Classifica personale di Shandal

Ottimo Party game per finire la serata in allegria.
K. ha un regolamento semplice e immediato, materiali e grafica di ottima qualità. Shakeriamo il tutto con un ottimo Rigor Mortis e... il gioco è fatto!
Se poi vi aspettavate Puerto Rico beh ... mi dispiace ... avete capito male.
Qui si ride con le penitenze.

Gioco molto interessante.

L'ho giocato sia con giocatori esperti, che con occasionali e devo dire che ha riscontrato un certo successo con entrambi.

Gioco di Piazzamento con una certa dose di fortuna, diversi livelli di difficoltà, giocabilità alta e un buon grado di longevità (che di questi tempi vuol dire tanto), Tribunus entra a far parte della mia hit parade personale.

La componentistica tra le altre cose è ottima è di buon livello.

Voto: 8

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Dalla prima partita ho provato la piacevole sensazione di trovarmi di fronte a un gioco dalle meccaniche solide e ben equilibrate.
Non sono una "professionista del gioco" per cui la sensazione basta e avanza (non mi butto in valutazioni tecniche).
Ho giocato, mi sono divertita, e sono certa che stasera stessa ci rigiocherei.
Magari studiando quali centrali comprare.
La grafica non è così accattivante come molti dicono.
Un difetto?
Sicuramente alcune mappe di gioco poco equilibrate.
Ho trovato che l'unica mappa veramente equilibrata fosse la Germania.
Dopo alcune partite le meccaniche di gioco diventano ripetitive e questo può logorare la longevità.
Voto:9 (-1 per i difetti 8)

Ahh ci si sente meglio a giocare un gioco così ricco e stimolante. La difficoltà iniziale è unicamente per tutti i non anglodotati =) e questo risulta essere un suo grosso difetto. L'originale versione inglese non ha sicuramente lo stesso fascino per tutti coloro che non masticano almeno la lesson two di un qualsiasi corso d'inglese.
L'idea è sicuramente originale ma la cosa che colpisce è il meccanismo di gioco che risulta "stabile" (passatemi il termine). Le strategie di gioco sono varie e non credo che si possano esaurire in poche partite. Purtroppo un difetto (e piuttosto evidente) questo gioco ce l'ha: Si presenta malissimo! Capisco il low budget ma qui esageriamo, la grafica è all'osso e non sono presenti illustrazioni ma solo icone di riferimento. Ehi! Non mi aspettavo mica le illustrazioni di Brom ma almeno ragionare sul layout della carta. Peccato, avrei fatto volentieri uno strappo alla regola e gli avrei regalato un 9 a questo gioco che invece si becca il mio personalissimo 8.

Indispensabile per divertirsi +++ .
Adoro alla follia la Fenice, La driade e lo Gnomo che mi hanno portato alla vittoria un paio di volte

Sinceramente dare un voto al gioco degli scacchi a mio avviso è paragonabile al dare un giudizio sulle piramidi:" un esempio di architettura post-geometrica, prenecrofila =) ". NON E' POSSIBILE!!! Dando comunque un colpo di spugna alla storia di questo gioco (posto che sia possibile) e valutandolo nella maniera più obiettiva possibile non direi che "il padre dei wargames" sia così perfetto come molti pensano. Per avere un 10 questo gioco dovrebbe tenere conto di un testo piuttosto importante della letteratura mondiale : L'artee della guerra di Sun-Tzu. Gli scacchi NON sono un gioco di strategia basato sulla guerra per diversi motivi: A) quando mai una guerra è stata condotta da eserciti di pari livello. B) che dire di elementi come: il terreno, le potenzialità degli eserciti (particolari per ogni civiltà) etc... che cambiano di civiltà in civiltà e di epoca in epoca. C) di strategie alternative al semplice confronto (per esempio la diplomazia?). Diciamo che il gioco degli scacchi è una pietra miliare del gioco. E come tale mantiene una propria intoccabile sacralità. Ma nel XXI secolo esistono giochi più appetibili.

Gioco assolutamente originale che si rafforza con l'immagine dell'Oscuro Signore per antonomasia: "Rigor Mortis"!.
Unico difetto (non da poco): necessita di un convincente Oscuro Signore per essere giocato.
Divertimento assicurato

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Sono abbastanza imbarazzata nell'esprimere un giudizio su questo gioco.
Come l'ho visto mi ha subito colpita sia per la tematica egizia, sia per il package accattivante e piuttosto pesante =D.
Ma la prima partita se da una parte mi ha divertita dall'altra mi ha delusa per quanto riguarda le meccaniche. Si insomma parliamoci chiaro se invece delle strutture tridimensionali da costruire (sfingi, obelischi,etc...), a mio parere assolutamente accattivanti, la Days of Wonder avesse dotato il gioco di semplici tasselli in cartone probabilmetne il gioco non sarebbe stato lo stesso.
A mio avviso la meccanica è semplice e il regolamento è facile da apprendere, l'impatto grafico non è così buono soprattutto per la scatola che ha un'illustrazione pessima (Avviso alla DoW: al mondo esistono illustratori moooolto bravi!), e i materiali contenuti nella scatola sono accettabili ma non eccelsi.
In Cleopatra sa tutto di già visto. Non sono contro la rielaborazione di meccanismi di gioco già utilizzati ma ricorda troppo da vicino altri giochi.
In più l'interazione tra i giocatori è ridotta all'osso e non soddisfa in fase di gioco.
Probabilmente e' per questo motivo che sono stati aggiunti tanti espedienti (tipo l'offerta al sacerdote) che però non cambiano il succo del discorso. Niente di nuovo sotto il sole.
Se togliamo le strutture tridimensionali da costruire possiamo vedere che il re è nudo e che Cleopatra non ha scelto bene i suoi architetti.

Anche in questo caso vorrei poter dire "Il mio voto non cambia" ma purtroppo questo mazzo mi sembra meno efficace dei precedenti.

Ci sono nuovi poteri, nuovi oggetti, nuovi mostri che permettono nuove strategie di gioco come nel "mondo sotterraneo" ma il "retrogusto" non è quello piacevole delle altre espansioni.
Ho amato il gioco da subito ma devo dire di considerare questa espansione tra le meno interessanti.
Non sono d'accordo con coloro che ritengano questo mazzo sgravato, ricordatevi che le carte POTERE sono sempre 6! Meditate gente...

Adoro le illustrazioni originali dell'autore di MiniMonFa e mi dispiace dirlo ma i disegni di Riccardo Crosa non mi sembrano all'altezza.

Il mio voto questa volta è 7

Stupore e meraviglia per un gioco che dalla sua ha un grande spessore. Le meccaniche funzionano e sono impeccabili lasciando il giusto spazio per le proprie strategie anche se non sono poi tante. Si gioca, si rigioca e poi ... basta. La longevità non è sicuramente il suo punto di forza anche se ogni tanto può essere rispolverato per una partita occasionale.
Arriviamo al vero dramma: la grafica.
Devo dire che l'aspetto peggiore è sicuramente l'impatto grafico. La scatola è ANONIMA (cosa conterrà? la cartina pieghevole di lucca?). Ma la cosa che mi ha sconvolta sono sicuramente le carte.
Domanda: Cosa c'entrano matite, gessetti, pennelli, nelle carte? che funzione hanno ? Peccato xchè il gioco meritava un voto SICURAMENTE più alto. Il voto è 6 (anche se inizialmente pensavo di dare 5) perchè anche l'occhio vuole la sua parte.

Buone le premesse, molto mediocre la realizzazione.
Miniature mal realizzate, dipinte male che hanno un costo abbastanza elevato ma sopratutto FRAGILI!!! Mi è bastato giocare due volte e rimetterle nella scatola per avere la brutta sorpresa di un braccio rotto (non mio, della miniatura).
Il regolamento lascia a desiderare.
Non ho nulla contro la collezionabilità tranne le enormi cifre
da sborsare per avere un esercito degno di nota.
Se ve lo regalano fate buon viso a cattivo gioco =P , ma non è un bel gioco e dura poco =).