Classifica personale di MPAC71

Bellissimo gioco! Il valore che gli attribuisco é molto legato (lo ammetto) dalle mie personalissime impressioni e dall'affetto verso un titolo che - qualche anno fa - era tra quelli dai componenti più avveniristici e suntuosi.
Giocato innumerevoli partite: riproposto anche in tempi più recenti, per un'allegra serata tra amici, spassosa e non molto impegnativa.
Perché il mio voto é un 10? Perché nonostante si tratti di un pezzo da collezione, resta pur sempre un titolo "evergreen".

Superbo gioco della GW con miniature scolpite e rifinite benissimo, dai dettagli impressionanti.
Dreadfleet è un pezzo che ho comprato per collezione ma ritengo sia validissimo anche perché è piacevole da giocare e da vedere.
Le regole non si discostano molto da quelle del più celebre Battlefleet Gothic (chiaramente l'ambientazione è diversa); ci sono tuttavia dei dettagli in più che, grazie all'uso delle carte, consentono di personalizzare meglio gli scontri.
Il tabellone di gioco (o meglio, la coperta) è uno dei più scenografici che abbia mai visto: semplicemente bellissimo.
Se devo essere critico, posso solo dire che per un prezzo così elevato si sarebbe dovuto inserire nella scatola un qualche divisorio per contenere i modellini delle navi. Ma questa mancanza fa parte della strategia di vendita dei prodotti a marchio GW. In pratica, ci si sente "obbligati" a cercare un contenitore più professionale.....
Perché il mio voto è un 10? Perché è un gioco valido e perché sono convinto che tra qualche anno diventerà un esemplare da custodire in collezione!

Splendida espansione per un gioco già di suo molto divertente.
Le tante miniature degli Eldar permettono di portare il numero dei giocatori a cinque (master compreso).
E' un pezzo raro: credo sia un pò difficile e costoso da reperire.
Perché il mio voto é un 10? Perché, a mio modo di vedere, aggiunge molto al gioco base.

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Questo é un titolo che, nella mia famiglia, da anni lo si gioca ed ha da tempo riscosso un grande successo: quando lo si prende, c'è sempre qualcuno pronto per una sfida!
La dotazione di segnalini in legno colorato, la barchetta, le carte e la grafica delle tessere labirinto sono molto semplici, anche se ben "calzanti" con il tema dei pirati.
Ma non sono i materiali che contano: é la competizione che si viene a creare, compresi i "colpi bassi", che rende ogni partita molto, molto divertente.
Inoltre, non va trascurato il fatto che si vince ragionando: perché in questo piccolo gioiello la fortuna conta pochissimo; giocandolo a carte scoperte, direi....quasi niente!
Perché il mio voto é un 10? Perché questo é un titolo veramente "evergreen".

Altra plendida espansione di un gioco per il quale già mi sono espresso con la massima generosità.
Oggi (dopo venti anni) sono riuscito ad averne una copia (é stata dura) perché si tratta di un pezzo raro.
Perché il mio voto é un 10? Perché, si tratta di un'aggiunta molto scenografica e che, al gioco base, aggiunge un pò di equilibrio (a favore dei giocatori Marines).

Ecco un titolo per il quale, riedizione del precedente della MB, è stato trovato il modo di aggiungere, senza sprecare.
A me piace molto il fatto che ci siano due giochi possibili, con un regolamento che ripropone il classico e una variante.
Materiale suntuoso, quasi ridondante: con miniature esagerate ma molto realistiche e belle.
Dimensioni del tabellone nello stile Eagle Games; sembra quasi di aver di fronte un "Colossal" nello stile dei film degli anni di Cleopatra o Ben Hur.
Difetti: qualche imprecisione nel regolamento, tempi di gioco molto impegnativi e tema che può non piacere (il mondo dell'antichità non è attrazione per tutti).
Inoltre, come in tutti i giochi Eagle Games il contenuto dello scatolone va gestito perché al suo interno non ci sono divisori di alcun genere....
Perché il mio voto è un 10? E' un superbo boardgame ed un bel pezzo da collezionare, nonostante tutto.

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Un gran bel gioco! Non é un capolavoro soltanto per via del fatto che presenta qualche punto oscuro nel regolamento e nello svolgimento delle missioni.

Per quanto mi riguarda é originale anche per l'ambientazione.

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Con Heroquest è difficile essere obiettivi. Faccio presente che sono arrivato a giocare ad Heroquest molto tardi, circa tre anni fa, avendogli sempre preferito Starquest (quando questi due prodotti erano in "concorrenza" tra di loro, nel 1990). Ma ora, nonostante la sua semplicità, mi piace veramente tanto. Non mi dilungo sui difetti o sui pregi di questo titolo, che ha pur sempre fatto la storia dei giochi in scatola. Dal mio punto di vista è un capolavoro: perché l'ambientazione è stata perfettamente centrata e la capacità di regalare immedesimazione nel mondo del dungeon crawler fantasy, in questo gioco, è unica. In molti successori di questo boardgame, questa cosa non è riuscita altrettanto felicemente. Perché il mio voto è un 10? E' un prodotto da avere assolutamente in collezione, da giocare ancora e da custodire. Aggiungo la mia lode.

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Splendida espansione per un gioco che considero con vera ammirazione.
Dal mio punto di vista Heroquest è un capolavoro: con questa aggiunta le avventure proseguono per arricchire ulteriormente un tema che diventa esperienza ludica.
Perché il mio voto è un 10? Espansione da avere in collezione e da giocare.

Bellissima espansione per un gioco che, nella sua versione base, io considero con vera ammirazione.
Dal mio punto di vista Heroquest è un capolavoro: ed anche questa aggiunta propone avventure che lo arricchiscono ulteriormente.
Perché il mio voto è un 10? Espansione da avere in collezione e da giocare.

Ecco un pezzo che posso dire di aver molto atteso!
Una "gestazione" di parecchi anni (mi ricordo di averlo per la prima volta osservato, allo stato embrionale, nel 2007, a Dadi.Com) causata da molti fattori di cui non sono a conoscenza..... ma che ha spazientito e spaventato il pubblico.
Dal mio punto di vista, si è trattato di un'attesa cha ha comunque ripagato ogni aspettativa; ma certamente non posso affermare serenamente che abbia fatto altrettanto con molte altre persone..... Cosa che, purtroppo, mi pare abbia già "tagliato le gambe" alle potenzialità delle ipotetiche espansioni di questo boardgame bellissimo che -forse- non verranno mai ad arricchirlo.
Premessa a parte, Battles of Napoleon é un gran gioco! Ciò che in assoluto mi piace di più é il sistema delle trasmissioni degli ordini: che riproduce bene le battaglie napoleoniche (nonché lo svolgimento tattico delle stesse).
Bellissime miniature: frutto, se ben comprendo, della buona collaborazione con la "storica" ditta Italeri (complimenti!).
Mi esprivo negativamente solo sul regolamento, un pò troppo prolisso.
Attenzione però: non si tratta di un gioco da tavola adatto a tutti perchè molto lungo ed anche un pò difficile.
Perché il mio voto é un 10? Perché, nonostante il prezzo molto alto, credo che questo "prodotto del design e del concept italiano" meriti un elogio di assoluto apprezzamento.

Riedizione di un titolo, a mio avviso, già molto ben riuscito.
Questa edizione (nell'ambiente degli appassionati di questo periodo) era prevedibilmente già attesa, dal momento che la WotC non ha certo fatto passare inosservata la celebrazione del 150° anniversario dell'inizio del più drammatico conflitto vissuto sui campi degli Stati Uniti.
Diversamente da quanto avviene in casa nostra, gli anglosassoni conoscono la loro storia..... e amano celebrarla!
Ad ogni modo, si tratta di una versione di Battle Cry dai componenti, se possible, ancora più belli ed accattivanti.
Inoltre, alcune piccole modifiche al regolamento (che non viene in alcun modo alterato) vanno a smussare qualche difetto del precedente gioco.
Per il resto, questo boardgame é identico alla versione del 2000.
Rimane il concetto che Battle Cry ha un meccanismo di gioco che si ama o si detesta: é la sintesi di una filosofia di vita.
Conta l'improvvisazione ragionata, ponderata ed avveduta. Serve la sapiente scelta delle risorse a disposizione. La frustrazione della pesca di carte inutili é un modo per simulare, secondo me, l'enorme difficoltà di comandare un esercito nel pieno di una battaglia.
Fortunato chi si può vantare di riuscire sempre a fare il contrario!
Perché il mio voto é un 10? Perché questo gioco, che mi sento veramente di consigliare, é proprio bello.

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Questo è il mio cooperativo preferito!
Un gioco che ha centrato appieno, a mio avviso, il tema del mondo di Tolkien.
Preciso che sono un lettore molto appassionato delle opere di questo grande scrittore, che trovo geniale e straordinario.
In più, segnalo che questo è stato il primo titolo che ho conosciuto come cooperativo (si era al 2001).
Nonostante queste due pregiudiziali, però, ritengo senza timore di poter esprimere tutto il mio entusiasmo per un prodotto molto raffinato e che, come ho già detto, ha il potere di trascinare i giocatori nell'universo dominato dall'Unico Anello.
Giocare all'unisono è la condizione fondamentale per la buona riuscita della partita: ma ogni scontro con gli scenari riserva sorprese che la cui imprevedibilità va gestita con un uso sapiente delle carte.
Consiglio l'edizione prodotta qualche anno fa (se non erro, era della EG), poiché la nuova riedizione ha dei materiali più scadenti.
Le illustrazioni di Howe aggiungono grande eleganza a questo che è veramente un capolavoro.
Perché il mio voto è un 10? Per me qui il massimo è d'obbligo, senza riserve; ci vuole anche la lode!

Ecco un'ottima espansione che dona al gioco base un "sapore" ancora più Fantasy e che inizia a far caretterizzare meglio la scelta dei propri leaders.
Le miniature sono abbastanza ben fatte, a mio modo di vedere, ma il prezzo della scatola é elevato.
Perché il mio voto é un 10? Perché penso che, comunque, valga la pena arricchire ancora Battlelore con un pezzo come questo.

Boardgame storico che ha fatto scuola e che ha consentito ad innumerevoli persone l'accesso al mondo dei giochi di guerra ambientati nel Secondo Conflitto Mondiale..... senza dover passare da macchinosi e complessi wargames dalla durata estenuante.
Sebbene credo sia comunque un gioco che possa non piacere.
Perché il mio voto é un 10? Perché penso sia una "pietra miliare" e perché certamente, lo é per la mia collezione.

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Splendida edizione, piuttosto rara. Il gioco ha delle regole aggiuntive che lo rendono ancora più strategico rispetto all'edizione classica, la quale mi sembra essere ancora la più conosciuta dai più. Materiale molto bello, sebbene (per essere pignoli) ci sarebbe da ridire sul fatto che le unità italiane potevano essere più "caratterizzate"
inoltre, é pur sempre un gioco di guerra che potrebbe non piacere per la durata delle partite....... sempre meno lunghe, tuttavia, di quelle necessarie per giocare ad alcuni wargames propriamente detti (per intenderci, quelli con counters, tabelle e pedine....).
Perché il mio voto é un 10? Perché questa edizione é veramente un pezzo da collezione.

(Considero la versione di A&A Europe SECOND EDITION) Decisamente migliorata rispetto alla precedente! WOW, in questa scatola - finalmente - ci sono molte unità italiane dettagliate e caratterizzate,
pezzi memorabili come i bombardieri italiani Piaggio P108 ed i caccia Macchi MC202. Anche le altre nazioni hanno una migliore componentistica, come i mezzi di trasporto truppe inglesi, i Beaufighter ed altre miniature splendide.
Il gioco non cambia di molto, questo è vero, ma con questo materiale non posso che migliorare il mio voto.
Tralascio il fatto che la mappa, associata con quella di Pacific 1940 (sempre SECOND EDITION) regala un emozionante colpo d'occhio.
Per certi versi, addirittura migliore della versione Anniversary.
Le partite sono molto lunghe: questo è un problema tipico di questo genere di boardgame. Ma si tratta di tempistiche che non scoraggiano gli appassionati della serie.
Perché il mio voto è un 10? Perché mi "ri-mangio" tutto ciò che di negativo avevo detto sulla precedente versione.......