Classifica personale di Darrell_Standing

Ottimo gioco, un german puro con meccaniche intriganti e variegate. Sarebbe 7.5. Arrotondo per eccesso perché a mio parere sottovalutato.

Bello, bello. La fase di pianificazione a scelte simultanee è fantastica (ci sono un sacco di cose a cui stare attenti!), anche se la pianificazione stessa risente un po' di alcuni fattori casuali (eventi, ordine delle azioni), mentre il sistema di combattimento, per quanto particolare e in qualche modo anch'esso controllabile, a mio parere non è elegantissimo. Voto ritoccabile al rialzo. Non vedo l'ora di rigiocarlo.

Non tocco più Risiko! da anni e non so se ci rigiocherò mai, ma... guai a chi me lo tocca!

Fatte un paio di partite, finora. Gioco bello, che con poche regole offre partite tirate, con scelte difficili. Ha anche una valenza "storica", perché pare che sia il primo nella storia a usare la meccanica del piazzamento lavoratori.
Sicuramente, benché meno famoso di altri e di difficile reperibilità, è una delle pietre principali su cui quelli della Splotter hanno costruito la loro successiva fama di creatori di giochi complessi.
Tra i difetti, direi che alcune azioni sono molto potenti all'inizio e inutili o quasi alla fine (e viceversa) e questo potrebbe incidere sulla varietà delle partite. Inoltre, il gioco può essere affetto da kingmaking.

Nuova variazione sul tema "contadino" tanto caro a Uwe Rosenberg. Non è ai livelli di Agricola ma è profondo e offre una gran varietà di opzioni di gioco grazie alle carte che garantiscono un minimo di interazione che viceversa mancherebbe (in effetti è ciò che da più parti viene imputato a questo gioco). Probabilmente ha ragione chi sostiene che dà il meglio di sé giocato in due, ma anche in quattro è molto valido.

In generale adoro i giochi di maggioranze e questo è un caposaldo nel suo genere, per cui il giudizio non può che essere molto positivo (Kramer è un grandissimo). Ciò che non amo di Tikal sono i tempi morti in presenza di "pensatori" al tavolo, che causano partite ben più lunghe del necessario.

Decisamente divertente con la compagnia giusta e illustrazioni superlative, così come la generale aria di umorismo/parodia di cui è intriso il gioco. Temo abbia longevità limitata.

Non male, ma l'influenza dei dadi può essere frustrante. Mi piace giocarlo ogni tanto ma non è mai scattato l'"amore". Voto effettivo 6.5.

E' un bel gioco. La grafica è notevole e le meccaniche presentano dei tratti di originalità niente male. Ti impegna il cervello seriamente. Purtroppo però i tempi morti lo penalizzano enormemente e danno la sensazione a chi non è di turno di potersi anche a fare un giro mentre tocca agli altri. Sarebbe un 6.5. A mio parere da riprovare, comunque.

In quattro è molto divertente, soprattutto per le dinamiche del commercio tra i giocatori. Provato anche in due, più volte, ed è davvero deludente. Voto effettivo 6.5.

Divertente. Migliora certe dinamiche di Lupus in Tabula nonostante i personaggi non siano differenziati tra loro. Forse non troppo longevo, specialmente se giocato con le stesse persone. E' necessario che le spie effettuino il riconoscimento reciproco all'inizio, altrimenti la dinamica di gioco perde molta strategia a discapito di scelte casuali.

Con molte partite in due e in quattro ormai alle spalle, posso dire che è un gioco di ottime qualità, è semplice ma necessita di riflessione e molta tattica, dovendo cambiare in corsa il proprio gioco secondo la pesca delle carte e gli scarti dell'avversario. Come filler uno dei migliori mai provati. Voto effettivo 7.5

Filler degno di nota.

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7-3-2012: dopo due partite rimane la sensazione di un gioco di ottime potenzialità, con una buona varietà di scelta e che si lascia giocare piacevolmente. Rimane però anche l'impressione che il meccanismo del mancala (il vero tratto originale del gioco, davvero notevole) sia controllabile solo fino a un certo punto. Sicuramente dopo la prima partita ci si abitua. Sembra infine che alcune strategie non siano bilanciate benissimo tra loro, e che alcune siano più potenti di altre. Voto effettivo 7.5 ma anche voglia di rigiocarci.

Gestionale molto complesso camuffato (non benissimo, a mio parere) da gioco di civilizzazione. Dal primo punto di vista è davvero riuscito e appagante, oltre che difficile da padroneggiare; dal secondo molto meno. Per il tipo di gioco che è, un gestione risorse, appunto, troppo lungo e soggetto a downtime, con interazione limitata. Grafica pessima. Voto effettivo 7.5.

Bastardate a raffica, divertente e non banale. Molto belle le carte. Rischio kingmaking pesante.

Sarebbe un 6.5. Buona opzione per quando si è in tre o per un gioco non troppo lungo; ha delle idee interessanti, come le diverse condizioni di vittoria adattate al personaggio, ma ho come la sensazione che sia un po' sbilanciato.

Semplicissimo e altrettanto divertente. Temo che alla lunga le carte si usurino senza rimedio, non essendo possibile imbustarle.

Non un top game ma molto divertente. Mescola dinamiche di riconoscimento tipo Cluedo, ma con in più la necessità di collaborare col compagno e risolvere la missione. Anche i materiali sono buoni. Certo la fortuna incide per via della necessità di muoversi sul tabellone, ma nel complesso non così tanto.

Divertentissimo!

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