Classifica personale di FrancescoSpagnolo

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Subbuteo 10,0

Una vera simulazione del calcio giocato, basato su un,'abilità tecnica che bisogna saper padroneggiare con cura e allenamento.

Ho trascorso gran parte della mia adolescenza e qualche anno dell'età adulta a schiccherare su un panno verde.

Per me è un pezzo fondamentale della mia vita.

28/01/2023
Barrage 9,5

German duro e puro.

Piazzamento lavoratori tra fazioni leggermente assimetriche, diverse plance azioni (proprie e comuni) e tanti meeple ingegnieri.

L'aspetto austero delle Alpi novecentesche, in un contesto leggermente distopico, è l'ambientazione di questo peso medio/elevato che sfida i giocatori a produrre energia, incalanando la forza dell'acqua tramite impianti idroelettrici.

Una sfida, letteralmente, all'ultima goccia d'acqua, per 2 - 4 giocatori i quali devono realizzare una perfetta organizzazione industriale e commerciale per convogliare la potenza dell'acqua e generare energia elettrica da cui scaturiranno bonus, punti e gloria a fine partita.

Un comparto regolistico, tutto sommato, di facile leggibilità e fortemente interconnesso rende il gioco (pur nella sua elevata complessità strategica) assolutamente comprensibile e godibile.

Una sfida che si rinnova, di partita in partita, per costruire la miglior strategia possibile, seguendo un approccio pressocché integralmente deterministico.

Tutto è perfettamente interconnesso e coerente con lo scopo principale del gioco (produrre energia) con buona aderenza delle meccaniche all'ambientazione.

Ottimi materiali (nonostante qualche componente un poco troppo piccolo).

Grande variabilità, ambientazione coerente alle meccaniche, sfida deterministica tra i giocatori, regolamento comprensibile ed esplicativo sono le caratterische di un moderno esempio di german che per me vale 9.

11/11/2022
Puerto Rico 9,1

Il gioco dei ruoli condivisi.

Ad ogni turno, tutti scelgono un ruolo, tra quelli disponibili, a partire dal governatore e svolgono l'azione, con il vantaggio, per il primo che sceglie, di ricevere un bonus. Vince, ovviamente, chi fa più punti (grazie alla costruzione di edifici e alla spedizioni delle merci).

Il gioco è un'esperienza sempre diversa a ogni partita: ci sono tantissime strategie di vittoria e davvero poco viene lasciato al caso e alla fortuna (scelta dei terreni? Posizione sul tavolo di gioco?).

Tutto sommato semplice da spiegare e comprendere ma assai complesso da padroneggiare e da vincere.

Rimane, ancora dopo 15 anni, un meccanismo perfetto che non sbaglia mai un colpo e che ti involga, sempre, a fare una nuova partita.

11/11/2022
Bios: Origins (Second Edition) 9,0

Più di un gioco, un'esperienza sociale e umana.

Livello di simulazione e immedesimazione nel tema pazzesco.

Davvero abbiamo l'impressione di vedere la ns. civiltà progredire dallo stato primitivo ai nostri giorni.

Gioco geniale e, pertanto, non per tutti.

28/01/2023
Brass: Birmingham 9,0

Riedizione di un grande classico di Martin Wallace.

Pick up and delivery ambientato nell'Inghilterra delle miniere di carbone e soprattutto dei produttori di birra.

Questa nuova risorsa risulta essenziale nell'economia della partita, incidendo sull'azione vendita, sull'azione costruzione tratte ferroviarie, sull'acquisizione di bonus.

L'azione vendita è arricchita di nuove industrie disponibili.

Viene introdotta l'azione Jolly che permette di aggirare le strettezze dello storico titolo e, infine, il prestito diventa più "generoso".

Le nvoità introdotte (risorse, meccaniche e ambientazione) e la bellezza dei componenti rendono la partita meno punitività e, forse, pù semplice della versione "Lancashire", ma certamente più divertente e varia.

Per tutto quanto sopra, per me è certamente un 9.

 

10/11/2022
Ark Nova 9,0

La rivelazione della stagione 2022 per quanto mi riguarda.

Gioco dalle tante meccaniche (open drafting, collezione set, piazzamento tessere, piazzamento lavoratori, tra le principali) tutte ben amalgate per simulare la gestione di un moderno zoo che strizza un'occhio all'incasso ma anche alla conservazione delle specie animali.

Il gioco sfrutta meccaniche già viste (anche nella selezione delle azioni e nel sistema di punteggio) in modo talmente ben organizzato da rendere le partite (anche in solitario) sempre diverse e, soprattutto, molto avvincenti.

Il gioco crea dipendenza per via di un set up velocissimo (grazie ai comodissimi organizer, già in dotazione) e di un flusso di gioco molto lineare che si alimenta continuamente.

Una vera e propria corsa tra i contendenti a far "incrociare" gli indicatori di punteggio.

Il tempismo nello svolgimento delle azioni è fondamentale per far incastrare il puzzle e arrivare efficamente in testa alla fine della partita.

La pesca delle carte è fortemente controbilanciata dalle numerose altre azioni disponibili per cui l'effetto "fortuna" incide in modo assai marginale e, certamente, molto di meno di altri giochi che utilizzano meccaniche simili; andando avanti nelle partite, ci si accorge, infatti, che pochissime carte vengono utilizzate del copioso mazzo.

Le azioni sono tutte ben bilanciate e fortemente attinenti al tema e all'ambientazione.

Il giocatore avverte la crescita esponenziale del proprio parco tra la costruzione dei recinti, l'acquisto degli animali e gli aiuti provenienti dagli sponsor.

Altrettanto interessante e determinante è l'azione associazione che rivolge l'attenzione verso l'aspetto dello sviluppo scientifico, culturale e ambientalistico dello zoo, mediante accordi internazionali e il sostegno di progetti di conservazione delle specie.

Il tema è quindi reso perfettamente dalle meccaniche.

Piacevolezza del flusso di gioco e bellezza delle illustrazioni rendono questo un gioco che, per me, vale un 9.

10/11/2022
Great Western Trail (Second Edition) 9,0

Il vecchio west è la nostra scena. Una mandria di buoni da trasportare sino a Kansas city e vendere al miglior offerente.

GWT: storico titolo di Pfister viene rivitalizzato da una nuova edizione (finalmente anche in italiano).

Nella sostanza cambia davvero poco nelle meccaniche (deck building, piazzamento lavoratore, costruzione rete, pick up and delivery, le principali), ma viene data una nuova veste grafica, migliorati i materiali e modificato qualche personaggio nell'aspetto.

Per il resto, il gioco rimane il capolavoro che già era.

Sicuramente il titolo più complesso dell'autore nel quale occorre programmare con attenzione il viaggio del mandriano, costruendo edifici privati, assoldando aiutanti, comprando buoi e facendo muovere il treno delle consegne, senza dimentarsi di acciuffare i fuorilegge e fronteggiare i pericoli che si presenteranno nel cammino.

Un gioco di corsa: la scelta del percorso e la durata dello stesso sono il primo aspetto al quale prestare attenzione.

La costruzione strategica degli edifici è fondamentale per creare ostacoli agli avversari rendendo il cammino più lungo e costoso.

La formazione del proprio team di aiutanti (cowboy, ingegneri e costruttrici) è importantissimo perchè influenza in modo determinante la strategia che si snoda fondamentalmente tra tre ipotesi: comprare buoi sempre più reddittizi; spingersi in avanti con il treno e recuperare punti e bonus sulla ferrovia; costruire edifici sempre più efficienti.

Infine, la mano di carte che, con la meccanica del deck building, dobbiamo modellare in modo da avere sempre la carta giusta da scartare e la combinazioni migliore da sacrificare a Kansas City per fare soldi.

Un gioco complesso, pieno di regole ed eccezioni ma che poi si svolge in modo lineare e abbastanza intuitivo.

Ottimi i materiali della nuova edizione, iconografia chiara.

In sostanza, un gioco, non per tutti, che richiede dedizione e analisi attenta delle tante variabili ma che da grande soddisfazione e, per me, merita un 9.

11/11/2022
Maracaibo 9,0

Capolavoro di Pfister

Gioco di corse (per i Caraibi), gestione mano carte, open drafting, collezione set,

Un perfetto incastro di meccaniche tutte ben coordinate per un'esperienza divertente e sempre nuova.

Diverse strategie possibili per vincere (giocare sul tempismo del percorso per chiudere anzitempo i round, puntare sull'appoggio a uno stato dominante, collezione missioni, puntare sulle combinazioni di carte, che se ben coordinate fanno avanzare sui tracciati di soldi e punti).

Un gioco imponente per materiali e regolamento che si snoda, in verità, in un flusso piuttosto lineare, facile da apprendere dopo poche partite.

Simboli chiari, schede di riferimento complete. 

Ambientazione tutto sommato sentita (nelle carte e nelle interazioni con la mappe).

La meccanica che più preferisco è quella della carta multiuso (merce, oggetto, punti ed effetti immediati o a lungo termine): vero cavallo di battaglia dell'autore fin dagli esordi.

In più, ci sono pure tre livelli di difficoltà, con tabellone modualre mediante le tessere legacy e la "campagna" da svolgere.

Infine, una modalità solitario (a difficoltà crescente) davvero semplice da usare e decisamente appagante.

Un moderno eurogame con tutti i crismi: longevo, dall'ottima scalabilità e componentistica: per me è di certo un 9.

15/11/2022
Evenfall 8,9

Capolavoro assoluto: ogni elemento è ben congegnato e assimilato; meccaniche e flusso di gioco semplici e stimolanti; l'ambientazione, seppure poco sentita, è comunque evocata dal disegno delle carte; il sistema di punteggio finale valorizza un approccio strategico, piuttosto che tattico, basato, in una prima fase, sulla costruzione del motore di risorse in previsione di un finale che diventa roboante e incandescente, con punti che, non cadono dal cielo, ma si moltiplicano, in modo assolutamente consapevole e coerente a quanto avvenuto fin a quel momento.

Il tutto per un'opera prima; il che è un'ulteriore dato emergente.

Complimenti all'autore, tra l'altro, italiano!
 

04/04/2024
Le Havre 8,8

Grande classico: un piazzamento lavoratore con due regole e immensa profondità

04/04/2024
Terraforming Mars 8,7

Costruiamo la ns. colonia su Marte combinando carte e tessere su mappa.

Obiettivo del gioco è la trasformazione di Marte nella Nuova Terra.

Chi sarà la corporazione più potente?

Closed Drafting (facoltativo ma essenziale), collezione set, piazzamento tessere su mappa sono le meccaniche principali.

Il gioco si basa anzittutto sull'utilizzo combinato delle numerose carte che, nel corso dei diversi turni, passerano tra le mani dei giocatori.

Effetti immediati, effetti permanenti e azioni supplettive rendono l'uso sapiente del draft e del mercato di carte l'approccio migliore per vincere le partite.

Infatti, a cascata, l'oculata combinazione delle carte incide sullo sviluppo della colonia sulla mappa, fonte di punti immediati e di fine partita (tra città e aree verdi) nonché sull'andamento dei tre indicatori di terraformazione (oceani, ossigeno, temperatura), vero e proprio timing del gioco e, anch'esso, determinante sul punteggio.

 Sofferta è la scelta da operare sulle milestone e sui riconoscimenti dove vince chi sa cogliere il momento proprizio.

ll regolamento è snello e chiaro, l'iconografica delle carte e il testo ne rendono assolutamente comprensibili gli effetti.

Meccaniche coerenti con l'ambientazione (il gioco rende bene la progressiva crescita della colonia).

Note dolenti: materiali poco curati e di difficile manegevolezza; durata notevole, soprattutto nella prima parte, nella quale sembra che il gioco non decolli, dovuto all'utilizzo, come detto, piuttosto preponderante delle carte.

Il gioco è oramai un grande classico; lo gioco sempre piacevolmente e non mi stanca mai, vista anche la notevole variabilità di ogni partita. 

Un livello sotto altri titoli del medesimo peso per lo scarso appeal dei materiali per cui per me è un 8.7. 

 

10/11/2022
Agricola 8,5

Avete sempre sognato di abbondonare tutto e dedicarvi a un'allegra fattoria di campagna, con l'orticello e gli animali da allevare.

Perfetto, allora Agricola è la Vs. occasione.

Peccato, però, che la fattoria che dovrete gestire, nasce nel 1600 (quasi 1700) e parte da una casetta di legno, nella quale vivono mamma e papà, senza figli, con pochi soldi, nessuna risorse, ma tanta voglia di lavorare.

Nel corso di 6 round e 14 turni, dovrete tentare di sopravvivere nel tardo medioevo, ottimizzando le risorse a disposizione (o meglio quelle che a turno i vs. avversari, vi avranno lasciato) e riempire il più possibile gli spazi liberi della vs. fattoria.

Tutto può essere utile e indispensabile per migliorare la vs. condizione iniziale e non dover ricorrere all'elemosina per mangiare.

Infatti, non soltanto dovrete tentare di essere dei buoni fattori (coltivando, recitando i campi, comprando sementi e animali) ma dovrete anche espandere la vs. casa, ammodernarla e riempirla di figliuoli che poi diventeranno un valido aiuto nei campi; il tutto pensando anche a dover sfamare almeno per due cibi, ciascuno dei componenti della famiglia, per sei volte nel corso della partita.

Inoltre, e qui sta la caratteristica peculiare del gioco nella versione completa, avrete la possibilità, tramite un bel mazzo di carte, di apportare migliore alla vs fattoria (piccole e grandi) spendendo risorse, oppure ingaggiare vari soggetti che potranno darvi una mano di aiuto nei campi (occupazioni). Proprio questo duplice mazzo di carte (sette per ogni tipo) scelto ad inizio partita che indirizzerà la partita e le scelte di gioco.

Gioco stretto, deterministico, ben ambientato.

Un capolavoro di Rosenberg.

11/11/2022
The Voyages of Marco Polo 8,5

Gestione dadi come lavoratori, selezione spazi azioni, gestione risorse e viaggio. Un gioco mediamente complesso ma molto stretto che ti costringe a scelte strategiche sempre diversi. Grande variabilià al set up (contratti, personaggi, carte città) lo rendono assai longevo.

13/08/2021
Lost Ruins of Arnak 8,3

L'avventura ci porta nell'Isola di Arnak a scoprire le meraviglie e i grandi misteri di questa perduta civiltà.

Esplorazione, combattimento, ricerca del Tempio perduto sono le ns. principali occupazioni, appena giunti sull'isola, e saremo aiutati dagli oggetti e dagli artefatti che troveremo nei vari siti.

Il gioco presenta un deckbuilding unito al piazziamento lavoratori dai materiali di grandissimo pregio.

Meccaniche semplici, regolamento fortemente esplicativo, un mix perfetto.

Il gioco è davvero divertente, veloce e rende adeguamente bene l'atmosfera della scoperta e del viaggio avventuroso.

Ci sono varie strategie da perseguire (combinazioni di carte, scoperta di siti e accumulo di idoli, scalata verso il tempio di Arnak) che rendono il gioco piuttosto longevo e sempre piacevole da intavolare.

Inoltre, imparate le poche regole, una partita vola via (sopratttutto in due giocatori) in circa mezz'ora a giocatore.

Bella resa scenica, ottimi materiali, meccaniche semplici e ben coordinate fanno meritare al gioco un bel 8.3.

11/11/2022
Splendor Duel 8,3

Per il commento, rimando a quello inserito nella recensione del gioco.

In sintesi, maggiore interattività, più competizione, diverse strategie percorribili (per le tre condizioni di vittoria), nuove risorse da non sottovalutare (perle), maggiore rilevanza all'azione "prenotare carte", carte con poteri che accescono il livello di sfida che un gioco creato per due giocatori che deve avere e che manca nella versione a due del base.

Il base è un entry level basilare per comprendere le meccaniche di molti gestionali Euro moderni e si lascia preferire a tre giocatori.

La versione Duel migliora e direi sostituisce il base nella sua configurazione a due giocatori.

Come è capitato per i 7wd, anche qui, le piccole aggiunte studiate per il gioco a due, lo rendono affiancabile e perfettamente coerente con il base nella collezione di ogni giocatore.

 

27/12/2022
Root 8,0

Wargame asimmetrico, ambientato nel mondo animale.

Diverse fazioni (quattro nella scatola base) con poteri coerenti al loro status (Marchesa De Gattis: prevaricatrice e guerrafondaia; Il Vagabondo, opportunista e fuggiasco; Le Aquile: osservanti delle leggi; La Compagnia del Bosco: ribelle e sovversiva). Gioco ben ambientato, con fazioni ben incastrate tra di loro. Veloce ma strategico. 

Giocato due volte in un pomeriggio, una sorpresa in positivo.

10/01/2021
Azul 8,0

Il re degli astratti leggeri: colorato, semplice, sfidante e divertente.

Ottimo per la famiglia ma anche per i più appasionati.

Regala partite sempre diverse e, soprattutto in 2, tese e molto competitive.

25/03/2024
Automobile 8,0

Ottimo gioco economico; simulazione del mercato automobilistico, con ambientazione assolutamente coerente alle meccaniche.

Ho gradito, in particolare, il meccanismo dell'obsolescenza delle automobili che, con il passare del tempo, diventano più moderne ma anche più costose e la simulazione del rischio imprenditoriale, nel puntare sullo sviluppo dei veicoli moderni senza certezza di lucro.

Unico gioco di Wallace provato (lacuna da colmare quanto prima).

10/01/2021
Pax Viking 8,0

Per il commento rimando alla mia recensione (unica finora sulla tana)

28/01/2023
Modern Art 8,0

Lo adoro.

Ho preso la scatola CMON/ASMODEE ed è bellissima. Materiali e stilizzazione perfetti.

Il gioco è molto divertente. Amo la meccanica d'asta e, qui, se ne trovano le principali.

Poi, come sempre in Knizia, c'è il twist geniale, il pittore più venduto che aumenta di importanza e di valore e, quindi, diventa più remunerativo nella fase della rendita.

Trovo la meccanica dell'asta, molto interessante, perchè stimola l'interazione diretta tra i giocatori che, a mio avviso, è un elemento essenziale nel nostro hobby.

Knizia, come sempre, con poche regole, crea ottimi giochi. Sicuramente, tra i miei preferiti come designer.

 

01/06/2021
Mandala 8,0

Magnifico gioco per 2, colorato e molto strategico nella sua astrattezza.

Tre regole sole e tantissima variabilità strategica.

04/04/2024
In the Year of the Dragon 8,0

Il capolavoro di Feld.

Emblematica la gestione della sfortuna che diventerà un cavallo di battaglia dell'autore.

28/01/2023
The Quest for El Dorado 8,0

Deck building e gara di corsa all'intero della foresta amazzonica alla ricerca di El Dorado. Gioco semplice, veloce, adatto a tutti. 

13/08/2021
Blackout: Hong Kong 8,0

Pieno stile Pfister.

Un gioco che appare, a prima vista, complicato per un regolamento non brillantissimo ma che poi emerge in tutta la sua bellezza per la sua ambientazione e la sua resa meccanica in uno con l'ambientazione stessa.

Non vedo mini giochi, ma un fluido contenitore che si dipana nella notte senza fine di Hong Kong, creando un'atmosfera ansiogena nel tentativo di risolvere la situazione in cui versa la città.

Ingiustamente criticato dai più, ma secondo me un gioco altamente sopra la sufficienza.

Modalità solitario bellissima con una campagna ufficiale e diverse non ufficiali.

28/02/2023
The Rich and the Good 8,0

Fantastico gioco di scommesse e azioni di borsa.

Legato a un ricordo particolare: è stato l'ultimo gioco provato prima del lockdown del 2020; per questo mi è rimasto impresso per sempre.

27/06/2023
Wir sind das Volk! 8,0

Meraviglioso gioco per due: una sfida politica, economica e militare tra le due Germanie pre unificazione.

Gioco complesso ma davvero soddisfacente.

Super ambientato: si ha, davvero, la sensazione di vivere il conflitto tra due correnti di pensiero, prima ancora che due stati, il tutto reso perfettamente dalle meccaniche di gioco.

 

 

01/12/2022
Carcassonne Big Box 6 8,0

Classicone per tutti.

Piazzamento tessere molto semplice da apprendere.

Nonostante l'elemento di sorpresa nella scelta delle tessere, ogni piazzamento è sofferto.

Può essere giocato molto spensieratamente tra familiari ma anche in modo molto strategico e competitivo.

Si presenta come un gioco rilassante ma può essere assai sfidante.

Nella sua semplicità, immancabile in ogni collezione.

05/11/2023
7 Wonders 7,8

Meccanica: draft e collezione set, civilizzazione light.

Semplice, divertente, vario e colorato.

Tre round, le carte passano di mano in mano, si scelgono risorse, edifici civili, commerciali, progressi scientifici e forza militare e poi la costruzione della meraviglia.

Diverse strategie per fare punti ed espandere le proprie civilità che si svolgono in grande velocità e simultaneamente.

Ottimo filler, adatto anche ai gruppi numerosi (può arrivate a 7) che si possono divertire con un pizzico di ragionamento.

Apprezzatissimo dai neofiti.

13/06/2024
SCOUT 7,7

La classica meccanica di presa con un paio di idee in più (in primis quella di non poter modificare l'ordine delle carte in mano.

Gioco family che puoi giocare davvero con tutti

14/01/2024
Mijnlieff 7,7

 lo 0X con delle varianti di punteggio che lo rende assai intrigante il tutto in un sacchettino super portatile.

19/04/2024
Rats of Wistar 7,7

Piazzamento lavoratori stretto ma con un paio d'idee carine (ruota delle azioni, esplorazione della casa).

Si apprezza la chiarezza e linearità che lo rende accessibile a tutti.

14/01/2024
Evergreen 7,7

Divertente e semplice puzzle game, dagli ottimi materiali, che usa le carte come strumento per la selezione delle azioni.

Originale l'uso del sole che porta punti grazie agli alberi che colpisce.

Ogni scelta deve essere ponderata e sofferta.

Rimane poco interattivo ma non per questo gradevole.

14/01/2024
7 Wonders Duel 7,6

Versione a due del celebre 7 Wonders che arrichisce il gioco di un livello di sfida ulteriore, con diversi sistemi per giungere alla vittoria (oltre ai punti).

 

14/06/2023
High Society 7,6

Filler di aste del maestro Knizia.

Semplice, veloce ma profondo e anche spietato.

Per entrare nell'alta società bisogna acquistare beni e privilegi ma si sa...chi troppo vuole...nulla ottiene!

Ed è così che un'asta perfetta diventa una disfatta.

Si perché Knizia predilige chi sa rischiare ma sa anche fare bene i conti in tasca (sempre la matematica la fa da padrone nei suoi giochi)

Altrettanto spietata l'asta per le carte disgrazia che alla fine scontenta tutti.

E poi il finale che arriva inaspettato e imprevedibile alla quarta carta verde.

Una partita segue l'altra e non smette mai di annoiare.

 

02/09/2020
The Castles of Burgundy 7,5

Gioco gestionale di dadi.

I giocatori devono tirare due dadi e scegliere a turno quale utilizzare per compiere le diverse azioni possibili (scelta delle tessere tra quelle disponibili, collocazione delle stesse nel proprio reame, vendita delle merci).

Gioco più tattico che strategico, teso fino alla fine (grazie a punti supplementari delle varie combo e delle tessere speciali, gialle), nel quale i giocatori devono ottimizzare l'uso dei dadi per cercare di fare più punti possibili (nella migliore tradizione feldiana).

Divertente, facilmente comprensibile (anche grazie alla grafica esplicativa del tabellone e delle plance), altamente rigiocabile.

Un must have.

 

 

11/11/2022
Century: A New World 7,5

Piazzamento lavoratori introduttivo della meccanica.

Semplice ma costruito con cura e diligenza come tutta la serie dei Century.

Da giocare necessariamente in 4 per via dell'interazione che aumenta e si fa notare.

 

13/03/2023
Patchwork 7,5

Fillerino Rosenberghiano, con una regola e mezza, regala una sfida intensa per 15 - 20 min a partita.

Semplicissimo da spiegare e da giocare, difficilissimo da padroneggiare.

I bottoni non saranno mai abbastanza e spesso farsi ingolosire da un pezzo molto grosso di coperta, rischia di fare perdere la partita.

Tra i giochi x 2, un must have.

01/12/2022
Betrayal at House on the Hill: 3rd Edition 7,5

Divertente creatore di storie, partite sempre diverse ed esilaranti dove tutto è possibile.

Una casa stregata, un gruppo di sprovveduti e malcapitati, un mistero da svelare e tante tante stanze da visitare.

Merita l'acquisto ma va giocato con il gruppo giusto, disposto a divertirsi con poco e creare sempre nuove incredibili avventure.

16/08/2023
Meadow 7,5

Ottimo gioco di collezione set, con illustrazioni piacevolissime e una bella meccanica di selezione delle carte, con gli indicatori a punta nella parte iniziale e squadrati in fondo.

A me rilassa tantissimo; lo gioco sempre con piacere.

Forse meglio in due che in quattro dove risulta troppo lungo.

10/01/2023
Time's Up! 7,5

Uno dei migliori party game in circolazione.

Prende tre classici giochi di gruppo e li fonde in modo perfetto.

05/11/2023
Tiny Towns 7,4

Bell'esempio di come un family possa avere un ottima componestica e una serie di idee interessanti e originali.

City Building, con ottima interazione diretta, cattiva; ogni scelta dei materiali diventa decisiva e può determinare la vittoria.

Altrettanto decisivo è il posizionamento delle risorse in modo da costruire la struttura prescelta.

Ottimo gioco

29/01/2023
Dream Home 7,0

Ricevuto in regalo in fase di ristrutturazione è family game colorato e divertente.

Dura poco, richiedendo un minimo di strategia nelle scelta delle carte e nel loro posizionamento nella casa.

14/01/2024
For Sale 7,0

Gioco di aste e push your luck.

Simpatica simulazione di un mercato immobiliare.

Ottima la resa delle due fasi (asta e vendita degli immobili).

Merita un 7

28/01/2023
Architects of the West Kingdom 7,0

Introduttivo al piazzamento lavoratori con l'unica particolarità della caccia dei lavoratori come elemento di forte interazione diretta.

Piacevole, non troppo longevo, nonostante molto carte ed effetti variabili.

25/03/2024
Caylus 7,0

Uno dei padri del "piazzamento lavoratori".

Freddo, astratto ma assolutamente deterministico e strategico.

Una partita sola al mio attivo, spero di riprovarlo quanto prima.

11/11/2022
Notre Dame 7,0

Buon gioco di Feld di carte e movimento su mappa.

Ha una buona profondità, rende meglio in 3, 4 giocatori.

Non il migliore di Feld, materiali un poco datati.

Comunque oltre la sufficienza 

28/01/2023
Carpe Diem 7,0

Un altro buon gioco di Feld 

28/01/2023
Cacao 7,0

Simpatico gioco di piazzamento tessere e "lavoratori" nel quale occorre prestare attenzione a tutte le possibili combinazioni di forza che circolano attorno alla tessera piazzata.

Un buon filler che si gioca con piacere

06/03/2023
Pax Pamir: Second Edition 7,0

Ottimo gioco della serie Pax con tutte le caratteristiche tipiche degli Eklundiani: mercato delle carte, tentativo di riproporre in modo fedele la tematica, cura dei dettagli storici.

Ottimi materiali (si gioca su un tappetino di stoffa).

Forse, alla lunga, non molto longevo e comunque sempre un poco ingarbugliato nelle regole che richiede un riepilogo a ogni partita anche a distanza di poco tempo.

Tutto sommato, sopra la sufficienza ma non troppo, per me merita un 7.

16/11/2022
Grand Austria Hotel 7,0

Giocato soltanto una volta. 

A mio avviso, nella tradizione dei giochi di Luciani; pieno di scelte, non particolarmente cervellotico, appagante nei materiali e con uso "improprio" del dado.

Il vero cavallo di battaglia di Luciani (soprattutto quando è in coppia con Tascini).

Lo rigiocherei per approfondire meglio.

Tuttavia, penso che l'autore, qui con Virginio Gigli, abbia fatto di meglio.

18/11/2022

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