Classifica personale di romendil

Un gioco ambientato nella Terra di Mezzo ha sempre una bella attrattiva ("il mio tesssoro!"). Solitamente aspetto un po' per procedere ad un acquisto ma questo l'ho preso al day one, perché racchiudeva in sé alcuni aspetti positivi per me (l'ambientazione, il fatto di essere collaborativo, il deckbuilding, la possibilità di essere giocato in solitario). Quello che non mi aspettavo è che fosse davvero divertente in solitario e con un'ottima longevità. Come aspetti negativi riporto il fatto che il gioco si presenta parecchio articolato (turno di gioco complesso, regolamento chiaro ma in alcuni punti aperto a dubbi, interrelazioni tra le carte che a volte portano ad una errata applicazione delle regole, soprattutto nelle prime partite) e che il set base presenta un po' troppe carte in copia singola (capisco che non si è scelto di mettere tutte le carte in 3x ma alcune potevano essere messe almeno in doppia copia). Rispetto ad altre scatole con lo stesso formato, questa si presenta piuttosto vuota, ma la fame di espansioni penso che presto verrà soddisfatta...

EDIT: giocate quasi 300 partite con le espansioni fino a i Porti Grigi, il gioco è fantastico, voto rialzato

È un gioco magnifico, sorprendente. Rende perfettamente la tensione tra Impero e Ribelli. Gioco stranamente semplice, nel senso che con tutto quel materiale potrebbe essere più pieno di eccezioni, invece... L'espansione è imprescindibile per dare varietà e per modificare in meglio il combattimento, unico piccolo difetto del base. 

[FAIR-VOTE] Commento basato su moltissime (più di 50) partite
Piacevole l’ambientazione, continuo il coinvolgimento grazie all’originale sistema di scelta dei ruoli. La qualità dei materiali è più che buona, tanti anni fa è stata un’emozione aprire la scatola e giocarci. Anche se è necessario riflettere bene sulle scelte lo considero un gioco “riposante”, in quanto ognuno è artefice del proprio destino, senza che si possa realizzare, come in altri giochi, un boicottaggio sistematico contro il primo da parte di tutti gli altri… Comunque l’agonismo è assicurato! A distanza di tempo il migliore eurogame che conosco.

Bella l'idea e la realizzazione, le fazioni sono tutte interessanti da giocare. Ho visto mio figlio spiegarlo ad amici neofiti con successo quindi direi che, complice anche l'ambientazione, riesce a catturare l'attenzione già al primo colpo. 

[FAIR-VOTE] Commento basato su moltissime (più di 100) partite
Un GCC davvero ben fatto (regolamento chiaro e che non lascia spazio a dubbi, meccaniche interessanti, materiali ed illustrazioni di buona qualità). A differenza di altri GCC le espansioni sono state ideate in maniera di non sbilanciare troppo il gioco ma solo di renderlo più vario. In questo modo anche un mazzo costituito quasi solo con carte del set base risulta molto competitivo.
Attualmente è fuori produzione visto che non ha avuto un forte successo commerciale e starter deck e bustine si trovano molto raramente ma a prezzo stracciato.

Gioco divertente e vario. Il tema è molto sentito e il gran numero di carte lo rende sempre nuovo (anche se con rischi di sbilanciamento). Una partita si fa sempre 

Dopo aver giocato più di una ventina di partite, posso esprimermi anche io su questo gioco. Devo dire che l'ho comprato con entusiasmo, in particolare per i componenti davvero ben fatti (mappa, dadi, carte, miniature). Quando ho 3 ore a disposizione è uno dei boardgame che gioco con maggior piacere. E' perfettamente bilanciato, ma credo sia più stimolante giocare con i popoli liberi. Il gioco è complesso da spiegare ma già dalle primissime partite ci si impadronisce delle regole. L’utilizzo dei dadi azione genera un po’ di effetto di incontrollabilità sulla partita, ma del resto nessuna guerra è completamente controllabile! Per rimediare in parte a questo i Popoli Liberi possono far ricorso agli Anelli degli Elfi… Le carte aggiungono vari colpi di scena rendendo le partite diverse l’una dall’altra. Con l'utilizzo dei dadi azione gli autori hanno evitato che si realizzassero meccaniche standard tanto da rendere noiosi i primi turni. La fortuna conta, è innegabile, ma non tanto da riaddrizzare una partita giocata male. 

Brass è affascinante e colpisce il perfetto bilanciamento del tutto e le diverse strategie applicabili, tutte altrettanto vantaggiose. Bello

Gioco 1 vs 1 molto teso e avvincente. Fazioni ben bilanciate. Adoro i Cloaks :) Da poco è uscita la nuova edizione che non ho ancora provato

[FAIR-VOTE] Commento basato su molte (più di 20) partite
Giocato con mio figlio (4 anni) insieme ad amici/parenti. Le regole sono semplici e tutti possono giocare in quanto dopotutto si tratta di giocare una carta a turno. Il divertimento sta nello scoprire se si è riusciti ad acchiappare il mangime e a farla franca, o a sorprendere con la propria volpe i pennuti altrui.. Educativo per i bimbi, sia nelle scelte durante il gioco che nell'esercizio del conteggio dei punti a fine partita.

[FAIR-VOTE] Commento basato su poche (meno di 5) partite
Come gioco per bimbi si merita un bell'8. Perché è semplice anche per bambini di 4 anni, perché il tema è simpatico, perché è divertente.

[FAIR-VOTE] Commento basato su molte (tra 6 e 20) partite
Davvero belli i materiali, interessante il gioco. Uno dei giochi che più apprezzo nella mia collezione. Ha davvero poche regole ma è comunque sufficientemente tattico nel suo svolgimento.

[FAIR-VOTE] Commento basato su moltissime (più di 100) partite
E' divertente per le strategie che permette in funzione delle carte a disposizione. Risente abbastanza della fortuna nella pesca, malgrado questo ad una partita non si dice mai di no.

[FAIR-VOTE] Commento basato su parecchie (tra 5 e 20) partite
Un gioco geniale, dalla meccanica perfetta basata sul concetto di “influenza” e su scelte simultanee. Niente fortuna, solamente intuito e strategia! E’ giocabile molto bene in due anche se più prevedibile, mentre con cinque giocatori chi muove dopo deve trattenersi dall’usare tattiche rischiose (lo svolgimento del turno di gioco diventa infatti parecchio imprevedibile). Buona longevità.

[FAIR-VOTE] Commento basato su molte (d 6 a 20) partite
Il castello è bellissimo da vedere, un po' meno da giocare in quanto il vantaggio per chi difende sulle mura è enorme. I materiali (mura, scale, porte) sono splendidi, funzionali e resistenti.

Ottimo gioco con regole non troppo complesse (ma con regolamento che lascia insoluti alcuni dubbi). Materiali e ambientazione molto ben resa. Spero di provare/trovare prima o poi anche l'espansione.

[FAIR-VOTE] Commento basato su moltissime (tra 6 e 20) partite
Un gioco di carte molto simpatico, adatto anche a bimbi (da 4 anni in poi). E' divertente anche per i grandi ma non per i daltonici e per quelli che hanno problemi di vista!

FAIR-VOTE. Commento basato su molte (più di 20) partite
Forbidden Island è un gioco molto simpatico e coinvolgente che può essere considerato a buon titolo un introduttivo ai giochi cooperativi. La breve durata, il turno di gioco rapido e la quasi assenza di testo sulle carte (se si escludono 3 carte di cui già dopo la prima partita si conosce a memoria il funzionamento) lo rendono adatto anche a famiglie con bambini dai 5-6 anni in su. Ottimi i materiali, contenuto il prezzo. Il tema si sente anche se alla lunga può risultare un po' monotono e meccanico. Con le regole ufficiali la difficoltà non è eccessiva (si riesce a vincere anche a livello elevato e leggendario) ma per venire incontro a chi è in cerca di partite più toste consiglio di dare uno sguardo a questo link dove sono proposte isole e personaggi alternativi:
http://www.boardgamegeek.com/thread/569926/official-variant-tile-layouts

Ottimi materiali, bella storia e ambientazione. Il combattimento è in balia dei dadi, la cosa se da un lato genera divertimento (lanciare "critici" in attacco o difesa) dall'altro frustrazione (se i dadi mostrano tutte facce vuote...)

[FAIR-VOTE] Commento basato su 1 partita
Ho provato la versione base. Non conoscendo AoS e RT, devo dire che questo gioco mi è piaciuto. Lascia la possibilità di combattere per le merci e le tratte senza complicare eccessivamente le regole.

[FAIR-VOTE] Commento basato su un buon numero di partite (da 6 a 10)
La serie Heroica rappresenta secondo me un ottimo prodotto per il target a cui è rivolto. Questo perché fornisce un regolamento di partenza semplice (complicabile a piacere), un'ambientazione piacevole benché fantasy generico, la possibilità di modificare la mappa di gioco eventualmente espandendola aggiungendo elementi di percorso e scenici da altri prodotti lego. I materiali sono ottimi, molto divertente per i bambini (non per gli adulti ovviamente...) e dalla buona longevità (grazie alle modifiche che è possibile apportare). Belle alcune stanze, e poi ci sono i goblin! :)

[FAIR-VOTE] Commento basato su un buon numero di partite (da 6 a 10)
La serie Heroica rappresenta secondo me un ottimo prodotto per il target a cui è rivolto. Questo perché fornisce un regolamento di partenza semplice (complicabile a piacere), un'ambientazione piacevole benché fantasy generico, la possibilità di modificare la mappa di gioco eventualmente espandendola aggiungendo elementi di percorso e scenici da altri prodotti lego. I materiali sono ottimi, molto divertente per i bambini (non per gli adulti ovviamente...) e dalla buona longevità (grazie alle modifiche che è possibile apportare). Il colpo d'occhio della foresta è davvero piacevole, così come le miniature del Druido Oscuro e le porte magiche

[FAIR-VOTE] Commento basato su parecchie (da 6 a 10) partite
Un gestionale sempre piacevole, che ha dentro un po' tutto quello che apprezzo in un boardgame. E' molto vario, ha bei materiali, riempie una serata con piena soddisfazione.

Ambientazione bellissima, gioco cattivo come pochi. Riesce a farmi apprezzare un american, e non è un pregio da poco