Giocare in tre: spesso è visto come la peste bubbonica. Non si sa bene perché, ma pare che il tre sia il numero meno apprezzato dai giocatori, per sedersi ad un tavolo. Pare che due si debbano sempre coalizzare contro il terzo che prende botte e non si diverte. In realtà spesso la cosa non è così scontata e le situazioni sono più fluide. Ci sono giochi da tavolo che si adattano perfettamente ai tre giocatori e altri addirittura pensati specificatamente per questo numero. Scopriamone alcuni, come sempre organizzati in fasce di difficoltà.
Filler e family game che scalano bene in tre giocatori
- giocatori: 2-4
- durata: 30 minuti
Strategia, bluff e un po' di fortuna: questo è quello che serve per giocare a Biblios. Sarai in competizione con gli altri monaci per ammassare la più grande collezione di libri del medioevo. Lo scopo è accumulare punti vittoria in cinque categorie: luci, manoscritti, scribi, pergamene e rifornimenti. Ogni categoria viene incrementata acquistando le relative carte, ma, pur partendo da tre punti di valore a categoria ad inizio partita, questo può cambiare nel corso del gioco, aumentando o diminuendo e mutando così le sorti della gara.
- giocatori: 2-5
- durata: 30-45 minuti
Altro gioco da tavolo classico per tutta la famiglia: in Carcassone si estraggono tessere da un sacchetto e si piazzano sul tavolo a costruire il proprio piccolo regno bucolico, cercando al contempo di ostacolare gli altri. Un piazzamento tessere rapido e semplice, alla portata di tutti, ma con un pizzico di sana cattiveria, ottimo anche quando ci si trova a giocare in tre.
- giocatori: 2-4
- durata: 30 minuti
Se state cercando una sfida in famiglia per tre giocatori, provate a diventare i migliori mercanti di gioielli con il gioco da tavolo Splendor. I materiali lussuosi come le pesanti fiches e le splendide illustrazioni fanno da cornice a un gioco astratto in cui dovrete essere rapidi ed oculati nel comprare carte gioiello sempre più forti e preziose, dando vita alle combinazioni vincenti che vi vedranno trionfare. A ogni turno potete accumulare gioielli oppure spenderli per comprare carte. Ogni carta comprata vi darà punti vittorie e/o bonus per comprare altre carte. Chi individuerà la strada migliore, più veloce e redditizia, vincerà la partita.
- giocatori: 2-4
- durata: 45 minuti
In Takenoko i giocatori coltiveranno esagoni di terreno, li irrigheranno con canali e faranno crescere tre diverse specie di bambù, con l'aiuto del giardiniere imperiale. Dovranno anche arginare l'incontenibile fame del simpatico panda, che cercherà di mangiare tutto il bambù possibile. Chi riuscirà a far crescere meglio il proprio giardino, soddisfacendo al contempo anche la famelica bestiola, vincerà la partita.
Con degli ottimi materiali e facile da spiegare, Takenoko vi permetterà di intavolare un divertente gioco in scatola, che non può essere definito per questo banale. Scala benissimo in tre giocatori.
Pesi medi per Casual Gamers: quali sono i giochi da tavolo da giocare in tre
- giocatori: 2-4
- durata: 30-45 minuti
Dominion è un bell'esempio di gioco da tavolo basato sul deck-building che funziona bene anche in tre giocatori, in cui ciascuno costruisce la propria mano di carte partendo da dieci mazzetti comuni posti a centro tavolo. Lo scopo è quello di costruire un motore per fare più azioni possibili, con cui prendere carte denaro ed infine pagare carte punti vittoria. Correre troppo presto per prendere queste ultime potrebbe però ingolfare la propria mano, dato che non hanno alcuna utilità durante la partita. Dominion è un gioco semplice ma profondo, con un'enorme variabilità e rigiocabilità, date dai molti mazzetti presenti già nella scatola base e dalle numerose combinazioni di gioco possibili. Inoltre ci sono innumerevoli espansioni per chi non si accontenta.
- giocatori: 2-5
- durata: 60 minuti
I giocatori si alternano acquisendo carte da una riserva comune, per costruire edifici sui siti dell'antica Roma. Ci sono diverse condizioni di vittoria e le carte sono multifunzione, potendo essere usate con differenti scopi e ponendo sempre scelte difficili ed interessanti ai giocatori. Inoltre, giocata una carta, gli altri al tavolo possono decidere di beneficiare dell'azione innescata dal giocatore di turno, pagando un prezzo. Un gioco da tavolo vario e profondo, realizzato con solo una manciata di carte, che vale la pena provare anche in tre giocatori.
- giocatori: 2-5
- durata: 60-120 minuti
In Lords of Waterdeep i giocatori interpretano il ruolo di uno dei signori di Waterdeep. Attraverso il piazzamento dei vostri agenti, assumerete avventurieri di ogni tipo per completare missioni segrete, guadagnando così ricompense ed espandendo la vostra influenza sulla città. Potrete espandere l'agglomerato urbano con nuovi edifici che forniranno nuove azioni, o anche ostacolare (o aiutare) gli altri signori di Waterdeep giocando carte intrigo per scombinare i loro piani. Con tutte queste azioni, incluso l'utilizzo dei tuoi edifici da parte degli avversari, guadagnerete progressivamente punti vittoria e/o risorse, fino a proclamare il vincitore, alla fine dell'ottavo round.
- giocatori: 2-5
- durata: 45 minuti
Roll for the Galaxy è un gioco da tavolo che trasporta il famoso gioco di carte Race for the Galaxy nel mondo della gestione dei dadi, adatto ad essere adottato come proposta per una serata ludica a tre giocatori. Decine di coloratissimi e personalizzati dadi rotolanti andranno gestiti con le classiche azioni di esplorazione, sviluppo, colonizzazione, commercio e produzione. Al termine di una serie di veloci e divertentissimi round chi avrà gestito meglio la sua flotta spaziale di "dadi" sarà il vincitore! Attenzione! A dispetto dei rotolanti e incontrollabili amici il gioco non è affatto banale...
- giocatori: 1-4
- durata: 90 minuti
In Suburbia ogni giocatore è chiamato a costruire la miglior città per poter attrarre il maggior numero di residenti e perché non inserirlo in questo elenco di proposte dedicate ai giochi da fare in tre? Al nostro turno possiamo scegliere una delle tessere presenti nel mercato, pagarne il costo e posizionarla nel nostro quartiere. Ogni tessera può fornire, o sottrarre alla nostra città, a seconda delle tessere adiacenti a quella posizionata, profitto e prestigio i due valori che stabiliscono la quantità di soldi e abitanti che entrano (o escono) dalla città. Riuscire a trovare il giusto equilibrio tra edifici residenziali, commerciali, industrie e servizi pubblici è la chiave per il successo!
Giochi in scatola per giocatori abituali: quali sono adatti per tre persone?
- giocatori: 2-5
- durata: 60-150 minuti
Se apprezzate il piazzamento lavoratori, non potete rinunciare ad una partita ad uno dei classici del gioco da tavolo, il famoso titolo del prolifico Uwe Rosenberg: Agricola. Le quattordici carte che avrete a disposizione durante una partita vi daranno abilità speciali utili alla personalizzazione della vostra strategia di gioco al fine di essere i migliori contadini della partita, mentre vi contenderete gli spazi azione con i vostri avversari. Le azioni a disposizione durante il gioco, infatti, sono ad uso esclusivo e sebbene aumentino al passare dei turni, vi porteranno ad infastidirvi a vicenda, mentre tentate di coltivare campi, allevare animali, ampliare casa eccetera. Le moltissime carte a disposizione, infine, rendono il gioco particolarmente rigiocabile e un sempre valido suggerimento, anche se vi trovate a giocare in tre.
- giocatori: 2-5
- durata: 60-150 minuti
Gioco di corsa, in cui vince per primo chi completa il percorso fino alla California. Chiave sarà la gestione delle risorse, stavolta prendendone solo il giusto, perché tutto ciò che è in eccesso rallenta il proprio viaggio. Si aggiunge la fondamentale gestione della mano di carte e il deck-building che avviene in corso di partita, limitato quantitativamente ma fondamentale qualitativamente per avanzare più spediti degli altri. Lewis & Clark esalta programmazione strategica, calcoli oculati, giusto tempismo ed adattamento tattico. Se questa descrizione vi ha incuriosito anche solo un po', tenete presente questo titolo per quando vi trovate a dover intavolare un gioco per tre giocatori.
- giocatori: 1-5
- durata: 45-240 minuti
Se volete provare un gioco di civilizzazione in tre giocatori, Nations fa al caso vostro.
In Nations ognuno guida una differente civiltà dall'epoca antica fino al mondo contemporaneo. Lo fa con due strumenti: comprando carte da una plancia comune e piazzando i propri lavoratori per attivare tali carte. Le carte forniscono meraviglie, leader, strutture produttive e culturali, forza militare e quant'altro. I lavoratori servono per far rendere al meglio alcuni di questi edifici e costruire così un motore per la propria civiltà. Tra attacchi, carte sottratte, stabilità interna, furto di risorse e quant'altro, vincerà chi meglio avrà saputo guidare ed evolvere il proprio popolo. Solo una minima parte delle carte disponibili nella scatola viene usata in una partita, garantendo un approccio al gioco sempre differente.
- giocatori: 1-4
- durata: 90-180 minuti
Se vi piacciono i giochi da tavolo a scenari ed i collaborativi questo Robinson Crusoe fa per voi anche se vi trovate a giocare in tre, numero spesso complicato da gestire.
Si tratta di una serie di avventure, ciascuna col proprio obiettivo, che dovrete affrontare con la consapevolezza di dover fare delle scelte ben precise tra le azioni a disposizione, altrimenti rischierete di subirne le conseguenze. La vita da naufraghi, si sa, non è delle più semplici e in Robinson Crusoe vivrete fino in fondo la sensazione che l'ambientazione che questo gioco da tavolo vuole ricreare.
Tra ferite e rischio di infezioni, meteo avverso e la necessità di cibarvi, dovrete trovare il giusto ritmo con i vostri compagni di sventura per neutralizzare gli eventi che lo scenario vi proporrà durante la partita, alcuni dei quali verranno risolti nel corso della partita e non subito, portando a termine l'obiettivo della partita.
- giocatori: 1-5
- durata: 90-180 minuti
La nostra missione sarà colonizzare il pianeta rosso, aumentandone i livelli di ossigeno tramite la creazione di una vegetazione apposita, creare oceani sulla sua superficie e costruendo infine tutte le strutture atte ad ospitare la nuova umanità. Ogni giocatore farà ciò grazie ad una mano di carte: all'inizio di ogni round ne pescherà di nuove, pagando in anticipo quelle che vorrà tenere in mano, in previsione di giocarle. Ogni carta supporterà la sua strategia, e lo indirizzerà verso il suo scopo. Alcune servono anche per danneggiare direttamente gli avversari e in ogni caso c'è una forte competizione per gli obiettivi che valgono punti a fine partita e per i traguardi intermedi che ne danno durante il gioco. Un gioco card-driven fortemente ambientato, ampiamente rigiocabile e dalle molteplici possibilità, che ben si presta ad essere giocato quando ci si trova in tre al tavolo da gioco.
- giocatori: 2-4
- durata: 90-120 minuti
In Troyes rivivrete quattro secoli di storia dell'omonima città. Lo farete affrontando minacce esterne, comprando carte con differenti abilità e azioni speciali e soprattutto gestendo dadi. Ogni giocatore ha infatti un pool di dadi da lanciare all'inizio di ogni round, di colore diverso in base a dove ha piazzato i propri cittadini negli edifici urbani. A seconda dei risultati, alcune cose potranno essere fatte, altre no e sempre con intensità differente; ma il bello è che ciascuno può anche rubare e sfruttare i dadi degli altri, interagendo così con i piani nemici. Se i dadi non vi infastidiscono, Troyes potrebbe essere la vostra scelta per giocare in tre.
Quali sono i giochi da tavolo per 3 giocatori esperti?
- giocatori: 2-5
- durata: 60-150 minuti
Il re ha bisogno di un nuovo castello. Sarete i capomastri incaricati di edificarlo. E naturalmente attorno al maniero sta nascendo un intero nuovo e prospero villaggio, con edifici di ogni tipo. Caylus è un classico piazzamento lavoratori che scala benissimo in tre giocatori: ciascuno ha sei pedine e le mette sugli edifici per compiere le corrispondenti azioni. Ogni edificio occupato non può essere utilizzato da nessun altro, nello stesso round. A rendere il tutto più cattivo c'è il prevosto: una pedina che può essere spostata dai giocatori, pagando, e che blocca l'utilizzo di alcuni edifici. Un modo cattivo per ostacolare i propri avversari. Chi avrà saputo sfruttare meglio le proprie occasioni e costruire più alacremente ed efficacemente degli altri, sarà il vincitore.
- giocatori: 2-4
- durata: 120-240 minuti
Ambientato nel mondo di Warhammer 40k, questo gioco da tavolo riprende le meccaniche base di StarCraft semplificandole in parte. Diverse razze aliene si scontrano nella galassia, colonizzando pianeti e costruendo flotte ed eserciti. Gli ordini sono piazzati coperti, uno dopo l'altro, in pile su ogni sistema e poi risolti a partire dall'ultimo piazzato, garantendo incertezza sulle mosse avversarie e al contempo una buona pianificazione strategica. I combattimenti prevedono un nutrito tiro di dadi supportato da carte tattiche giocate dalla propria mano. Ogni fazione è fortemente caratterizzata e asimmetrica per unità ed abilità speciali.
- giocatori: 1-5
- durata: 45-240 minuti
In Le Havre sarete impresari portuali impegnati a fare soldi. Dopo aver riempito di merci uno dei vari scali disponibili, potrete fare solo una di due azioni: prendere tutte le merce da un singolo scalo o piazzare il vostro unico lavoratore su un edifico ed eseguirne l'azione. Nel corso della partita, comprerete e costruirete alcuni degli edifici disponibili (tutti visibili già dall'inizio), per ottenere punti, oppure navi da crociera che vi aiuteranno a sfamare il vostro lavoratore. Un gioco da tavolo molto strategico, con un'interazione non marcata o invasiva ma a tratti fastidiosa e dotato di ampia rigiocabilità. Certamente un titolo da tener presente per le sfide di un certo livello e per gli appassionati di Rosenberg, che ben si presta ad una partita con tre giocatori seduti al tavolo.
- giocatori: 2-3
- durata: 210-240 minuti
Maria è un wargame per tre (la versione per due è sconsigliata dallo stesso autore) giocato su due mappe adiacenti, che raffigurano città collegate da una rete di strade. Gli eserciti si muovono e combattono su questa griglia usando un particolare sistema di carte con i semi della briscola. I giocatori si alternano nel giocare carte dalla propria mano sommandole alla forza delle truppe coinvolte. Ma in ogni regione è possibile usare un solo seme, per cui occorre tentare di pilotare lo scontro dove fa più comodo. A tutto questo si aggiunge un'interessante parte diplomatica che segue la storia vera e il ruolo del terzo giocatore che combatte su una mappa a fianco di un avversario e sull'altra sostenendo l'altro. Maria è un wargame consigliato a tutti gli appassionati.
- giocatori: 2-5
- durata: 60-120 minuti
Gioco economico e logistico in cui si costruiscono monumenti in Africa cercando di portare da loro quante più merci possibili per innalzarli e guadagnare sempre maggiori punti vittoria. C'è una particolare asta in cui ci si contende l'ordine di turno: chi offre molto vedrà la sua offerta ridistribuita tra gli altri giocatori. Ma la vera chicca del sistema è il fatto che si possano comprare potenziamenti per la propria civiltà (artigiani, dei, specialisti), vedendo però diventare sempre più grande la quantità di punti vittoria da raggiungere per trionfare. In pratica, più ti potenzi, più punti dovrai ottenere, altrimenti tali potenziamenti saranno solo una zavorra per la tua strategia.
- giocatori: 2-4
- durata: 140-270 minuti
In Through the Ages ciascun giocatore sviluppa una civiltà partendo da una base comune, in epoca antica e avanzando fino ai giorni nostri. Lo farà acquisendo da un display comune una serie di carte che ne definiranno la forma di governo, le truppe, le tecnologie, la produzione di risorse, le meraviglie, ecc. Oltre alle carte comuni, che sono sempre le stesse, ce ne sono altre pescate e giocate dalla mano che possono incidere molto nella partita, rendendola unica. Si tratta di un gioco difficile, denso di regole e di scelte, dalla durata considerevole ma di una profondità unica, in grado di dare molta soddisfazione a chi ha la pazienza di padroneggiarlo.
- giocatori: 2-3 (ma direi solo 3)
- durata: 180 minuti
Volete un
wargame atipico? Eccovelo. In
Triumph & Tragedy manovrerete tre potenze mondiali a capo di tre diverse ideologie: Capitalismo, Comunismo e Fascismo. Dal '36 al '45, dovrete destreggiarvi tra diplomazia (guidata dalle carte), guerra (usando blocchi, nebbia di guerra tiri di dado) e ricerca (anche qui carte da appaiare per trovare nuove tecnologie, fino alla bomba atomica). La Seconda Guerra Mondiale potrebbe anche non scoppiare mai, oppure essere scritta in modo alternativo, con l'Unione Sovietica che attacca gli Alleati o la Germania che trova la bomba atomica per prima. Si può vincere in tre modi (economico, militare, tecnologico) per un
wargame dalle meccaniche classiche ma dallo sviluppo originale ed imprevedibile, che quasi suggerirei
da giocare solo in tre giocatori.
- giocatori: 1-3
- durata: 60-300 minuti
Gioco della GMT in cui vivrete la Seconda Guerra Mondiale dal punto di vista delle conferenze tenutesi tra i grandi capi Alleati: Churchill, Stalin e Roosvelt. Ad una prima fase card driven in cui si cercano di "conquistare" gli argomenti di volta in volta proposti per guidare le sorti del conflitto e volgerli a proprio favore, ne segue un'altra in cui si impegnano le forze militari e, a suon di tiri di dado e modificatori, si tenta di far avanzare i fronti bellici e, al contempo, spendere punti influenza sulle nazioni reduci dalla guerra, per tirarle dalla propria parte. La lunghezza della partita è modulabile ed il gioco è fattibile anche in solitario, usando diagrammi di flusso, ma in tre dà decisamente il meglio.