Classifica personale di bhaalspawn

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Lord of the Rings: The Confrontation 9,0

Uno dei miei giochi preferiti. Rapido, si spiega in due minuti, alla seconda partita anche l'inesperto sa come muoversi. Si pensa, si bluffa, si combatte, merry uccide il re stregone, saruman è destinato a perdere contro gandalf e tanto altro.
In più la componentistica è bella (disegni di jhon howe!).
Lo sbilanciamento verso il male sembra esistere veramente, ma è una bufula: dalla decima partita sembra magicamente svanire. ^^
E, fidatevi, se il gioco vi piace durando così poco dieci partite le fate senza accorgervene.
Se odiate il signore degli anelli considerate 8 il mio voto.
Se amate il signore degli anelli trasformatelo in un 10.

31/12/2010
Space Hulk (third edition) 9,0

Forse il miglior gioco da tavolo di casa GW.
Space Hulk è uno strategico per due persone dalle regole semplici e dalle partite complesse. Quindi imparare è facile, vincere no. Stimolante e divertente. Ambientazione stile alien che si assapora tutta (escono dalle f%&£"@ pareti! Budda budda!), ma è warhammer 40000 e quelli sono Space Marine Terminator!
Solo per due: potrebbe essere un difetto, e per me lo è, ma non è detto.
Il giocatore genoraptor non ha una gran varietà di modelli da utilizzare, però è tutto sommato divertente tanto quanto giocare i marine (e senza preoccuparsi di mandare a morte i propri soldati uah ah ah!)
In più in questa terza edizione c'è un livello di componentistica mai visto in un gioco da tavolo.
Forse meriterebbe un 10, ma siccome 10 è il voto della perfezione e questo gioco non credo lo sia (ma quale lo è?) gli dò un bel 9 ampiamente meritato.

02/01/2010
Citadels 9,0

Divertente.
Regolamento veloce da spiegare.
Adatto praticamente a tutti.
Relativamente rapido.
Trovo davvero pochi difetti in questo gioco.

06/01/2012
BANG! 8,0

divertente e originale
ciò che dà linfa al gioco sono i ruoli segreti: l'idea è bella, ma a seconda del numero di giocatori tutto funziona meglio o peggio.
Secondo me un ruolo in più su cui elucubrare aumenterebbe il divertimento del gioco perchè molte partite si riducono sul capire "se lui è il vice o il fuorilegge". Comunque questi sono dettagli, il gioco si merita un 8 pieno.
Ero indeciso su di un 9, ma forse semplicemente non è il mio tipo di gioco preferito.

05/01/2010
Chaos in the Old World 8,0

Gioco piazzamento/gestionale con qualche spruzzo di strategico (ma è solo un'illusione) ambientato nel mondo di Warhammer.
I giocatori sono i 4 dei del Caos. Figo.
Ogni divinità ha uno stile di gioco e strategie diverse. Ottimo e ciò aumenta la longevità.
è decisamente un american game ma se non avete pregiudizi non c'è problema e comunque i vari segnalini e segnaletti non sono neppure troppi rispetto a molti american games.
Inizialmente pensavo non fosse bilanciato ma ho dovuto ricredermi vedendo vincere tutte e quattro le diverse fazioni.
è uno dei mie giochi preferiti ma voglio essere un poco oggettivo e gli dò 8, perchè certe cose potevano essere gestite decisamente meglio (una su tutte i Guerrieri non di Khorne, assolutamente inutili).
NOTA: la cosa più sorprendente nel design di questo gioco è che sembra essere venuto fuori bilanciato per pura fortuna, una regoletta in più o in meno e il bilanciamento sarebbe andato in malora (ciò comunque non influisce sul mio voto).

02/07/2010
Aye, Dark Overlord! 8,0

Ma quanto è divertente? TANTO
Partendo da questo presupposto (e con la premessa di non giocarci troppo spesso sennò stufa) potrei dargli 10.
Però diciamocelo, più che giocare si tratta di fare gli stupidi in compagnia.
Quindi gli dò un 8.

31/12/2010
Clash of Eagles 8,0

Uno dei miei giochi preferiti (e in cui modestia a parte me la cavo).
Alcuni giocatori lo trovano un po' ostico e noioso, di solito se hanno difficoltà a prefigurarsi lo svolgersi delle manovre nel passaggio da scheda a tabellone.
Dò un 8 perchè qualche bruttura senza dubbio ce l'ha, non ultimo il fatto che a volte certe partite vadano troppo per le lunghe.
La cosa più bella è probabilmente il fatto di poterci giocare in tanti e a squadre, una rarità tra i giochi da tavolo.

06/01/2012
HeroQuest 8,0

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06/01/2012
Carcassonne 8,0

Gioco rapido, immediato, intelligente, divertente.
è pure adatto quasi a tutti.
Sembra un gioco per famiglie ma può piacere anche ai giocatori hardcore.
Senza dubbio merita un voto alto anche per l'originalità, ma è un perfetto esempio di divertimento con poche regole.

05/02/2010
Magic of Faerûn 7,0

CdP sgrave, incantesimi sgravi, oggetti sgravi...
ma tutto sommato chissenè.
La terza edizione di D&D fonda il suo successo sulla ricerca dello sgravo, ma io tutto sommato sono d'accordo con le considerazioni del recensore. Se cercate un manuale aggiuntivo per Forgotten Realms rispetto ad altri manualetti insulsi usciti questo è davvero di qualità.

21/03/2011
Munchkin 7,0

Spassosissima presa in giro di D&D e simili.
Le regole non sono male e le carte sono divertenti.
L'unico problema è che alla ventesima partita non ne volete più sapere. Le espansioni lo rendono più longevo, e forse sono io che sono andato in overdose. Giocato una volta o due al mese è godibilissimo.
Due note:
1-è un must per i giocatori veterani di D&D
2-per gli altri consiglio la versione Munchkin: Caraibi, sulla quale sono convinto abbiano lavorato un po' di più sul gameplay.

07/02/2010
Dungeons & Dragons Set 1: Basic Rules 7,0

come si vota un gioco che ti ha iniziato al mondo (o alla malattia, a seconda dei punti di vista) del gioco di ruolo?
come si giudica un gioco che è stato il primo gioco di ruolo nel senso moderno del termine?
che ha dato vita ad un microuniverso di giochi, giocatori, videogiochi che, direttamente e non, hanno preso da lui tantissimi elementi se non la loro stessa origine?
il saggio risponderebbe: meglio non giudicare.
Ma siccome in questo sito si danno giudizi facciamolo pure: con l'ottica di oggi il gioco è abbastanza ingiocabile.
Le regole a volte sono poco intuitive e la creazione dei personaggi è sbilanciante sia per motivi randomici che regolistici.
Gli si perdona però tutto se si pensa che allora non c'erano esempi precedenti. Varrebbe quindi un 10 visto che gli si perdona tutto? Per motivi storico-culturali senz'altro, ma qui voglio giudicare il gioco.
Gli darei un 6 perchè rimane comunque giocabilissimo nonostante i suoi difetti e diverte tanto quanto molti altri giochi di ruolo.
Voglio però alzare il voto a 7 perchè, nonostante un paio di regole secondo me un po' troppo cervellotiche (TACH0 su tutte), aveva qualcosa che le sue successive incarnazioni (AD&D, 3Ed, 4a) hanno perso: semplicità.

02/01/2010
Vampire: The Masquerade (Revised Edition) 7,0

Come gioco di ruolo nel suo complesso è uno dei miei preferiti.
Se lo analizzo due secondi posso dire che:
1) Mi piace l'ambientazione originale, divertente e ricca di idee e spunti.
2) Mi fa schifo il regolamento inutilmente complicato, sbilanciato, poco funzionale.

Ha comunque il merito di essere riuscito, negli anni in cui è stato creato, a tagliarsi una fetta di mercato in un territorio dominato dall'onnipresente e inossidabile D&D.
Non piace neanche a me il ragionamento "il regolamento non è veramente importante in un gdr", inoltre qui c'è da giudicare il gioco nella sua interezza, però va detto per Masquerade che è davvero riuscito ad avere successo nonostante il regolamento e a dimostrare che idee belle e buone fanno davvero la differenza.
Gli dovrei dare 6 ma si merita almeno un 7, o forse un 8, per una semplice e geniale intuizione: provate a pensare a quanto successo hanno avuto i vampiri nell'ultimo secolo e quanto ne stanno avendo tuttora; bene, in questo GdR potete interpretare un vampiro... ESATTO!

12/01/2010
Mordheim: City of the Damned 7,0

Gioco di schermaglie ambientato nel mondo di warhammer, nel suo aspetto più grigio e tetro. Niente potenti eroi ma bande di disperati e pezzenti. L'idea è ottima, il gioco è buono.
Problema: è fallato.
Ci sono troppe regolette e regoline che andrebbero aggiustate.
Paga il fatto di non aver avuto una seconda edizione che riparasse gli errori. Se nel vostro gruppo di gioco piacciono le miniature e l'ambientazione e avete un po' di pazienza per fare un po' di regole caserecce il gioco premia, soprattutto per la possibilità di giocare campagne. In realtà se non fosse per le falle (anche piuttosto palesi dopo un paio di partite) il gioco meriterebbe 8 o 9. Gli dò 7 perchè può davvero regalare molto, ma forse visto l'evidentemente troppo poco serio playtest meriterebbe un 6.

07/02/2010
Cave Troll 7,0

Rapido e divertente.
Meccaniche veloci da imparare.
Sembra però che in generale non piaccia troppo e quindi è difficile trovare giocatori.

18/10/2010
Warhammer: The Mass Combat Fantasy Roleplaying Game (1st Edition) 7,0

la sua validità è più nell'essere un mondo/hobby/fenomenosocialeunderground/giocone/cosacheticonsumatempo/cosacheticonsumal'anima
(e in questo cascate di applausi ai creatori originali che meritano un 10)
ma non lo trovo così valido come gioco
(fischi agli sviluppatori attuali che non riescono a svecchiarlo che meritano un 5)
quindi faccio una media è dò 7.5

31/12/2010
Kingsburg 7,0

Se un avversario ha una fortuna esagerata nulla può difendervi. Il fattore fortuna quindi c'è ma le scelte di gioco sono presenti e tanto mi basta. Inoltre è divertente ma allo stesso tempo si gioca tranquillo. Abbastanza immediato ma non troppo: piace ai giocatori abbastanza esperti e ai semi-niubbi.
L'accusa di ripetitività fatta in altri commenti è vera. Aggiungendo l'espansione la ripetitività scende parecchio. Il voto sale a 8 se aggiungete l'espansione.

20/01/2011
Call of Cthulhu (1st Edition) 7,0

Il gioco paga la sua età. Un regolamento appiccicato ad un'ambientazione, un'unione dettata dai gusti dell'autore piuttosto che da un'idea ragionata. Però è figlio dei suoi anni quindi questo si può perdonare. La parte di setting è molto bella e affascinante, e t'invoglia ad immergerti nel gioco e a procurarti i racconti di Lovecraft. Una volta fatto ci si può rendere conto che il gioco ha poco a che fare con le atmosfere di molti racconti (ma un paio che ho letto invece si sposano bene con il gioco), ma per questo aggiungerei un bel "pazienza", perchè il gioco è fatto per divertirsi e non per ricreare racconti. Il regolamento è il vecchio Basic System con alcune modifiche: ai "regolisti" consiglio di darci una letta perchè alcune meccaniche interessanti le offre.
Il voto al gioco sarebbe 6, anche considerando la sua età, per le partite particolari che riesce a ricreare grazie anche all'elevata mortalità dei personaggi. Sale però a 7 proprio per questo fattore (elevati rischi di morte e pazzia) che aggiunge molta tensione/emozione/suspence al gioco; ambito in cui Call of Cthulhu batte il nipote Trail of Cthulhu.

06/01/2012
Axis & Allies 6,0

Il gioco è bello e divertente.
Le regole sono abbastanza semplici ma possono soddisfare anche i giocatori hardcore. Un neofita potrebbe in realtà rimanere un poco stranito dalla mole di cose da gestire ogni turno, però le regole di per sè non sono troppo complicate.
La componentistica direi che è di ottimo livello.
In realtà nel complesso gli darei un 7.5 che sarebbe più un 8, ma la durata eccessiva (3-4 ore mediamente) paragonata all'esperienza di gioco offerta è un difetto, almeno per me, troppo grande: per quanto la soddisfazione dei vincitori alla fine della partita sia notevole, sarà sempre difficile trovare qualcuno disposto a giocarci spesso. Quindi gli dò un 6.

02/01/2010
Super Munchkin 6,0

Divertente variante di Munchkin.
Avendo un po' di cultura supereroistica l'ho apprezzato. Chi non ne ha si astenga, a meno che non si diverta con poco.
Se siete lettori di quel genere di fumetti almeno una volta DOVETE provarlo, sennò è un gioco da 6.

02/01/2010
Last Night on Earth: The Zombie Game 6,0

gioco muovi e ammazza a squadre sugli zombi
l'ambientazione è divertente e ben resa
è a squadre, cosa non usuale che non guasta
si ride
conta la fortuna certo, ma alla fin fine chissenè
non è bilanciato ma forse non è neppure necessario che lo sia
le pecche sono tante e grosse ma con il giusto atteggiamento si perdonano
in definitiva certo c'è di meglio, ma ci si diverte e si ride
i materiali sono di buon livello (l'idea delle foto è figa) e in questi giochi l'occhio vuole la sua parte

05/01/2010
Arkham Horror 6,0

due premesse: per i fan sfegatati dei miti di Cthulhu DEVONO averlo; inoltre se siete fan di Lovecraft, Cthulhu ecc. aggiungete un punto al mio voto.
è una sorta di Talisman "potenziato", privo però dell'elemento tutti contro tutti e trasformato invece in un cooperativo in cui i giocatori devono sconfiggere il regolamento, che in un certo senso funge da master "automatizzato" (trovo queste meccaniche incredibilmente interessanti). Molto lungo, andando avanti stanca un po': non è che sia noioso, però non è neanche molto coinvolgente; la cosa più divertente se conosci l'ambientazione è leggere cose come "cucciolo oscuro" o "segugio di tindalos".
Inoltre l'ho trovato pure un po' facile da vincere (giocato solo in 4 o 5).
Non è che sia brutto, però a causa della durata eccessiva di una partita non c'è alcuno stimolo a rigiocarlo.
Gli dò 6 perchè comunque merita di essere giocato almeno una volta (soprattutto se conoscete Lovecraft).
Componentistica eccellente, e in un gioco così conta molto.

11/01/2010
Munchkin Cthulhu 6,0

Divertente versione Cthulesca di Munchkin.
Valgono le considerazioni fatte sul gioco "classico": giocato due volte al mese al massimo è godibile, di più finisce per stufare.
Al Munchkin standard ho dato 7, qui dò 6 perchè le carte cthulesche mi sono sembrate meno "ispirate" rispetto a quelle fantasy.
Un paio di carte però basterebbero da sole a rendere il gioco meritevole di essere giocato almeno una volta.

07/02/2010
Lord of the Rings 5,0

Se lo avessi votato qualche anno fa gli avrei dato un 7 o un 8.
Il regolamento è relativamente snello, l'ambientazione è curatissima (non lasciatevi ingannare dalle foto del film perchè questo gioco è costruito sulle opere originali) e il tutto è ben presentato e shakerato.
Problema: negli ultimi anni i giochi di ruolo hanno cercato di evolversi e muoversi in nuove direzioni. Ne prendo atto e dò un 5 a questo gioco perchè non ha alcuna direzione, ma semplicemente appiccica un regolamento non abbastanza snello ad un'ambientazione che, per quanto bella, mal si presta a questo genere di giochi.

31/12/2010
Descent: Journeys in the Dark 5,0

L'idea era, credo, di rispolverare il dungeon crawling alla Heroquest, aggiungerci più varietà di mostri/situazioni/eroi, puntare ancora di più sull'hack'n'slash e su nuove idee/meccaniche/concezioni dei GdR di genere odierni (resurrezione automatica; entra-arraffa-tesoro-ammazza ecc. ecc.), e aggiungere un fattore competizione maggiore con un master che non è più lì "per farti giocare" ma per batterti.
Fallimento.
Descent dà l'idea inizialmente di essere ottimo e divertente ma dopo un paio di partite diventa tutto più chiaro. Sono d'accordo con il recensore su pregi e difetti elencati, ma voglio aggiungere due o tre cose.
Il regolamento è terribile: dell'immediatezza di Heroquest non è rimasto nulla, solo regole su regole che dovrebbero aggiungere profondità ma invece spesso complicano inutilmente le situazioni.
Gli Eroi sono troppo forti, e il cattivone viene pestato di brutto a meno che non massacri gli altri i primissimi turni di gioco (e la partita finisce subito, sai che divertimento -.-'): questo mette in evidenza il difetto più grande del gioco, cioè il playtest.
In realtà avrei potuto dare a Descent un voto discreto, tipo 6 o forse più, perchè è comunque molto divertente nonostante i numerosi difetti. Il playtest però è stato evidentemente assente (o condotto da pollastri) o poco accurato. In un raptus d'ira punitiva stavo per dare un sonoro 4, ma tutto sommato l'impegno messo nel gioco si può vedere (nonostante il risultato), la componentistica per un gioco da tavolo è buona (l'occhio vuole la sua parte in questo genere di giochi), e come ho già detto è comunque abbastanza divertente se ci si accontenta un po' e si spegne (chi ci riesce) il proprio senso critico. Medio quindi fra il 6 e il 4, e dò un 5.

02/01/2010
Lone Wolf: The Roleplaying Game 3,0

ok detto francamente: il gioco fa schifo
è imprigionato nel suo essere a tutti i costi compatibile con D&D 3°, così si lega le mani da solo e non brilla di luce propria. MAI.
Il confronto con D&D è sempre costante, ma le regole non sono buone. Classi sbilanciatissime e poco personalizzabili (che per l'ambientazione va bene ma per la media dei giocatori di ruolo no).
Non va neppure bene per introdurre i ragazzini al gdr perchè le regole sono sì più semplici rispetto a D&D 3° (non ci vuole molto) ma ce ne sono di più semplici.
Non parliamo poi del manuale in sè. Le illustrazioni sono ad un livello amatoriale che visto il prezzo del manuale c'è da ridere piuttosto che piangere, sia per stile di disegno che per scelte interpretative. Per quanto riguarda la copertina italiana conosco ragazzini delle scuole medie che la disegnerebbero meglio. Dò un 3 feroce. Forse è dettato dall'amarezza e dalla delusione, ma in realtà penso che più di 4 sia ingiusto darglielo, ingiusto nei confronti di chi sforna prodotti migliori.
La passione per LupoSolitario c'è e si sente. La passione non sempre basta.
P.S.: se siete fan di Lupo Solitario (come me), il manuale VALE l'acquisto; la mappa del magnamund è stupenda, la sezione dell'atlante è buona, il bestiario anche se incompleto farà la vostra gioia e c'è pure la storia del Magnamund dalla creazione al presente. Come ho detto la passione c'è; si trova tutta nella fuffa e non nel regolamento. PER RIBADIRE: se siete fan di lupo solitario e del magnamund questo manuale credo che un 6 se lo meriti (insomma vale la pena averlo), sennò non perdete neppure tempo a darci un'occhiata.

05/01/2010