Classifica personale di gabrielm88

Che dire: tutto ciò che si dice di solito è assolutamente vero. Talisman E' un gioco dell'oca glorificato. Se l'idea non infastidisce (e a me per esempio non infastidisce affatto, trovo molto piacevole alternare giochi complessi e cervellotici a quelli leggeri e scacciapensiero) è fenomenale: componenti splendidi, tabellone enorme e bellissimo, ambientazione curata, un sacco di personaggi, avventure simili a storie - SE giocate con lo spirito giusto del "vediamo un po' cosa succede". Sconsigliato a chiunque pretenda strategia e complessità. Al nono turno trascorso come rospo, potrebbe dar di matto.
I tempi sono lunghi ma non eccessivi, la preparazione rapida, le regole semplici da spiegare ai novizi se c'è qualcuno più esperto. Non è un gioco da fare ogni sera, potrebbe venire a noia.

Un'espansione splendida, che rivoluziona il gioco, lo rende molto più profondo, vario e appagante. Uno dei pochi giochi catalogati come "espansioni" che sia eccezionalmente valido. L'unica cosa da segnalare è che alle semplici regole del gioco di base se ne aggiungono parecchie che portano a una transizione da "gioco per tutti" a "gioco per molti". Bello, bello, bello.

Il voto per Bang! deve essere bene inquadrato. Bang! non ha un gameplay particolarmente profondo, i personaggi non sono bilanciati, se si usano tutte le espansioni (consigliato) ci sono diversi casi in cui le regole sono ambigue e - per quanto le meccaniche siano molto semplici - occorrono almeno un paio di (brevi) partite di rodaggio.
Detto questo, Bang! è DIVERTENTE. Sconsigliatissimo per i giocatori che odiano il fattore fortuna, che giocano esclusivamente per vincere, che vogliono vedere riconosciute le loro abilità strategiche. Bang! deve essere giocato in spensieratezza, con compagni collaudati (i thinker sono letali!) e esclusivamente nello spirito di farsi due risate.
Do 9 per chi appartiene a questa categoria, 5 per tutti gli altri.

[Un 8,5 che avrei volentieri portato a 9 se non ci fosse una macroscopica mancanza di cura e qualità nei materiali]

Veramente un bel gioco. Un VERO cooperativo che può essere reso molto difficile, in cui discutere è fondamentale. La componente aleatoria è piuttosto alta, ma non tanto da vanificare ogni strategia (che, anzi, deve adeguarsi continuamente agli stravolgimenti e compiere vere valutazioni del rischio - il motore di gioco non è del tutto random, e questo bilanciamento è uno dei pregi principali del gioco). L'ambientazione è azzeccata e contribuisce a dare alle partite una certa adrenalina.

Difetti: a parte i materiali, temo (sono poco sopra le 5 partite) che la longevità non sia enorme. Si può cambiare il livello di difficoltà, ma i ruoli non sono moltissimi e si perde molto spesso. Più importante ancora, però: DEVE essere giocato da persone dello stesso livello. Un giocatore occasionale in mezzo a fini strateghi dei pro/contro di fatto non gioca ma "obbedisce agli ordini", e potrebbe annoiarsi a morte.

Un gioco all'altezza della sua fama. Il suo pregio è di essere estremamente bilanciato: le partite durano per un tempo ragionevole, le regole sono semplici ma non stupide, il fattore fortuna è rilevante ma non eccessivo, l'interazione è estremamente elevata e non ci sono tempi morti.
Tra i difetti, forse solo il ridotto range nel numero di giocatori (all'interno del quale però il gioco scala piuttosto bene) - l'espansione per 5 o 6 giocatori è molto rappezzata, non all'altezza del gioco base. Inoltre, c'è il rovescio della medaglia del discorso iniziale: Catan non è "eccellente" in nulla: non premia i maestri di strategia, non è divertente come i giochi completamente guidati dal caos, è un po' "senz'anima" come molti tedeschi.
Assolutamente da avere l'espansione Città e Cavalieri!

Un gioco carino, rapido e semplice. Nessun vero difetto (beh, tranne che in due o tre giocatori perde molto), ma personalmente non riesco ad appassionarmi - forse c'è una certa ripetitività, le carte speciali non sono abbastanza fantasiose ed è difficile recuperare terreno quando si è indietro. Darei 7, se non fosse che alla mia compagnia piace molto. Ottimo rapporto qualità/prezzo.

Espansione carina e di rilievo. Al solito, deve piacere Bang! - il gioco non viene alterato, se non nell'aumentare esponenzialmente la componente casualità selvaggia, che è l'unico enorme pregio/difetto di Bang!

Ci ho giocato molto da bambino, ben prima di sapere come "dovesse" essere fatto un gioco di società. E beh, nessuno oltre i dodici anni potrebbe apprezzare una partita, ma per i più giovani è un gioco onesto, molto semplice e divertente. Alla lunga, leggermente ripetitivo. Il voto non va oltre il 7 perché effettivamente non si tratta che di un indovina chi? rimaneggiato. Un neo: dover scegliere per ogni missione la carta con il (minuscolo) numerino corretto per ogni testimone è un po' noioso per un bambino, e allunga il set-up.

Il voto non può scendere sotto il 7 perché: la meccanica di gioco è un capolavoro di cura, il regolamento è ottimo, le regole sono molte ma chiarissime fin da subito, si può giocare consapevolmente fin dalla prima partita, l'ambientazione è abbastanza carina.

Però trovo in questo gioco un sacco di difetti, del tutto soggettivi: l'ambientazione è sacrificata perché il gioco è puramente "astratto", il caso è completamente assente (che questo sia un difetto è assolutamente opinabile, lo so), il divertimento si mantiene sotto soglia, ogni errore può risultare catastrofico, la partita dura troppo rispetto al tipo di gioco, i tempi morti in 4-5 sono notevoli, la grafica è di livello inferiore ad altri giochi simili.

Insomma: un complesso gioco di scacchi, fantastico per i "matematici" calcolatori e strateghi, assolutamente sconsigliato per chi nei giochi cerca divertimento, azione o più semplicemente non ama passare tre frustranti ore in retroguardia per colpa di un errore nei primi turni.

Che dire? Ho giocato un sacco di volte, ma non mi ha mai convinto. Appartiene alla categoria di giochi completamente randomizzati in cui però il fattore divertimento è scarso. Non potrei dare più di 7.

Comunque, tra i pregi elenco un sistema di gioco molto originale, la soddisfazione che da veder crescere la mappa, i disegni non eccellenti ma funzionali, le regole di gioco semplicissime e adatte a chiunque, la durata ridotta.
Volendo esplicitare i difetti, direi una certa ripetitività, il dominio incontrastato della fortuna (ripeto, non lo considererei un difetto se fosse fonte di divertimento o variabilità), i tempi morti se si gioca in tanti - per la verità brevi, ma durante i quali non si può fare assolutamente nulla.

Un'espansione rilevante solo per l'aggiunta del sesto giocatore. Il meeple maxi, le locande e le cattedrali sono piccole aggiunte gradevoli, ma che aggiungono pochissimo al gioco.

Un giochino. Rapido, molto semplice, chiaro fin dalla prima partita, divertente a piccole dosi, materiali simpatici. Ottimo per i gruppi poco avvezzi ai giochi in scatola "seri".
Contro: scarsa longevità, meccanismo un po' ripetitivo, fasi iniziali praticamente random e fasi finali che rischiano di essere eterne quando gli spazi si riducono. Le regole avanzate rendono il gioco più divertente, ma sono in realtà poco "pratiche" (giocare per credere).

Dopo qualche partita, un pochino deludente.

Non ci sono enormi difetti, ma è solo un tentativo di riadattare Lupus per meno giocatori. Un party game con meccaniche non immediate... non una buona accoppiata. Una partita ogni tanto, però, può essere divertente.

Uh, che gioco noiosissimo, anche da bambino! Ogni partita praticamente identica, con un fattore fortuna enorme, l'obbligo di iniziare con: è maschio o femmina? ... Sarebbe un 3 se non fosse così famoso. I giochi per bambini dovrebbero essere più stimolanti.

Deludentissimo, una sorta di "indovina Chi" glorificato.
Il voto non può però scendere sotto il 5 grazie ai materiali molto belli. Inoltre, FORSE può essere riciclato come un buon gioco per bambini. Può essere che il mio giudizio sia parzialmente invalidato dalle diverse aspettative che avevo prima di giocare.

Dopo parecchie partite, bocciato, anche se a malincuore. Tra i molti giochi gestionali sul mercato, questo è decisamente sconsigliato. Peccato, perché l'ambientazione è carina e la componentistica eccezionale (motivo per cui non do un'insufficienza più pesante).
Il vero problema è il gameplay, facile e chiaro, ma mostruosamente ripetitivo. Ogni turno è esattamente identico al precedente, non c'è sviluppo e il sistema di punteggio è poco bilanciato, costringendo a scegliere sempre strategie simili. Promettente e soddisfacente alla vista, ha semplicemente il difetto di essere noiosissimo.