Classifica personale di romendil

Una buona espansione

[FAIR-VOTE] Commento basato su parecchie (tra 5 e 20) partite
Il gioco è tutto un costruire al momento giusto e difendere i frutti del duro lavoro. Dà molte soddisfazioni sfilare all'avversario un territorio chiave al momento giusto così come riuscire a prevedere le mosse degli altri così da approfittarne. Non apprezzo molto invece la pesca casuale degli eventi delle stagioni. Finora l'ho giocato solo a turni su spielbyweb, e continuo a giocarlo volentieri.

[FAIR-VOTE] Commento basato su poche (da 2 a 5) partite
Il gioco è originale e piacevole (un po' meno il sistema di punteggio per quanto funzionale al gioco). Bella l'idea e la realizzazione, notevoli i disegni.

[FAIR-VOTE] Commento basato su parecchie (tra 5 e 20) partite
Un gioco divertente che dà il meglio di sè in 5-6 giocatori. Per quanto riguarda la durata non lasciatevi troppo ingannare: malgrado sia un gioco di carte le partite possono durare mooolto (specialmente se a giocare siete 6 o più). Le regole sono intuitive, la grafica e i materiali sono ottimi (consiglio l'edizione silver line FF con le belle gemme gialle di plastica e i personaggi alternativi per giocare anche in 8)

[FAIR-VOTE] Commento basato su moltissime (tra 6 e 20) partite
Un gioco di carte molto simpatico, adatto anche a bimbi (da 4 anni in poi). E' divertente anche per i grandi ma non per i daltonici e per quelli che hanno problemi di vista!

[FAIR-VOTE] Commento basato su moltissime (più di 20) partite
Ho trovato questa versione davvero molto interessante in quanto, pur mantenendo molte delle meccaniche di Carcassonne, la mappa che si genera è decisamente più leggibile rispetto all'originale. Infatti corregge diverse inutili complessità del Carcassonne originale (specialmente per i neofiti) in particolare per quanto riguarda i punteggi da assegnare ai campi (in questo caso ci sono pecore e lupi che, rispettivamente, danno e tolgono 2 punti).
Inoltre è cruciale il ruolo del Profeta che assegna ad una città un punteggio doppio (per cui molto del conflitto che si genera tra i giocatori è rappresentato dall’esigenza di sviluppare e chiudere una grande città in cui è presente il Profeta, e nell’ostacolare la formazione di quella dell’avversario). Da non sottovalutare anche la possibilità, offerta dall'Arca dell'Alleanza, di fare immediatamente dei punti rinunciando al diritto di piazzare un seguace.
Unico aspetto negativo per me è dato dal fatto che non ci sono in commercio espansioni per cui alla lunga potrebbe risultare ripetitivo.

[FAIR-VOTE] Commento basato su poche (meno di 5) partite
Ho giocato poche volte a questo giocone, e per di più senza mai finire una partita per mancanza cronica di tempo e giocatori. Il gioco è molto interessante e ben strutturato (già a partire dal regolamento che ho trovato un'ottima lettura). La parte più divertente è senza dubbio quella del commercio nella quale, tra promesse fatte e a volte non rispettate, si danno e si ricevono calamità in grado di mettere in grossa crisi la propria civiltà. Ma allo stesso tempo le risorse ottenute dagli scambi aiutano ad affrontare queste difficoltà e a vincere il gioco!

[FAIR-VOTE] Commento basato su poche (meno di 5) partite
Le meccaniche sono semplici pur mantenendo il gioco profondo ed avvincente (in questo lo preferisco ad Imperial). Ricorda molto Advanced Civilization per il modo in cui le civiltà si vanno a scontrare sulle linee di confine. Buoni i materiali, molto utile la doppia mappa del Mediterraneo. Lo gioco sempre volentieri anche perché non richiede molto tempo per finire la partita.

Ottimi materiali, bella storia e ambientazione. Il combattimento è in balia dei dadi, la cosa se da un lato genera divertimento (lanciare "critici" in attacco o difesa) dall'altro frustrazione (se i dadi mostrano tutte facce vuote...)

Le carte danno molta varietà, combo... L'unico vero fastidio è il sistema per segnare il punteggio (muovere un cubetto in una scheda piena di numerini, ma davvero?)

Mezzo voto in più per il pregio di poter giocare bene in tanti. Resta in collezione soprattutto per questo motivo

[FAIR-VOTE] Commento basato su moltissime (più di 20) partite Un gioco splendido e profondo!! Il migliore di Knizia, per me. Dopo molte partite ancora non mi sento di padroneggiarlo a sufficienza. Diverse sono strategie applicabili a seconda della sequenza di messa all'asta delle provincie. Forse un po' eccessiva l'influenza delle power cards (alcune indubbiamente più interessanti di altre).

[FAIR-VOTE] Commento basato su parecchie (da 6 a 10) partite Tra gli aspetti positivi l'ambientazione, il poco tempo richiesto per una partita e la buona componente di bluff (specialmente giocando con le stesse persone). All'inizio era un gioco che non riusciva a coinvolgermi molto, ora devo dire che l'ho assolutamente rivalutato.

Molto leggero e divertente

Riconosco il genio di Vlaada ma in questo gioco ha esagerato. Tante regole, tanti effetti speciali, tante eccezioni lo rendono troppo faticoso da giocare persino in solitario. Il tutto è una corsa all'ottimizzazione del percorso su mappa e delle risorse disponibili sfruttando al meglio le carte a disposizione. Sicuramente dà tanto ma richiede tanto impegno, per me troppo, preferisco altre esperienze ludiche

La prima versione aveva il pregio di essere un tutti contro uno, aumentando di molto l'immersività e il coinvolgimento

[FAIR-VOTE] Commento basato su molte (più di 50) partite
Un buon gioco, divertente e vario. Target bambini dai 6 anni in su.

[FAIR-VOTE] Commento basato su 1 sola partita
Più complesso di Antike. Mi ha un po' spiazzato l'unica partita fatta perché continuavamo un po' tutti a passare di impero in impero senza scegliere realmente quello da portare avanti. Mi ha lasciato comunque una gran voglia di rigiocarci.

[FAIR-VOTE] Commento basato su 1 sola partita
Giocato in 4 mi è piaciuto. Divertenti le reazioni a catena, semplici le regole, buoni i materiali

[FAIR-VOTE] Commento basato su 1 sola partita
Per ora un 7 di stima ma l'espansione non mi ha convinto. Sarà perché giocando in 3, abbiamo scoperto poi che non c'era il traditore, abbiamo vinto con estrema facilità. Da riprovare

[FAIR-VOTE] Commento basato su poche (meno di 5) partite
E’ un gioco molto semplice da spiegare e da giocare, che scala bene da 2 a 5 giocatori. Si passa il tempo ad accumulare carte e a piazzare trenini, l’unico aspetto interessante è quello della scelta degli ulteriori obiettivi ma anche in questo caso la fortuna (o il rischio) ha un peso importante. Nel mio gruppo non ha fatto molto presa tanto che l'ho rivenduto. C’è poi qualcosa che però non me lo fa amare: il mappone americano (purtroppo mi dà una sorta di nausea improvvisa…)!!!

Il gioco è piaciuto subito al mio gruppo di gioco. Divertente, vario, caciarone. Alla fine è vero che vince il meno attaccato, ma è un gioco cattivo in cui conta molto la diplomazia (o il minacciare terribili rappresaglie in caso di attacco subito)... Aggiorno: dopo un po' di tempo rivenduto senza rimpianti

[FAIR-VOTE] Commento basato su poche (tra 2 e 5) partite
Poche partite, finora. Ma questo gioco mi è piaciuto molto. Semplice ma non banale, veloce ma con spazi per sviluppare una propria strategia.

Commento basato su un buon numero (da 5 a 10) di partite
Qwirkle ha degli ottimi materiali, un costo dopotutto contenuto, regole semplici. Pur con queste premesse, come astratto "entry level", ci si può trovare sul tavolo ad un certo punto con un numero elevato di scelte (tante forme e colori da valutare) che si può incorrere in situazioni di paralisi da analisi. L'ho giocato fondamentalmente in due accorciando le partite avendo rimosso dall'inizio 1/3 delle tessere (ovvero 1 tessera per ciascun mix forma/colore) il ché lo rende più veloce e scacchistico. In più di due è meno controllabile ma piacevole a patto che lo si giochi in maniera spensierata. Sennò è da mal di testa! :)