
Il voto del prode Sir Alric è 6 e mezzo: certamente degno di esistere e di essere quantomeno saggiato.
Runebound is a classic adventure game from Fantasy Flight Games in which mighty heroes must take on the perils of Terrinoth. The game can be largely played without conflict between the players but victory can only be claimed by the first player to defeat the Dragonlord Margath, so the players are actually in a race to level up and acquire powerful weapons, armour and allies in order to take on the final adversary.
Runebound features a series of 4 Adventure Decks that helps to pace the speed of the game and ensures that the players level up by acquiring experience before they are ready to take on a harder set of challenges (events and monsters).
Several of the key features of Runebound are that combat is played out in 3 phases, Ranged, Melee and Magic and a player has the ability to specialise in a particular discipline, although this may make them vulnerable against certain creatures. The game also features a novel movement system using a series of terrain dice.
Runebound is playable solo and is expandable by many adventure packs that alter the final challenge (replacing the Dragonlord for example). Runebound 2nd Edition also has a series of big box expansions that provide a new map or central map overlay to alter the game in some way.
Runebound 2nd Edition is different from 1st Edition in that the original game featured a d20 and this was replaced by 2 10-sided dice, which helped to better balance the luck factor.
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Adventure crawler competitivo fantasy. Un Talisman concentrato sul menare e potenziarsi, con poca avventurosità e senza quell'elemento di caos e anarchia e follia pura che solo Talisman tutt'ora sa portare sul tavolo. I viaggi e i combattimenti sono un po' più controllabili ed eleganti. Rimangono i problemi di una lunghezza eccessiva e di pochissima interazione tra i giocatori. Come solitario non è male, esistono delle mod scaricabili online che permettono questa variante.
La scatola base è molto limitata, probabilmente le cose cambiano con le famose espansioni (che però sono difficili da reperire e non ho ancora provato). L'estetica Terrinoth anni 2000' comunque non mi dispiace, era buffa e aveva personalità. Ma siamo lontani dalla qualità artistica della GW dei tempi d'oro.
Io ho comprato la seconda edizione di Runebound tradotta dalla Nexus. Per prima cosa mi sento di scrivere che il presente board game non è un clone di Talisman ma un gioco differente sotto alcuni punti vista (e talisman lo conosco perchè ho tutte le espansioni della II edizione) perchè ha una trama piuttosto lineare e comunque sono stati realizzati in periodi differenti. Runebound è ben strutturato come board game, il sistema di gioco è molto facile (ha poche regole e il manuale è fi 11 pagine) e la traduzione è ben curata (ho notato solo un errore di stampa sulle carte) e prevede fino a sei giocatori, ma io consiglio di provarlo in massimo 4 persone perchè altrimenti diventa un po' troppo lungo (cmq ci sono regole opzionali a fine regolamento che possono accellerare l'avanzamento dell'esperienza degli eroi) e cmq sempre meno lungo di talisman che con le espansioni dungeon, planescape e city diventava interminabile. Alcuni hanno scritto che la strategia in questo gioco è pochissima e io mi permetto di dissentire perchè soprattutto nei combattimenti l'utilizzo scriteriato o appropriato degli alleati dell'eroe può determinare la riuscita o la sconfitta definitiva del superamento della quest. Insomma io lo trovo un buon gioco adatto sia ai principianti ma anche a coloro che vogliono cimentarsi in sfide impegnative.
Per questo commento mi baso su una ventina di partite veramente sofferte.. il gioco è il classico RPG da tavolo in cui ogni giocatore fa evolvere il proprio personaggio per conto suo e il primo che ha la fortuna e la forza di affrontare il drago finale vince la partita. In realtà non sono questi gli elementi che rendono brutto un gioco di questo genere, poiché normalmente sono proprio queste le caratteristiche ricercate in un gioco di questo tipo, il problema è che le meccaniche sono state sviluppate male:
Difetti riscontrati:
-Il gioco ha una durata senza senso, giocarlo in 6 vuol dire lanciare dadi per 4 ore senza mai entrare in contatto con gli altri giocatori e con i loro personaggi, è statico, le azioni si ripetono in maniera quasi meccanica e non può esserci una strategia dietro se non la banale scelta del colore degli obiettivi.
-La gestione delle sconfitte è imbarazzante, quando un personaggio viene sconfitto torna nella città iniziale privato di tutto.. certo ovviamente se sono 3 ore e mezzo che gioco mi divertirò un casino a ricostruire tutto partendo dagli obiettivi verdi mentre i miei avversari già combattono coi draghi rossi.
- il sistema di combattimento tra i giocatori fa rabbrividire, credo che sia inspiegabile la ragione per cui è presente all'interno del gioco, è privo di qualsiasi significato, secondo me se proprio volevano inserirlo avrebbero potuto inserirlo all'interno di un'espansione.
Pregi riscontrati:
- i materiali sono fatti molto bene, tabellone solido, tanti bei segnalini, il regolamento è ben scritto ma il fatto che non ci siano sacchetti per i segnalini è inaccettabile con una quantità così grande di segnalini.
Come valutazioni finali non saprei proprio cosa dire, se proprio si deve prendere un gioco lungo, con un tema fantasy e dadi senza senso allora sono meglio talisman, descent, credo non valga proprio la pena di acquistarlo se non si è veramente patiti del genere..
- [Autore del commento: billy_boss]
[voto 4] - Per questo commento mi baso su una ventina di partite veramente sofferte.. il gioco è il classico RPG da tavolo in cui ogni giocatore fa evolvere il proprio personaggio per conto suo e il primo che ha la fortuna e la forza di affrontare il drago finale vince la partita. In realtà non sono questi gli elementi che rendono brutto un gioco di questo genere, poiché normalmente sono proprio queste le caratteristiche ricercate in un gioco di questo tipo, il problema è che le meccaniche sono state sviluppate male:
Difetti riscontrati:
-Il gioco ha una durata senza senso, giocarlo in 6 vuol dire lanciare dadi per 4 ore senza mai entrare in contatto con gli altri giocatori e con i loro personaggi, è statico, le azioni si ripetono in maniera quasi meccanica e non può esserci una strategia dietro se non la banale scelta del colore degli obiettivi.
-La gestione delle sconfitte è imbarazzante, quando un personaggio viene sconfitto torna nella città iniziale privato di tutto.. certo ovviamente se sono 3 ore e mezzo che gioco mi divertirò un casino a ricostruire tutto partendo dagli obiettivi verdi mentre i miei avversari già combattono coi draghi rossi.
- il sistema di combattimento tra i giocatori fa rabbrividire, credo che sia inspiegabile la ragione per cui è presente all'interno del gioco, è privo di qualsiasi significato, secondo me se proprio volevano inserirlo avrebbero potuto inserirlo all'interno di un'espansione.
Pregi riscontrati:
- i materiali sono fatti molto bene, tabellone solido, tanti bei segnalini, il regolamento è ben scritto ma il fatto che non ci siano sacchetti per i segnalini è inaccettabile con una quantità così grande di segnalini.
Come valutazioni finali non saprei proprio cosa dire, se proprio si deve prendere un gioco lungo, con un tema fantasy e dadi senza senso allora sono meglio talisman, descent, credo non valga proprio la pena di acquistarlo se non si è veramente patiti del genere..
- [Autore del commento: billy_boss]
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