Classifica personale di aL3s5aNdRo

Giocato quasi per caso, insieme all'amico Jones, si è rivelato una piacevolissima sorpresa...e...me ne sono innamorato fin dalla prima partita!
Un vero e proprio must have, per tutti gli appassionati di giochi astratti.

Gioco astratto bellissimo. Una partita tira l'alra

IL gioco!!!
Un vero capolavoro!!!
Peccato che, quando è stato concepito, non ci fosse la stessa mentalità dei giorni nostri di abbinare alla bellezza del gioco anche quella dei materiali che, in questo caso, sono veramente pessimi, sia nella qualità che dal punto di vista grafico.

Non indispensabile, ma completa il gioco base.

Astratto meraviglioso. Mi piacerebbe giocarlo più spesso per imparare a "padroneggiarlo" bene come vorrei.

Un ottimo gioco strategico, creato dall'autore Michael Schacht, purtroppo molto sottovalutato e snobbato.
Non eccelle nel comparto grafico, ma questo non lo reputo un problema se messo poi al confronto con ciò che ha da offrire il gioco.
Le meccaniche sono ben strutturate e lineari, considerando anche l'età del gioco, e la scalabilità è ottima.
L'interazione tra i giocatori è elevata ma quasi esclusivamente indiretta.
Lo considero ottimo come introduttivo ma pur sempre valido anche per i giocatori più esperti.
Quando lo intavolo, viene sempre giocato molto volentieri.
Mi piacerebbe riuscire ad acquistare anche le sue mini espansioni, ma so che sono difficilissime da trovare.

Gioco geniale di un autore geniale.
Pur riconoscendo la validità e la solidità assoluta del titolo, sono completamente incapace a giocarlo.

Tra i giochi da tavolo astratti per due giocatori, Barragoon è quello che maggiormente si avvicina ai grandi classici come gli scacchi o la dama, dove il fattore casuale è nullo e la vittoria è il risultato di una perfetta strategia di gioco. È complesso esclusivamente dal punto di vista strategico, con situazioni di gioco che possono clamorosamente ribaltarsi ad ogni mossa, più rapido degli scacchi, con più varianti di gioco rispetto alla classica dama e con un regolamento molto semplice.
Vincitore del "MinD-Spielepreis 2016" del Mensa Germania, categoria "gioco complesso".
Da grande appassionato di giochi astratti quale sono, penso che sia uno di quei giochi potenzialmente destinati ad entrare nell'Olimpo dei giochi da tavolo astratti di strategia...purtroppo, però, è poco conosciuto.

Gioco di maggioranze molto bello di Matthias Cramer, autore che apprezzo tantissimo anche per altri suoi titoli quali Glen More (in primis), Lancaster e Rokoko (tanto per citarne alcuni).
 

Ottimo astratto del bravo Leo Colovini, autore che apprezzo molto.
Ha regole essenziali e si spiega con una certa semplicità.
Ad una prima analisi superficiale potrebbe sembrare "fortunoso", ma se giocato seriamente risulta invece molto profondo, scacchistico e prettamente tattico.
Da amante degli astratti, non poso esimermi dal consigliarlo a chi vuole arricchire la propria collezione.

Uno dei migliori giochi astratti in circolazione.
Materiali ottimi, regole semplici da spiegare ma strategicamente profondo e con il giusto grado di complessità.
Lo gioco sempre molto volentieri.

Gioco stupendo, profondissimo, cerebrale e spietato, perchè non perdona il minimo errore di pianificazione.
Per giochi di questa tipologia, si parlerebbe normalmente di "coperta corta" che, in questo specifico caso, assume la forma di un vero e proprio fazzoletto.
Insieme a "Die Burgen Von Burgund", pur essendone molto diverso, lo considero all'apice della produzione ludica di Feld anche se, come l'altro, andrebbe migliorato graficamente.
Abbastanza deludente la versione 10° Anniversario dove, da parte dell'editore, mi aspettavo qualcosa di più in fatto di qualità della componentistica che resta identica rispetto al passato.
Da provare almeno una volta nel corso della propria vita ludica.

Gioco molto bello e "tiratissimo"...ma va giocato con la compagnia giusta.
Nonostante sia un gioco di carte è ben ambientato.

Un classico senza tempo, ottimo introduttivo.
Giocato in due da il suo meglio; per renderlo più bello, da tre giocatori in su, necessita dell'aggiunta di almeno un paio (o più) espansioni.

Una bella novità nel panorama dei giochi astratti, facile da spiegare, mai banale e profondo al punto giusto.
L'ideale per far conoscere i giochi astratti a chi vorrebbe avvicinarsi al "genere" ma perferisce starne lontano, convinto di aver sempre a che fare con qualcosa simile agli scacchi.

Ottimo astratto che gioco sempre molto volentieri, facile da spiegare ma non immediato da padroneggiare.
È il quarto gioco facente parte del più ampio Progetto GIPF, ideato dal bravissimo e poliedrico Kris Burm.

Una bellissima sorpresa, geniale e molto "evocativo".
Ottimo come solitario ma anche giocato in due.
È disponibile anche in versione app ed è veramente ben fatto.
Consigliatissimo!!!

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Gioco introduttivo che me lo fa preferire a tanti altri di pari difficoltà e livello.
Ottimi materiali, regolamento abbastanza veloce da spiegare e da assimilare.
Il meccanismo della "fionda" è perfettamente integrato nel gioco e ne è una sua piacevole e distintiva caratteristica.
Promosso a pieni voti.

Cooperativo bello, ma difficile da vincere.

Ottimo astratto, mai banale, va giocato con estrema attenzione.
So che lo si può giocare utilizzando una semplice scacchiera (come, del resto, fanno praticamente tutti), ma serebbe bello poter trovare ancora il gioco della Abacus Spiele presente nella fotografia di questa pagina...gioco che, purtroppo, la Abacus mi ha confermato non produce più da tantissimo tempo.

È uno dei giochi astratti più antichi e amati ed è il precursore dei moderni giochi da tavolo.
Ancora oggi è molto utile per stimolare l’intelligenza e la logica e la strategia di gioco.
Da amante degli "astratti" ne consiglio sempre una partita soltanto per provarlo ed apprezzarne le sue doti che, a mio avviso, rispecchiano bene o male quello che accade nella vita di tutti i giorni...infatti, per vincere al backgammon è necessaria una certa abilità e anche un pizzico di fortuna!
Consigliatissimo!!!

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Jamaica è un gioco divertente, pieno di sorprese ed imprevisti ai quali bisognerà far fronte valutando bene rischi ed opportunità, oltre ad essere ricco di componenti e materiali e splendidamente illustrato.
 Ottimo introduttivo, che da la possibilità di far giocare ben sei persone. Non mi piace la modalità a due giocatori con l'utilizzo della "Nave fantasma".
Sconsigliato a chi è convinto di avere il "sapere" in tasca!!!