottigliezza) e lo tiro fuori quando mi va una partita.

25/05/2012
Citadels 9,0

Gioco meraviglioso!
Ci tengo a precisare che la recensione non è aggiornata, ora i segnalini per le monete sono di plastica proprio come nella vecchia edizione.

30/12/2012
Dixit 3: Journey 8,0

Merita un voto alto proprio come i precedenti. Personalmente questi disegni mi piacciono di più, ovviamente non li mischierei con gli altri. Ma dov'è il problema di tenerli distinti?
Una volta si gioca con le carte di Dixit 2, un'altra volta si gioca con queste ^^

24/11/2012
Perudo 8,0

Paradossalmente in questo gioco c'è meno bisogno di fortuna rispetto ad altri giochi con carte e dadi.
L'ho scoperto coi Pirati dei Caraibi, ho comprato la versione che si chiama 'Bluff' (mantenendo però le regole ufficiali, non quella zozzeria di regolucce della scatola) e mi sono divertito un sacco.
I miei amici ci giocavano di notte, rubandomelo quando dormivo. Pazzi!
E' molto più profondo di quello che si pensa.
Compratelo!

23/05/2012
Player's Handbook (D&D 4e) 8,0

Io, credo come molti che hanno commentato, sono stato legato alle versioni precedenti anche con Baldur's Gate, Icewind Dale e Neverwinter Nights, e ho goduto di quelle atmosfere. Ho sempre preferito giocare 'davvero' con carta e matita e ho notato come il master fosse fondamentale per fare una bella avventura.
Non sono nostalgico, mai stato e, anzi, adoro i cambiamenti. La quarta edizione di DeD sembra un mmorpg e questa cosa mi è piaciuta tantissimo: è tutto chiaro, limpido e le spiegazioni di backbround tra razze e classi sono molto suggestive.
Il sistema dei poteri a volontà e a incontro è davvero efficace. Finalmente i maghi e gli stregoni smettono di portarsi dietro la balestrina con cui non mettevano a segno nemmeno un colpo (quando avevano finito i dardi incantati).
I disegni sono semplicemente bellissimi.

02/01/2012
Dixit Quest 8,0

Bello, assolutamente geniale. Sembra il gioco del Vocabolario ma con i disegni.
Forse c'è da rivedere l'assegnazione dei punteggi. A volte mi sembra che convenga, per uno che deve indovinare la carta giusta, non indovinare e far sballare il banco piuttosto che pigliarsi i tre punti ma regalarli anche al master. Chissà.

23/05/2012
Dixit 8,0

Un gran gioco non c'è che dire. E' vero che dopo molte partite diventa ripetitivo, infatti bisognerebbe giocarlo con persone sempre diverse.
Piace a tutti, anche perché le regole sono immediate e anche i più giovani posso partecipare. Alle serate di natale coi parenti è stato un successone.
Tra tutte le versioni/espansioni le illustrazioni di Dixit1 sono le migliori.

15/10/2013
Splat! 7,0

Sostanzialmente è un gioco dell'oca evoluto. Erano i tempi in cui bastava tirare un dado e muovere la tua pedina lungo un percorso per divertirsi. Io avevo poco meno di 10 anni e mi ci divertivo. Ora Splat sarebbe noioso anche per i più piccoli, abituati a computer e videogames.
Il mio pongo, dopo molto tempo di inattività, si è ammuffito :(

13/10/2013
Scrabble 7,0

Come si fa a criticare il primo e sempre più emulato gioco di parole?

Personalmente lo trovo semplice, immediato e adatto a una serata d'inverno, tra plaid e cioccolate calde.

Rilassante.

10/11/2020
The Big Taboo 7,0

E' sicuramente un gioco che ha del potenziale ma pecca in alcune cose:
- alcune frasi da mimare o da scrivere sono eccessivamente ardue da far indovinare per la difficoltà di far dire ai tuoi compagni esattamente la frase scritta, come: 'spillare una bottiglia di birra' oppure 'fare le flessioni con le mani'.
- le lettere non sono indicative della difficoltà, a volte capitano cose impossibili anche giocando con la A

Per migliorare il gioco, artigianalmente, consiglio di mettersi d'accordo sui tempi di svolgimento delle singole prove ma anche sulle regole minori. Io e i miei amici abbiamo boicottato bellamente il tabellone e, giocando in due squadre, abbiamo fatto il giro di tutti i quattro giochi di modo che ogni giocatore si cimentasse in ogni specialità.

In definitiva: con qualche accorgimento acquista punti ^^

02/01/2012
BANG! 7,0

Un ottimo gioco ma non reputo il 'il primo che viene eliminato sta a guardare' un difetto così importante perché si tratta pur sempre di un gioco in cui tutti tranne uno perdono. E' una meccanica del gioco che renderebbe Bang tutta un'altra cosa se non fosse altrimenti.
Personalmente credo che si giochi bene solo in 5 e in 6. In 4 è palloso, in 3 non si può giocare (perché è un tutti contro tutti) e in più di 7 è una caciara colossale.
Badate che il gioco in 5 è abbastanza diverso da quello in 6: cambia totalmente il comportamento dei fuorilegge. Nel primo caso, non possono farsi scoprire (poiché sono 2 contro 3), nel secondo caso, invece, devono attaccare all'istante lo sceriffo.
Ho sempre, volutamente e non, ritenuto la regola delle carte massime uguale ai punti ferita una fesseria. Mai applicata. Limite di carte in mano 4, sempre e comunque ^^

23/05/2012
BANG! Dodge City with High Noon expansion 7,0

Bell'espansione ma è un altro gioco.
Viene completamente snaturata la regola: un solo Bang! per turno, con tutte le carte verdi che ci sono, si spara a raffica. La vulcanic perde la sua grande temibilità.
I personaggi sono sgravissimi e a questo proposito, io e il mio gruppo di pistoleri, abbiamo adottato la regola che, all'inizio del turno, si prendono a caso due personaggi e si sceglie fra quelli quale usare (certo non cambia molto ma la probabilità che ti capitino due ciofeche è piuttosto bassa).
A volte abbiamo addirittura escluso alcuni personaggi reputati particolarmente scarsi.

Consiglio a tutti quelli che giocano con dodge city di tornare, di tanto in tanto, a giocare a Bang! classico. Un ritorno alle origini che ti fa gustare meglio anche la grande potenzialità delle carte verdi.

02/01/2012
Stratego 7,0

Nella versione a cui ho giocato io... la spia, oltre a poter essere uccisa da chiunque, uccideva il maresciallo solo se lo attaccava, in caso contrario moriva lei.
A parte questo mi associo a molti commenti, l'unica pecca sono le immagini che si confondono, basterebbe mettere un numero in scala dal pezzo più basso (lo 0 della spia) a quello più alto (il maresciallo).
Credo che appartenga a quei giochi storici ai quali non si può non aver giocato, almeno una volta.

23/05/2012
Black Stories 7,0

Di geniale ha ben poco, come lupus in tabula o uno; hanno solo trascritto e inscatolato un gioco orale, di tutto rispetto però. Bravi, niente da eccepire. Come dicono molti, una volta finite le storie non ci si può più rigiocare. Il proprietario di tanto in tanto vorrebbe fare anche 'quello che indovina' e non sempre il 'master' ma vabbè ^^

10/11/2020
Scarabeo 7,0

Non me la sento di dare un voto diverso dal fratellone Scrabble (dopotutto sono quasi lo stesso gioco), ma tuttavia apprezzo di più l'originale per la semplice regola delle caselle bonus: possono essere sfruttate solo la prima volta che ci si piazza sopra una lettera.

11/11/2020
Can't Stop 7,0

Pensavo peggio, e invece è stato una piacevole sorpresa.
Più ci giochi e più ti convinci che statistica e probabilità sono solo opinioni ^^

08/01/2013
Labyrinth 7,0

Meno stupido di quello che sembra. Per i bambini il primo gioco di società in grado di introdurli a un livello superiore. Per i ragazzi invece un gustoso passatempo dal sapore vintage.

05/02/2014
Guesstures 6,0

La sufficienza se la merita perché abbastanza caciarotto e comunque fa divertire i più. La carte sono tante, ci vogliono diverse partite prima che risaltino fuori. Le regole, invece, sono poche e scritte alla bell'e meglio sul retro della scatola (che gioco anni 90!!!). Personalmente sono andato a cercarmele in internet, e ho trovato diverse modalità di gioco, dettagli, certo, ma che a volte fanno la differenza. Come il fatto di poter scegliere tra carte rosse e carte blu, oppure di dare per buona 'esplosione' se qualcuno ha detto 'esplodere'. Fate vobis.
Infine il punteggio delle carte è, come succede in altri party game, assegnato con il coccige. Alcune parole da 4 punti sono facili da mimare, come alcune da 1 punto solo sono ostiche. Va un po' a fortuna.

08/01/2014
Monopoly Deal Card Game 6,0

Davvero simpatico. Per il costo meriterebbe 9 ^^
Molto meglio del Monopoly grande e di tutte le sue versioni. E' vero c'è molta fortuna ma quale gioco di carte non ce l'ha? Potevano forse rendere alcune meccaniche più simili all'originale, che rimane un vago ricordo.

Dopo diversi turni il gioco si satura, perché i soldi e le proprietà rimangono sul terreno (seppur cambiando proprietario), questo fa sì che sia inevitabile vincere pescando la carta che manca.

Capire cosa farsene dei soldi non è immediato ma con una partita (o un giro di affitti) si capisce subito.
Lo consiglio!

21/11/2012
Lupus in Tabula 6,0

Capisco che ci si possa divertire in una classica serata caciarona, ma il gioco in sé si basa sul niente, sulle speculazioni, sul risentimento pregresso che i vosti amici non sapevano nemmeno di avere gli uni per gli altri, sui ruoli della partita precedente, sulla spesa fatta la mattina, sull'oroscopo...

Per non parlare del grosso difetto delle fasi notturne in cui si annida sempre qualche baro.

 

11/11/2020
Which Witch? 6,0

Il 6 politico è d'obbligo. Si tratta di un gioco creato nel tempo in cui bastava tirare un dado e avanzare sulle caselle per sentirsi appagati. Ne abbiamo fatta di strada, ma se non ci fossero stati questi primi 'giochi dell'oca elaborati' ora non saremmo qui a discuterne.
E poi vuoi mettere la plancia 3D e il teschio fluorescente?

24/11/2012
Cranium 6,0

Voto che fa media in realtà con due voti ben distinti:
- quello della partita una volta ogni tanto (magari 3/4 volte l'anno, alle feste comandate, dai parenti) e allora è un secco 8. Divertente, caciarone e adatto a tutti.
- quello della partita continua una volta alla settimana... e allora è un 4. Perde tutto il suo fascino, diventa ripetitivo, logoro.

14/10/2013
S.P.Q.RisiKo! 6,0

Sale il punteggio rispetto al Risiko standard solo per l'ambientazione, la plancia e le pedine. Netto passo avanti rispetto al FutuRisiko intendiamoci, ma il sistema del lancio dei dadi è sempre pessimo.

Una variante adottata da me è stata quella di lanciare, invece che dadi a 6 facce, dadi da 4: si elimina un legionario avversario ogni 3 punti. Il fronte dei dadi massimi è 5 e non 3. Con questo metodo: fortuna normalizzata, è impossibile non beccare niente ed è molto difficile fare bottino pieno.

Non mi piacciono i punti vittoria e non capisco proprio perché facciano così tanto successo ultimamente (vedi Dust). Sono sempre stato un amante degli obiettivi segreti.

02/01/2012
Drago Mago 5,0

Non so se l'hanno fatto legalmente ma questo gioco è la scopiazzatura schietta dello Sbadiglio del Drago. Comunque, una meccanica poco convincente.

17/01/2012
Risk 5,0

Pessimo gioco governato dalla fortuna. Purtroppo le persone che ci giocano non si rendono, spesso, conto di quanto lo sia.
La probabilità che (in un attacco 3 contro 3) il difensore vinca e spacchi tutti i carrarmatini dell'attaccante è circa il 40%, la più alta tra tutte le possibilità.
Una regola 'catenaccio' all'italiana che rende le partite lunghissime e fa imprecare troppo quelli che pensavano di vincere 21 contro 3 e invece se ne tornano a casa con le pive nel sacco.
Giocarlo con le regole americane (max 2 dadi in difesa e a parità di punteggio nessuno spacca nessuno) è già tutto un altro gioco, veloce e più tattico.

Gli obiettivi segreti sono quello che più fa alzare il voto, la pecca però è il loro squilibrio: alcuni troppo facili (18 territori) altri invece molto difficili (tre continenti).

Le linee di collegamento tra i territori divisi dal mare sono un vincolo esagerato! L'oceania è il continente più sgravo: con un solo territorio di confine, una volta conquistato, si piazza un muro davanti al siam e il gioco dei due rinforzi a turno è assicurato. Bastava collegare l'australia occidentale al madagascar e tutto si equilibrava.

Alla luce di tutto questo, perché non merita 3? perché ha del potenziale.

Consiglio: ingegnatevi, cambiate qualche regola amatorialmente e vedrete che vi divertirete molto di più.

02/01/2012
Dust 5,0

Prendete il mio voto con le pinze perché è la media che possono dare due tipi di giocatori.

Amate il Risiko! nella sua semplicità? vi piacciono gli obiettivi segreti? adorate i dadi rossi e blu?
Allora questo gioco non fa per voi, è complicato, eccessivamente macchinoso, lungo da spiegare a tutti. Voto: 3

Pensate che Risiko! non simuli abbastanza degnamente un guerra mondiale? odiate la regola catenaccio che impedisce all'attaccante di polverizzare gli unici tre carrarmatini del difensore?
Allora questo è il gioco che fa per voi. Tatticissimo con le carte, si gioca sapendo perfettamente quali poteri speciali possono usare gli altri durante il turno. Si ha un numero ben definito di attacchi e movimenti. Voto: 7

06/01/2012
Yu-Gi-Oh! Trading Card Game 5,0

Le meccaniche di gioco sono grossomodo semplici e veloci, una partita ha difficilmente momenti di stallo. Io credo che il più grande difetto di magic sia l'esistenza del sistema delle terre, questo in yu-gi-oh non succede. Non ci sono tappi e stappi che tengano.
L'errore l'hanno commesso creando delle regole base e sovrapponendovi delle regole speciali. Così facendo hanno creato un gioco pieno di eccezioni, con poca coerenza tra gli effetti di mostri, magie e trappole.
Si può anche bluffare e questo è molto interessante.
Come ogni gioco di carte collezionabili, le bustine contengono 89% fuffa. Bisogna cacciare il grano per farsi dei mazzi seri e il metagame è dominato sempre dalle solite carte.
Esistono una decina di carte utili (ma non sgrave) che vengono per forza inserite in qualsiasi mazzo, ecco perché non c'è eterogeneità di gioco. Peccato, avevano in mano una grande potenzialità.

12/01/2012
Aye, Dark Overlord! 5,0

La prima volta che lo giocai mi feci davvero quattro belle risate... ma poi?
E' un gioco che funziona una volta sola, la prima... poi già si ripetono le solite scuse, le solite tiritere. Non ve lo consiglio.

23/05/2012
Futurisiko 5,0

Mi ha entusiasmato subito il nuovo modo di vedere i dadi...
ma mi hanno fatto cadere le braccia il sistema della scelta del primo di turno e le carte 'azione' che sono sgravissime! Una su tutte: tradimento.
L'ultimo che gioca è sempre il più avvantaggiato perché è quello che si può scoprire (tanto il turno dopo si parte con la produzione e mette unità dove ce ne sono poche).
Questo gioco ha però del potenziale. Ho letto che molti hanno modificato le regole, hanno sicuramente fatto bene.
Un consiglio: fate cominciare una partita con un sommergibile per ogni giocatore, diventa subito meglio dato che il costo di produzione è troppo elevato e si rischia di non fare attacchi anfibi monopolizzando una strategia di terra trita e ritrita.

02/01/2012
Pokémon Trading Card Game 4,0

Deludente, troppo governato dalla fortuna... alla solita preventivabile (visto che si tratta pur sempre di un gioco di carte) si somma tutta una serie di effetti in cui bisogna lanciare una moneta. Pessima scelta degli ideatori.
Se non fosse un GCC sarebbe ugualmente scadente.

11/06/2012
Guess Who? 4,0

Ricordo perfettamente che mi stufò già la seconda volta che ci giocai, e avevo sì e no 6 anni. I miei amici sbagliavano l'impostazione di base: tiravano giù i personaggi la cui descrizione corrispondeva alle risposte. Risultato: tutte le tessere si abbassavano e non vinceva nessuno.

24/11/2012
Monopoly 4,0

Troppo lungo. Difficile finire una partita, giocato da bambinetti che, durante i primi turni sono euforici, verso la fine gettano la spugna perché non ne possono più.
A differenza di altri giochi (come Risiko) non è migliorabile, non ha del potenziale nascosto.
La fortuna è troppa e, se giocato con persone non esperte, è ancora più lungo e noioso del solito.

02/01/2012
Squillo 3,0

Per le meccaniche meriterebbe 5, per l'ambientazione e l'idea 1... la media fa dunque 3

18/04/2013