Classifica personale di Zell

Come rendere perfetto un qualcosa già strabiliante...
Questa espansione è venuta incontro ad ogni mio desiderio per il gioco base, la questione delle carte strategia è stata ottimamente risolta, e le numerose regole opzionali aiutano a modificare (anche di molto) le varie partite. Peccato per l'assenza di nuove unità (ma forse avrebbero appesantito il gioco).

10 e lode

Nessun commento

Un gioco di carte fra i migliori disponibili, specialmente in rapporto qualità-prezzo. Semplice (ma non troppo), rapido (con giocatori un poco esperti) e divertente (senza se e senza ma).
La pecca del numero di giocatori (3 o 4) si fa sentire purtroppo.
La longevità è comunque piuttosto alta, perchè se anche è vero che le carte son sempre le stesse, le possiblità di azione permettono diversità fra le partite, senza contare che gli "ammutinamenti" ben condotti possono ribaltare la situazione.
Attenzione però a tenere sempre sott'occhio i punti vittoria degli avversari : se anche solo un giocatore si distanzia troppo diventa molto difficile, se non impossibile, riprenderlo, così come impedirgli di fare altri punti vittoria (qualche punto si riesce a fare praticamente sempre).

Voto basato su più di 10 partite

Nessun commento

Bellissimo gioco, ma decisamente ostico sia da imparare (regole), sia da giocare (bisogna essere rapidi e pratici). Giocato in 2 è un supplizio (troppa fatica nel chiudere i portali...). Il gioco merita in ogni caso .

Molto utile per le tessere aggiuntive, e per l'aggiunta del giocatore. Ancora da provare il maxi-segnalino .
Consigliato .

Nessun commento

Aggiunge molta strategia e suspance al gioco : non si ha più la "certezza" nei propri omini. Il gioco forse rallenta un poco, perchè la possibilità di far crescere le torri diventa allettante e alle volte quasi indispensabile anche per difendersi .

Partite effettuate SOLO con "Gioco Base" e "Locande e Cattedrali" , consigliato .
Sconsigliato nelle primissime partite a questo gioco

Nessun commento

Storica, bellissima edizione del gioco di ruolo. A mio parere rovinata dall'espansione "Abilità e Poteri" che ha reso tutto il sistema di gioco troppo "Power" con poco sforzo da parte del giocatore .

Nessun commento

Superba idea : senza appesantire il numero di carte già presenti il gioco, permette di stravolgere turno per turno le regole generali, in modo da creare varietà e suspance .
Unica pecca : alla lunga si perde il fattore "sorpresa" (le carte sono limitate, dopo qualche partita si sa quali sono)
Pregio : grazie alla carta "Città Fantasma" i giocatori eliminati possono tornare in gioco per un turno e vincere (raro in effetti, ma è capitato).
Questo elimina un grosso difetto del gioco : se un giocatore muore presto, doveva aspettare per forza che tutti finissero. Ora può aspettare questa carte, e ottenere vendetta .

Giudizio dato dopo innumerevoli partite

Nessun commento

Gioco fantastico, ma con un enorme difetto : basta una partita per sapere le carte finali della torre, e quindi il finale è ripetitivo e di scarsa suspense .
Ho giocato alla seconda con alcune espansioni, e se possibile sconsiglio di giocare solo all'edizione base .

Gioco praticamente per tutti (ci ho giocato con mio cugino di 10 anni)

Nessun commento

Nessun commento

Gioco bello ed avvincente, ma viziato dall'enorme difetto di avere eserciti fondamentalmente sbilanciati : ad ogni uscita di un nuovo esercito (o capitolo alle volte) le sue unità e regole speciali ne fanno il più FORTE in assoluto in maniera assurda (basti pensare ai Necron o ai Tau), per poi essere ridimensionati al primo cambio di regolamente (a cui segue in genere un nuovo esercito/capitolo)
- Necron : all'uscita avevano pochissime unità, ma dalla potenza terrificante ;
- Tau : all'uscita avevano unità da corpo a corpo degne di Khorne (ma meno costose in punti), ed unità da fuoco degne dei carri della Guardia, o dei supporti pesanti Eldar (sempre meno costose in punti), cosa volevate di più? Un pò di equilibrio dite?
Oltre alla questione dei "nuovi eserciti" c'è da considerare che ogni edizione vede favorito in parte un esercito od un altro, temo purtroppo per permettere alla GW di continuare a fare modifiche al fine di guadagnarci..
Altra pecca è la presenza di unità quasi irrinunciabili per ogni esercito, che ne limita la diversità (di poco per fortuna) .

Note positive : Incredibilmente vario e longevo, il costo per creare un esercito diminuisce una volta che lo si è completato (si compreranno al massimo unità nuove prese in singolo per modificare un pò l'esercito), a meno che non vogliate averne più di uno...
Il gioco è molto longevo, ed adatto sia a tornei che a partite singole.
Purtroppo è facile trovare giocatori totalmente privi di Fair Play e fastidiosi.

Infine, un grosso difetto è che la GW, nel cambiamento degli ultimi due regolamenti (gioco dalla II), non ha fatto altre che semplificare (per non di dire "instupidire") il proprio regolamento, sperando di attrarre un pubblico maggiore, ma scontentando diversi giocatori di vecchia data, poichè il risultato non era mai solo uno "snellimento" (che sarebbe stato apprezzabile) ma una inutilmente eccessiva semplificazione, e spesso con regole di dubbia utilità (Qualcuno ricorda la regola della III edizione del manuale base "Gloria o Morte"? Quale malato di mente l'avrebbe mai fatta quando bastava spostare i propri uomini?)

Per tutti questi motivi (in particolare il primo, lo sbilanciamento degli eserciti) merita solo 6, ma avrebbe i numeri per voti molto, molto più alti .

Bel gioco, ma al massimo da giocare una decina di volte a causa della VHS : anche senza volerlo si rischia di ricordare bene gli eventi che narra, e inevitabilmente di prepararsi di conseguenza .

Nessun commento