Finalmente l'articolo che aspettavo! Grazie per la lista
Vi siete mai trovati a giocare da soli, vuoi perché senza compagnia o senza la compagnia giusta? Avete mai pensato di regalare un gioco da tavolo da giocare in solitario a qualcuno che potrebbe apprezzare un gioco contro il gioco stesso oppure voi stessi apprezzate un esercizio stimolante per la mente, molto più interessante delle classiche parole crociate?
Ecco a voi una lista dei titoli più interessanti dei giochi da tavolo in solitario, che in molti casi possono essere sfruttati anche in più giocatori, suddivisi per complessità: dai filler ai giochi per giocatori casuali, magari più semplici e veloci, ai titoli per giocatori espescytherti (o hard gamers) che vogliono investire più tempo e non vogliono risparmiare le proprie meningi. Alcuni di questi sono nati per essere giocati da soli, altri, invece, adottano delle varianti rispetto al gioco a più giocatori, per offrire un'esperienza altrettanto godibile (ad esempio regole aggiuntive o bot che simulino un altro giocatore). Ovviamente questo non può essere considerato un elenco esaustivo, ma un punto di partenza per scoprire che si può giocare anche da soli senza per questo perdere qualità nel gioco.
Per ognuno di questi titoli proposti potete approfondire la conoscenza del gioco mediante i link che vi sono stati messi a disposizione: cliccando sul nome del gioco, infatti, vi si aprirà la scheda gioco o una delle recensioni del gioco disponibili sul sito de La Tana dei Goblin, dove potrete conoscere con un dettaglio maggiore il titolo proposto e le impressioni avute da altri giocatori che ci hanno già giocato, magari proprio in solitario.

Solitari di tipo Filler / Family
Onirim
- giocatori: 1-2
- durata: 15 minuti
Questo Onirim è un gioco in solitario che prevede una modalità di gioco cooperativa affiancando un altro giocatore per una partita contro il gioco.
Un viaggiatore dei sogni deve uscire dal misterioso labirinto in cui è imprigionato prima che il sogno svanisca, se non vuole rimanere intrappolato per sempre. Utilizzerete un mazzo di carte con cui aprire le otto porte oniriche. Nel mazzo ci sono carte incubo, porta e stanze. Se ne pescano 5 ad ogni turno e si cercano di gestire al meglio collezionando quelle necessarie ad aprire le porte e scartando invece gli insidiosi incubi. Nella scatola sono compresi sette moduli opzionali per aggiungere piccole espansioni al gioco base. Un piccolo gestionale con una buona dose di fortuna.

Hostage Negotiator
- giocatori: 1
- durata: 20 minuti
Questo gioco da tavolo nasce appositamente per il gioco in solitaria e se non vi spaventa la tematica questo gioco è sicuramente da provare.
Infatti in Hostage Negotiator farai la parte di un negoziatore della polizia, impegnato a trattare con dei criminali per soddisfare le loro richieste e, al contempo, salvare gli ostaggi. Ogni round di gioco è un pezzo della conversazione, in cui giocherai carte e tirerai dadi per incrementare i “punti conversazione”. Tutte le nuove carte che potrai acquisire andranno poi direttamente in mano, pronte ad essere giocate al round successivo. Ci sono diversi modi per arrivare a salvare gli ostaggi e la scatola fornisce differenti criminali, ciascuno col suo peculiare mazzo di comportamento.

D-Day Dice
- giocatori: 1-4
- durata: 45 minuti
A chi è appassionato dei giochi ad ambientazione storica, magari della Seconda Guerra Mondiale, potrebbe piacere questo gioco che permette sia di giocare in solitario sia di organizzare partite fino a 4 giocatori.
Lo sbarco a Omaha Beach è uno degli episodi più famosi e determinanti della Seconda Guerra Mondiale. Qui impersonerete i soldati americani che devono arrivare alla spiaggia, conquistarla, avanzare ed infine prendere il bunker difensivo dei tedeschi. Ad ogni turno tirerete sei dadi e, gestendo i simboli ottenuti, comprerete nuove carte specialista o attrezzatura, avanzerete, accumulerete il coraggio necessario per correre in mezzo alle pallottole. Tanta fortuna ma anche una buona dose di gestione, per un gioco semplice, ambientato e sempre sul filo del rasoio.

Giochi per singolo giocatore della categoria Pesi Medi / Casual Gamers
Venerdì
- giocatori: 1
- durata: 20-30 minuti
Dall'autore Friedemann Friese (Alta Tensione per capirci), nasce questo gioco da fare da soli, dove un naufrago sperduto su un'isola cerca di sopravvivere agli innumerevoli pericoli e difficoltà, fino allo scontro finale con i pirati. Un gioco di carte in cui dovrete gestire al meglio la vostra mano, costruire un mazzo, affrontare il rischio crescente e decidere quando essere prudenti e quando invece giocare d'azzardo. In gioco molto semplice nelle regole, ma che vi darà parecchio filo da torcere. La fortuna fa la sua buona parte, ma l'esperienza ripaga il giocatore attento.

Space Hulk: Death Angel
- giocatori: 1-6
- durata: 30-40 minuti
Una squadra di Space Marines avanza a fatica nel buio di un avamposto alieno. Gli alieni, purtroppo, non sono d'accordo. Il percorso è costruito tramite una serie di carte poste in successione e ciascuna stanza porta nuove sfide e pericoli, risolti con tiri di dado e le abilità speciali dei vari combattenti. Il gioco è molto difficile e richiede ottima coordinazione, sacrificio, e soprattutto sinergia tra tutti i personaggi della squadra. Diverse espansioni in commercio ne aumentano la longevità.

The Hunters: German U-Boats at War
- giocatori: 1-2
- durata: 120 minuti
L'ambientazione storica ritorna anche in questo gioco in scatola definito come un solitario tattico.
A capo di una squadra di U-Boat della Seconda Guerra Mondiale, il vostro compito sarà distruggere quante più navi dell'Alleanza e al contempo far specializzare i vostri uomini e avanzare di grado gli ufficiali, fino alla più alta onoreficenza, che sancirà la vostra vittoria. I sommergibili sono caratterizzati nei dettagli da caratteristiche tecniche ed armamenti. Parecchi lanci di dado guideranno i risultati delle vostre azioni, incrociandosi sulle tabelle dei tradizionali tipiche dei wargames.
Giochi in solitario per Giocatori

Lewis & Clark
- giocatori: 1-5
- durata: 30-150 minuti
Una corsa dall'Atlantico al Pacifico, per essere i primi ad attraversare il continente americano. C'è un percorso a caselle che si snoda lungo acque e montagne, poi un villaggio indiano con diversi luoghi corrispondenti ad altrettante azioni. Giocando la vostra mano di carte, combinandole a coppie, dovrete avanzare lungo questa traccia e al contempo rifornirvi di risorse e fare deckbuilding per migliorare le vostre capacità di spostamento. Ogni risorsa di troppo che accumulate sarà una zavorra che limiterà la vostra velocità. In solitario c'è un automa a difficoltà variabile che avanza inesorabile dopo ogni vostra azione: batterlo non sarà affatto semplice e vi insegnerà parecchio su come giocare bene, anche contro avversari in carne ed ossa.

Robinson Crusoe
- giocatori: 1-4
- durata: 90-180 minuti
In Robinson Crusoe sarete naufraghi sbattuti su un'isola deserta, ogni volta alle prese con uno scenario differente che propone problemi e soluzioni uniche. La meccanica di gioco vi impone costantemente una difficile scelta tra il fare poche azioni sicure e farne di più ma affidandovi alla sorte. L'intelligente sistema di carte porta conseguenze a lungo termine sulla partita, per cui una ferita superficiale procuratavi in un round può diventare una pericolosa infezione a qualche round di distanza. Gli scenari sono molto vari e richiedono collaborazione ed intenti comuni, pena la sconfitta collettiva.
Per giocare da soli, gli scenari permettono di comandare più personaggi contemporaneamente, rendendo l'esperienza di gioco affine a quella di una partita di gruppo, oppure di scegliere di essere gli unici giocatori, sentendo forse maggiormente la difficoltà di riuscire a sopravvivere in un ambiente così ostile.

Kepler-3042
- giocatori: 1-4
- durata: 60-90 minuti
Kepler-3042 è una pacifica corsa all'esplorazione e alla colonizzazione spaziale. Le risorse del giocatore sono limitate e prodotte solo su pochi pianeti. Per accelerare il proprio sviluppo si può decidere di bruciarne permanentemente qualcuna, ma col rischio di trovarsi poi a corto dopo. Occorre sempre soppesare rischi e benefici. La versione in solitaria propone cinque campagne di scenari collegati a difficoltà crescente, in cui occorre soddisfare sempre qualche obiettivo e raggiungere anche una certa soglia di punteggio... tutt'altro che facile.

Scythe
- giocatori: 1-5
- durata: 60-120 minuti
Lo Scelto dai Goblin di quest'anno e uno dei papabili vincitori dell'edizione 2017 del Goblin il Magnifico non poteva non essere menzionato in questo elenco, visto che Scythe prevede una modalità per giocare in solitario.
L'Automa di Scythe è un giocatore guidato da un mazzo di carte, che vi darà parecchio filo da torcere. Occorre costruire la propria civiltà, migliorando le proprie tecnologie e mettendo in campo risorse, edifici e mech. Nel frattempo ci si deve espandere per controllare il territorio ed altre zone produttive, ma qui ci si scontrerà inevitabilmente con l'Automa. Scythe è un gioco di gestione ma anche di guerra, una corsa contro il tempo in cui occorre fare presto ma fare anche bene, perché occorre ottimizzare le proprie mosse e lo sviluppo della propria fazione.

Leaving Earth
- giocatori: 1-5
- durata: 60-180 minuti
Essere i primi a mandare un uomo nello spazio? I primi ad atterrare sulla Luna? Ad esplorare Marte? Con Leaving Earth si può. Occorre spendere soldi per ricercare progetti di vario tipi, affinarli scremando il mazzetto di successi e fallimenti che viene caricato su ogni singolo nuovo progetto (dai moduli, ai razzi, ai sistemi si supporto...), programmare la propria missione con – semplici – calcoli matematici, arruolare il giusto equipaggio e infine compiere le missioni che ci vengono assegnate. Un gioco molto tecnico e verosimile, una simulazione della corsa allo spazio e di tutte le grandi piccole problematiche di questa fantastica sfida.

Agricola
- giocatori: 1-5
- durata: 40-200 minuti
Con questo grande classico del piazzamento lavoratori, Rosenberg ci regala un gioco da giocare anche da soli.
In Agricola manderete i contadini della vostra famiglia a lavorare su diversi spazi azione, che aumentano al progredire della partita. Ogni spazio da voi occupato non sarà più disponibile per gli avversari. In questo modo costruirete una casa migliore, recinti, stalle, alleverete animale, coltiverete i campi e metterete in campo tante piccole e uniche abilità speciali, tramite una mano di ben 14 carte, sempre diversa da partita a partita. Per vincere, alla fine, dovrete fare un po' di tutto e soprattutto sfruttare i vostri peculiari punti di forza. Nella versione in solitario dovrete battere i vostri punteggi precedenti prendendo sempre più confidenza col sistema e con le sue variabili.

La Festa per Odino
- giocatori: 1-4
- durata: 60-210 minuti
Uwe Rosenberg è un autore che, con i suoi giochi, spesso e volentieri tiene in considerazione il fatto che si possa anche giocare da soli ed eccolo quindi nuovamente in questa carrellata di giochi in scatola da gustare anche in solitario con La Festa per Odino.
In qualità di clan vichingo i vostri compiti saranno allevare bestiame, costruire capanne, commerciare, pescare, cacciare e ogni tanto anche fare razzie. Il gioco è un classico piazzamento lavoratori in cui ogni casella corrisponde ad un'azione: più vichinghi piazzate assieme, più forte sarà l'azione fatta. La plancia personale (più quelle aggiuntive che prenderete) è un insieme di caselle che va progressivamente riempito come un puzzle tramite gli oggetti prodotti/ottenuti in vario modo, in modo tale da ottenere bonus e soprattutto punti vittoria. Nella versione in solitario dovrete battere i vostri punteggi precedenti prendendo sempre più confidenza col sistema e con le sue variabili.

Aeon's End
- giocatori: 1-4
- durata: 60 minuti
Deck building fantasy in cui potenti maghi sfidano i demoni che hanno infestato e distrutto il loro pianeta, in un'ultima, disperata e forse infruttuosa resistenza. Ogni giocatore parte con un mago diverso, nello stile e nelle capacità e costruisce in partita il proprio mazzo attingendo da un “mercato” comune, ogni volta diverso e casuale, per partite sempre differenti. Come se non bastasse, ogni partita si affronta una singola “nemesi”, un demone con abilità uniche e un diverso modo di influenzare profondamente lo scontro. Ma la particolarità più grande del gioco risiede nel fatto che gli scarti (carte giocate e comprate) non si mescolano mai, dando la possibilità al giocatore accorto di costruire una sequenza precisa con cui pescare nuovi arrivi dal mazzo e costruire combo esattamente come vuole. Un doppio deck building quindi, sia in composizione che in costruzione del mazzo, che esalta al massimo la tecnica e le doti strategiche del giocatore.
Sfide per Giocatori Esperti
Mage Knight Board Game

- giocatori: 1-4
- durata: 120-240 minuti
Mage Knight è un gioco dedicato solo a giocatori esperti, sia per la difficoltà delle regole, sia per la complessità di gioco, per la costanza ed esperienza che richiede, sia per il lungo tempo di gioco di una singola partita. La maggior parte degli scenari proposti possono essere svolti in solitaria o in collaborazione con altri giocatori. Manovrerete un singolo cavaliere-mago in un mondo fantasy, esplorando terre nascoste ed affrontando mostri di ogni genere, reclutando alleati e guadagnando tesori e reputazione, ogni volta con un obiettivo finale diverso. Si basa sulla oculata gestione di una mano di carte con le quali potete muovere, attaccare, interagire, ecc. Tra le espansioni consigliate dagli appassionati c'è sicuramente The Lost Legion.

BattleCon: Devastation of Indines
- giocatori: 1-5
- durata: 30-45 minuti
Questo gioco riproduce i classici videogiochi picchiaduro a due dimensioni, che affollavano le sale giochi negli anni '80. Ogni combattente ha un mazzetto di carte personali che accoppia per formare ogni volta una mossa dotata di gittata, forza e iniziativa, in contemporanea con l'avversario. Si scoprono in contemporanea i colpi, si vede chi colpisce per primo e se è alla giusta distanza, se ne applica il danno, con anche la possibilità di stordire l'avversario, annullando il suo colpo. La versione in solitario prevede due modalità di gioco: la prima è una sorta di gioco a scorrimento, in cui il lottatore passa da schema a schema affrontando nemici base e boss finali. La seconda si combatte in un'arena contro un mega-boss guidato automaticamente dalle carte. Un gioco molto tecnico e difficile, ma estremamente curato e con una quantità di combattenti enorme e tutti estremamente caratterizzati nello stile.

The Lord of the Rings: the card game
- giocatori: 1-2
- durata: 60-90 minuti
Se vi piacciono Il Signore degli Anelli ed i giochi che necessitano di una certa dose di dedizione, questo gioco di carte che si presta al gioco in solitaria in modo così naturale fa per voi.
Questo è un LCG (living card game), quindi nella scatola base vi verranno fornite un certo numero ci carte e scenari, poi, periodicamente, il gioco viene potenziato da nuove uscite piccole (un mazzo di nuove carte e un nuovo scenario) e grandi (scatole con molte carte e vari scenari). Potrete quindi limitarvi alla sola scatola base oppure espandere il gioco a vostro piacimento, fino a posseder migliaia di carte e decine di scenari. Richiede di fare deck-building, ovvero di costruire un mazzo specifico prima di ogni scenario, settandolo a proprio piacimento in base a come pensate sia più efficace. Richiede quindi un'alta dose di impegno e tempo per essere giocato al meglio. Molti scenari sono anche collegabili in un sistema di campagna in gradi di favi percorrere tutto il mondo e le avventure della Terra di Mezzo di Tolkien, abbracciando una moltitudine di personaggi e mostri, dai più famosi ai più nascosti.

Fire in the Lake
- giocatori: 1-4
- durata: 120-240 minuti
Gioco GMT della serie COIN (Contro-Insurrezione), ci porta in piena guerra del Vietnam, alla guida di una delle quattro fazioni coinvolte: Americani, Nord-Vietnamiti, Lealisti, Viet-Cong. Ad ogni nostro turno possiamo scegliere tra il giocare l'effetto di una delle innumerevoli carte fornite dal gioco, fare una delle azioni standard della nostra fazione, oppure passare e incassare qualche credito inattesa di una carta migliore. Il combattimento è risolto in modo matematico, ma il mazzo di carte assicura ottima rigiocabilità e imprevedibilità. Come per tutti i COIN, ogni fazione è dotata di un diagramma di flusso per utilizzarla come bot in partite in solitario. Non è facile padroneggiare il sistema e ancora meno i bot, per cui il gioco è consigliato solo agli esperti.

Kingdom Death: Monster
- giocatori: 1-4
- durata: 120 minuti
Kingdom Death: Monster è un gioco particolare sotto tutti gli aspetti. Ha un'iconografia eccessiva, destinata ad un pubblico adulto, un regolamento barocco, fa uso di schede da aggiornare con carta e matita come si fa per i giochi di ruolo, ha delle miniature da montare bellissime ma il cui assemblaggio porta via moltissimo tempo, ha dei costi proibitivi, da collezionista. È un qualcosa a metà tra il gioco da tavolo, il gioco di ruolo e il modellismo. L'avventura è strutturata come una campagna in cui gli attori – umano sopravvissuti in un buio mondo d'incubo – muoiono spesso e facilmente e il vero protagonista è il piccolo insediamento che nel frattempo cerca di ingrandirsi ed adattarsi all'orrore. Molto dipendente dal dado nelle meccaniche, è uno di quei giochi detti “totalizzanti”, ovvero tendono ad assorbire tutto il tempo libero del giocatore, vista la campagna molto lunga e la necessità di giocare più volte di fila per mantenere fresche le regole.

Labyrinth: the war on terror, 2001 - ?
- giocatori: 1-2
- durata: 180-210 minuti
Un gioco di ampio respiro che coinvolge l'intero pianeta nella lotta tra terrorismo islamico e occidente. Tramite l'uso di carte azioni, utilizzabili in vari modi, il giocatore estenderà la propria ara di influenza, compierà sabotaggi, incursioni, arresti, ecc. Il tiro di dado influirà pesantemente, soprattutto per la fazione terrorista, mentre l'ordine costituito ha mezzi d'azione più deterministici. Le due parti sono profondamente asimmetriche ed operano in modo totalmente diverso. Ciascuna ha un diagramma per essere manovrata in automatico, in modo da consentire il gioco in solitario.

Space Empires 4X
- giocatori: 1-4
- durata: 180-240 minuti
Nell'universo sconosciuto diverse fazioni si espandono per affermare il proprio dominio. Classico “hex-&-counters”, SE4X presenta un'enorme varietà di astronavi ed opzioni, una fase di gestione economica da effettuarsi con carta e matita, una gestione macchinosa e non agevole, afflitta da scarsa ergonomia, a cui fa da contraltare un perfetto mix di esplorazione, espansione, sfruttamento risorse e combattimento, gestito a colpi di dadi. Il gioco fornisce molti diversi scenari, parecchi dei quali giocabili anche in solitario. Anche senza avversari umani, la vostra espansione sarà tutt'altro che pacifica: oltre ai percoli del cosmo inesplorato, per la galassia vagano pericoli e ostili alieni...