Classifica personale di randallmcmurphy

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Caylus 9,0

Spettacolo...molto profondo..mille possibilità di gioco e grafica buona..l'unica pecca sono i soldi non all'altezza del resto.Ogni volta che si gioca la diversa composizione della città può generare scenari e combinazioni differenti ed interessanti.

01/11/2005
Puerto Rico 9,0

non do 10 perchè la perfezione per me non esiste..ma qui ci avviciniamo molto!
Ci avrò giocato una trentina di volte (vincendo quasi sempre!) ed è il gioco perfetto per chi non ha voglia di buttar via una partita per non "saper tirare i dadi" o perchè qualche altro giocatore è un inetto totale: qui si è da soli contro tutti e nessuno può interferire, se sei il più forte, vinci! e io..VINCO!

27/06/2005
Twilight Imperium: Third Edition 9,0

Il gioco definitivo! Lungo..profondo..impegnativo...enorme..ambientazione perfetta.

L'unica pecca è che davvero qui tutti i giocatori dovrebbero sapere l'inglese (visto che in italiano di giochi belli ne traducono uno ogni glaciazione!) perchè altrimenti da lungo il gioco diventa INTERMINABILE..

27/06/2005
Princes of the Renaissance 8,0

Molto bello...peccato per il tabellone un pò scarno, ma il gioco è davvero godibile.
Magari non sembra un gioco da combattimento e invece bisogna davvero darsele di santa ragione e controllare MILLE cose.

21/03/2007
Andromeda 7,0

Dopo lo sbigottimento provato giocando a Ticket to Ride mi verrebbe voglia di venire qui e dare 12 ad Andromeda!! Volendo rimanere equlibrato do 7 a questo e 3 a quell'altro! (ora modificato in 5)
Stesso autore..stesse meccaniche (pesca carte e gioca sequenze)..stesso fattore "Q" necessario per vincere. Almeno in questo c'è il commercio di carte..ci sono le carte speciali..si possono ostacolare gli avversari molto direttamente..ci sono i Jolly..gli avanzamenti teconologici..c'è il POSACENERE (un mito!) che non è solo culo, visto che lo si può anche usare per prendere dei jolly e magari eliminare qualche fastidiosa presenza nemica in qualche pianeta. Insomma per me è davvero 100.000 volte meglio questo, senza peraltro perdere in facilità, non mi pare proprio che sia difficile da imparare questo gioco, ed è anche abbastanza veloce..forse la sua unica pecca è la distribuzione da parte della Abacus Spiele (e della Rio Grande) che forse non è così brava nel marketing come la famigerata DoW...

22/11/2006
Runebound (First Edition) 7,0

Difficile dare un voto a questo gioco..come ambientazione mi piace molto..le meccaniche di gioco con qualche aggiustatina (anche in più rispetto a faq ed errata della FFG) risultano divertenti, anche se ovviamente condizionate da una dose di fortuna, che comunque in questi giochi non guasta mai, e rappresenta quell' "incommensurabile" che si trova sempre in qualsiasi avventura anche nella realtà.
Quindi come "feeling" iniziale gli darei ben più di un sette, solo che...E' USCITA LA SECONDA EDIZIONE...cioè se la stessa casa editrice fa uscire una seconda edizione di un gioco a così poco tempo di distanza dalla prima, significa che di errori ce ne sono, e non sono bastate faq ed errata per aggiustarli adeguatamente.
Inoltre hanno fatto uscire una sequela di espansioni, che cercheranno di aiutare una longevità, che spesso è minata dalla conoscenza delle missioni e degli oggetti, che sono in realtà il vero divertimento del gioco: arrivare in una missione senza sapere cosa incontrerai è bellissimo, e con il gioco base, dopo un po' le sai tutte.
Anche il bilanciamento fra personaggi e missioni è stato rivisto, così come l'avanzamento degli stessi, quindi mi riservo di modificare il mio voto quando giocherò la seconda versione, che forse sarà ancora più lunga di questa, ma forse migliorerà davvero i tanti aspetti non convincenti della prima.

02/11/2005
Advanced Heroquest 7,0

Concordo nel dire che sembra un classico esempio delle strategie di mercato della GW...all'epoca lo pagai una cosa come 80.000 Lire!!!
Più o meno lo stesso numero di miniature che in Heroquest ma avere solo nemici skaven era veramente una limitazione..
il sistema era però molto più profondo e dava modo di usare praticamente tutte le miniature di Heroquest, nonchè tabellone e mobili vari..se fosse stato più facile reperire miniature a costi umani, a quell'epoca sarebbe stato un gioco eccezionale..ma hanno preferito buttarsi su Warhammer e lasciare questo nel dimenticatoio dopo una sola espansione...

13/11/2005
Lungarno 7,0

Diciamo che sarebbe più un 6,5 ma al buon Favar gli concedo l'arrotondamento per eccesso :D (anche se nella concitazione dell'acquisto a Lucca mi son dimenticato di farmi firmare la scatola..Favar mi devi un autografo! :-P )

In ogni caso il gioco è gradevole, e riesce ad avere una sua identità nonostante le chiare ispirazioni a carcassonne.

C'è un po' di fortuna..di pianificazione..il gioco è veloce ma non banale..ambientato in Italia (per me un valore aggiunto :D). Credo che questi fossero gli obbiettivi dell'autore e penso siano stati raggiunti..

18/12/2009
Chess 6,0

Gioco a scacchi da circa 20 anni (su 27 di vita), e a questo gioco saranno sempre legati momenti e ricordi indelebili.
Detto questo, una valutazione oggettiva di un gioco del genere non può andare oltre il 6.
La sua valenza storica è forse insuperata e insuperabile, le sue meccaniche interessanti, la competitività ai massimi livelli, così come la sua diffusione, ma se paragonato ai giochi da tavolo moderni risulta essere alquanto ripetitivo nonostante l'incalcolabilità delle sue mosse, che se pur numerose, mai portatrici di reale rigiocabilità.Inoltre se giocato da giocatori con sostanziali differenze di esperienza, risulta quasi essere una perdita di tempo, a meno che non si vogliano spendere diverse ore solo per insegnarlo (e non è detto che tutti anche con la pratica riescano ad eccellere).

commento basato su più di DUEMILA partite

22/11/2006
Mage Knight Dungeons 6,0

Come idea mi piaceva, solo che mi pare un po' limitato dal fatto che non abbia la profondità di un heroquest e simili e che il sistema delle basette non mi entusiasmi molto, preferisco le card, che sono più facili da consultare e da aggiornare nel corso delle partite.
A suo favore il fatto che nonostante sia collezionabile, non ti faccia scervellare più di tanto per comprare numeri esponenziali di miniature, che sono fra l'altro di buona fattura e già dipinte.
Detto questo è ovvio che le espansioni siano comunque indispensabili per non stufarsi dopo due partite a stare sempre e solo dietro a prendere tesori..

11/11/2005
Mage Knight Board Game 6,0

Fondamentalmente il gioco, come spesso accade per quelli di Vlaada, che in generale apprezzo molto, si basa su meccaniche interessanti, richiede una certa dose di calcolo, e premia i giocatori dotati di buone capacità di adattamento.

Detto questo però, manca di un elemento fondamentale per questo tipo di ambientazione, e cioè l'epicità, l'avventura.

Troppo freddo, poche caratterizzazioni, infinitesimali descrizioni. Ovvio..Vlaada è un programmatore, non un poeta :P

Se proprio volete il voto, premettendo che per un titolo del genere trovo esagerati sia gli "1-2-3" che gli "8-9-10", direi un bel 6,56 periodico! :P

Questo perchè il gioco ha una struttura meritevole, da non punire con tale astio numerico, ma altresì presenta diverse problematiche da non farlo eccellere nè nel genere dove si colloca (avventura) nè nelle meccaniche che presenta (costruzione e gestione del mazzo, mappa modulare, crescita del personaggio).

Non commento la sua valenza di cooperativo, perchè come molti sanno io evito tali giochi, e ancor più evito il gioco di società in solitario, che mi sembra una contraddizione in termini, magari invece questo titolo eccelle proprio in questo ma non lo saprò MAI! :P

14/07/2013
Hotel Tycoon 5,0

Per me è più carino del monopoli, scenograficamente è molto bello e nel suo settore non è da buttare..lo hanno anche ristampato..detto questo non posso non dare una insufficienza, inserendolo nel completo panorama ludico.

21/11/2005
Ticket to Ride: Europe 5,0

Ve lo regalo..non capisco come abbia fatto a vincere uno stridello di premi!!! in pratica giochi carte e metti i treni..e poi giochi carte e metti i treni..boh!
In effetti tutti questi premi hanno fregato anche me che l'ho comprato...dopo questo gioco ho imparato a non fidarmi troppo di queste "giurie internazionali".
Non oso immaginare cosa possa essere la versione originale che non ha nemmeno gallerie stazioni e traghetti!!
L'unico pregio dovrebbe essere che è facile? E dobbiamo premiare un gioco perchè è facile?? sai quanti ce ne sono di giochi facili ma anche belli!
A questo punto se vi piace fare i tris con le carte e giocarle, compratevi Andromeda sempre di Alan Moon che è 100.000 volte meglio!Se invece vi piacciono i treni allora magari prendetevi Stephenson's Rocket (ah già dimenticavo..questo gioco non è così FACILE!!!).

Come avrete capito sono un pò deluso da questo acquisto e quindi a caldo magari dico degli spropositi..ma forse questo mio "sfogo" vi farà riflettere meglio su questo gioco..

Modifico il voto da un iniziale drastico e provocatorio 3 ad un più congruo 5..ma fatto sta che non mi convince proprio..

22/11/2006
The Prince: The Struggle of House Borgia 5,0

Non granchè questo gioco..e lo sapevo pure prima di comprarlo..solo che mia madre fa Borgia di cognome e quindi non potevo non comprarlo...

18/10/2005
Dungeons & Dragons: The Fantasy Adventure Board Game 5,0

Sarà..ma dopo un paio di partite davvero non mi prende...Heroquest mi sembrava infinitamente meglio, anche come ambientazione...

29/10/2005
The Mysteries of Peking 5,0

All'epoca sicuramente era un gioco fantastico...ma avevo anche 10 anni!
Nel complesso, considerandolo oggi non mi sento di dargli più di 5, che è comunque più di quanto abbia dato a Monopoli o a Risiko, perchè effettivamente questo gioco aveva qualche chicca in più, e alcune idee divertenti..devo dire che rigiocherei volentieri questo piuttosto che Monopoli o Risiko, anche perchè giochi con queste tematiche e meccaniche non è che ce ne siano molti, mentre "quelli la" di cloni e parenti ne hanno a bizzeffe.

06/11/2005
Futurisiko 5,0

Secondo me il migliore dei Risiki nostrani.
Il concetto che seguo per esprimere questa verità, sta proprio nell'essenza del Risiko stesso...se devo proprio fare un gioco che si deciderà in base alla fortuna, almeno mettimi delle belle varianti, tante carte, belle miniature e dadi particolari, e almeno mi avrai dato qualcosa in più.
Ecco, questo gioco, pur essendo comunque un parente stretto del Risiko, almeno mi mostra tutte queste cosine in più e quindi sicuramente è più appetibile.

29/10/2005
War of the Ring 5,0

Mah..grande ambientazione..grande tabellone..grande background "storico" ...ma non mi ci sono divertito poi tanto...i sistemi di gioco con i dadi a 6 facce non mi piacciono proprio, se mi devi far tirare dei gran dadi almeno fammi divertire con d8 d12 e d20! Se non si colorano le miniature si diventa scemi a riconoscere le mille fazioni in gioco e il tabellone è di difficile lettura; se ci aggiungiamo che le strategie sono più o meno le stesse per ogni partita e per ogni fazione, non credo che avrà una grande longevità questo gioco...

27/06/2005
RISIKO! Master 4,0

mmm...fossombrone e Risiko..mi sa che il recensore è un appassionato di Risiko dell'associazione ludica Gimagiokè, altrimenti non mi spiego un 8 a questo gioco, che non fa altro che introdurre poche varianti al nostro "vecchio amico", alcune mi pare già viste nelle regole da torneo, e delle quali forse solo una minimamente interessante, cioè quella dei "centri di produzione".
Resto dell'avviso che fra i Risiki nostrani il migliore sia il Futurisiko, mentre nel panorama completo, sono da menzionare le recenti produzioni Avalon Hill, che hanno perlomeno rinfrescato il genere e portato davvero qualcosa di nuovo alle meccaniche di gioco.

29/10/2005
Castle Risk 4,0

Sicuramente "c'è più roba" rispetto all'originale, anche se le capitali spesso sbilanciavano le partite in maniera impressionante, la cosa più interessante era che con un pò di fortuna ed avversari inesperti esistevano davvero le possibilità di vincere al primo turno..evitandosi così uno strazio ulteriore! Tralasciando gli scherzi comunque mi sono divertito più a questo che a quello normale, i rinforzi, le armate segrete e gli ammiragli, davano un tocco di imprevedibilità in più a qualcosa che non fosse il tiro dei dadi, e quindi io lo considero un miglioramento.
Detto questo per me rimane un gioco che ora non consiglierei a nessuno se non per un revival..e quindi..4!

29/10/2005
America's Cup 4,0

Giocarlo in sei di notte durante le regate vere era comunque carino...sicuramente un gioco diverso in 2, magari un pochino più tattico, ma sempre con la grande pecca del lato di poppa praticamente inutile...anche questa volta purtroppo le nostre case editrici hanno scelto di puntare su qualcosa di non eccezionale, seguendo solo l'onda della fama e della pubblicità che la Coppa America sta avendo in Italia da quando ci sono i vari Mori e Lune Rosse...non era meglio, cara Editrice Giochi, tradurre un bel Puerto Rico?

29/10/2005
Italian Checkers 4,0

Un gioco al quale ho sempre trovato valide alternative...più che altro un intermezzo fra qualche partita a scacchi.

29/10/2005
The Haunting House 4,0

All'inizio sembra carino, ma poi ci si rende conto che è una sfida che spesso si risolve per caso, e neanche troppo presto!! La fase casuale infatti ti può castigare enormemente, soprattutto a causa dello spostamento dell'uscita, e inoltre anche lo scambia posto può essere letale e il suo raggio d'azione mi sembra eccessivo, così come quello dello scambio di tasselli.

01/11/2005
Calciomania 4,0

Concordo con freeman74 sulla probabile qualità non omogenea nelle varie edizioni.Io ho quella del 1985 e le carte arbitro sono solo scritte e non illustrate, anche se non ho mai visto edizioni successive e non posso esprimermi su eventuali miglioramenti.
Come gioco di carte è simpatico, ma è solo per due giocatori ed è DAVVERO basato ESCLUSIVAMENTE sulla fortuna,quando si gioca le uniche considerazioni da fare sono in merito alla rarità dei tiri, o quando non se ne hanno di potenti, nel capire se ci si possa concedere all'avversario per un pò resistendo con le carte rimaste (e con circa 8 carte non è che puoi fare chissà quali strategie, devi solo sperare che l'altro "imbrocchi" le tue parate, è più un gioco di probabilità che di abilità).
Di edizioni in vendita non ne vedo..dal millennio scorso!

02/11/2005
Ecco i puffi ! 4,0

Avevo questo gioco, e ora non so più dove sia finito..forse è perduto per sempre e così me ne restano vaghi ricordi.
Mi associo al voto del recensore, visto che comunque era un gioco molto semplice e infantile, che gradirei oggi possedere solo in memoria dei tempi che furono...

10/11/2005
Colonia 4,0

Ho già espresso ad alcuni miei compagni di viaggio la mia "illuminazione" su questo gioco...un gioco di caso con alcuni elementi di gestionale! :-P

Battute a parte..lungo..ripetitivo..macchinoso..per nulla originale..insomma "un gioco in più" di cui non si sentiva il bisogno..

L'elemento casuale in alcuni giochi sta tornando di moda, e si sono visti esempi in cui davvero aggiunge qualcosa all'esperienza ludica..ma in Colonia, il caso è davvero fuori tema ed eccessivo..

Non parliamo poi dell'ambientazione...comprare reliquie dalle chiese con valute diverse? Sarebbe stato molto meglio FAMIGLIE MAFIOSI e BANCHE DA DERUBARE!

16/11/2009
Risk 3,0

Premetto che a dare questo voto è un giocatore che di edizioni diverse di Risiko ne ha 6.Diciamo che la mia è una passione legata più al nome ed alla storia di questo gioco, che non al suo reale valore ludico.
Pur ostinandosi e sforzandosi di far pensare a qualcuno che la strategia alla lunga paghi, e quindi che siano i più forti generalmente a vincere, ci si deve arrendere al fatto che, a parità di esperienza, le partite si determinano solo grazie alla fortuna nella pesca delle carte, nella fortuna nel tiro dei dadi, e nella fortuna di essere risparmiati quando qualcuno ha due opzioni di attacco valide e NON sceglie noi come bersaglio.
Seppure sia un gioco da studiare e conoscere, come gioco in se, faccio rima e gli do 3!

29/10/2005
Monopoly 3,0

Non si può non considerare l'importanza storica di questo gioco, nonostante questo però, quando esprimo un giudizio e indico un voto, cerco sempre di considerare come quel gioco possa essere valutato oggi, visto che tutti i giochi vengono votati insieme, e quindi non posso fare a meno di dare un brutto voto a questa pietra miliare.Se dobbiamo dare credito e meriti a questi giochi, non credo che il veicolo giusto siano i voti.
Detto questo, motivo il mio brutto voto con il fatto che, nonostante non disdegni una componente di fortuna nei giochi, qui è davvero all'ennesima potenza, e non lascia molto alla strategia e all'immaginazione.L'unico aspetto che dovrebbe coinvolgere davvero i giocatori sono le contrattazioni, ma spesso si rivelano uno strumento ancor più grande per escludere qualcuno dalla partita. Uno dei pochi giochi dove anche un "esperto" che ha giocato duemila partite può essere facilmente sbeffeggiato da qualunque capitalista alle prime armi che capisca un minimo le regole del gioco, solo per il fatto di non avere "il controllo del dado"..oppure perchè gli unici contratti che potrebbero aprirgli la partita sono in possesso di un giocatore particolarmente ostile e non propenso agli scambi.

21/11/2005