Classifica personale di linx

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Legends of Andor 7,0

Un gioco ben studiato, facilmente fruibile senza grosse spiegazioni e ben ambientato.
La sensazione che mi dà è però quello di essere costretto ad una profonda pianificazione preventiva con tutto il gruppo e successiva spartizione dei ruoli (con compiti molto precisi). Una volta fatto ciò il resto della partita mi pare semplicemente un applicare quello che si è deciso, rappezzare eventuali sfortune, evocando un altro "concilio supremo" dei giocatori se qualche carta rimette in discussione le strategie (ma solo alla prima partita ad ogni scenario).
Non mi sento molto coinvolto insomma, per gran parte del tempo, a parte per tirare i dadi e cercare di non dimenticarmi di far avanzare il narratore alla fine della giornata (arrivare a fine partita e non essere sicuri di averlo SEMPRE fatto avanzare smorza sempre gli entusiasmi per la vittoria conseguita).

Il mio giudizio è calato con l'aumentare delle partite giocate. E sono solo a 3, al momento.

22/02/2013
Zooloretto: Rio Grande Games Expansion Pack #2 7,0

Una sola prova mi mi è piaciuta.
I lavori in corso danno una certa interazione fra i giocatori senza che si arrivi a livelli irritanti.
I soldi portati dallo zoo dei cuccioli sono utilissimi proprio per spostare altrove questi impedimenti.
Le gabbiette mignon bilanciano il fatto che ci ritroviamo in giro molte più tessere da mettere (alla fine mi veniva da prendere camion vuoti perchè non avevo proprio posto!).
Gli edifici aggiuntivi... bah. Ne facevo a meno.

17/07/2008
Battlestar Galactica: Pegasus Expansion 7,0

Belle le trovate dell'espansione, anche se non gradisco particolarmente il nuovo finale con la fuga dal pianeta. Mi pare che allunghi il gioco senza donargli in cambio molto di più. Il punto in meno che dò rispetto al voto del gioco base è dovuto al fatto che l'espansione non mi dà comunque così tanto da indurmi a non farmi bastare il gioco base, se mai lo comprassi.

01/02/2012
Valley of the Mammoths 7,0

Divertente. Non capisco perchè ci troviamo sempre a consultare il regolamento per questo o quell'altro motivo.
Ambientazione grandiosa.
Un pò lunghino.

05/11/2005
Ticket to Ride: Märklin 7,0

Direi che qui, rispetto all'originale, hanno risolto i problemi che che rendevano univoca la strategia vincente dando una forte spinta all'acquisizione e completamento dei tragitti.
I passeggeri non danno tantissimo, a mio avviso, al gioco ma male non fanno.
Nella prima partita mi sono ritrovato a pescare un vagone nero pensando facesse coppia con quello che avevo in mano, ma che in realtà era una locomotiva. Ho finito poi la partita confondendo Hamburg con Hannover e buttando via una vittoria con distacco immenso perchè mi sono ritrovati con 3 rotte non complete.
Sarebbe un 7 e mezzo che, dovendo scegliere, scende a 7 perchè non appartiene al il mio genere di giochi preferito.

01/02/2007
Britannia 7,0

Ci ho giocato solo una volta o due ma ne ho avuto un'impressione peggiore di quella che mi fece il gioco originale. Più che altro per cavillosità che mi rendeva difficile ricordarmi facilmente le regole abbandonando il manuale. Quindi lo voto un punto in meno.

01/02/2012
Bootleggers 7,0

Finalmente un regolamento che funziona dalla Eagle Games che si è sempre distinta per la qualità dei materiali abbinata a regolamenti poco testati e/o eccessivamente lunghi.
Il gioco scorre veloce senza troppe pause e il tema scelto facilita ricatti espliciti fra giocatori per rendere le carte pericolose per gli altri anche, se ben gestite, vantaggiose per chi le usa (al contrario di altri giochi dove fare del male agli altri non porta bene a chi lo fa).
Ho dei dubbi sulla validità meccanismo della rendita degli spacci: mi è parso difficile arrivare alla maggioranza assoluta in uno spaccio che non sia il più piccolo...
Verificherò e, nel caso, cambierò voto e commento. Per ora ho volgia di rigiocarlo.

- Commento basato su una sola partita. -

28/09/2009
Suburbia 7,0

Certo non brillerà per originalità, ma questo gioco ha un sacco di meccaniche (non originali) che io ritengo piacevoli, ben riuscite e qui ben miscelate in un sistema che ben rispecchia l'ambientazione usata.
Trovo ingiuste le critiche alla mancanza di interazione: io trovo ve ne sia parecchia, con la possibilità ad esempio di poter "bruciare" edifici agli avversari quando si sceglie di piazzare un lago o un quartiere base e quindi non sul mercato. Alcuni effetti poi ti costringono addirittura a seguire cosa stanno facendo gli altri per non perdersi vantaggi regalati da qualche nostro esagono.
E' inoltre importante seguire e capire a cosa stanno puntando i nostri avversari per evitare di trovarsi a percorrere una strada scelta da troppi giocatori; scelta che ci porterebbe alla sconfitta a favore da chi ha scelto altrimenti.
I difetti del gioco credo risiedano altrove. In particolare negli obiettivi. Donano una quantità di punti in grado di ribaltare una partita la cui assegnazione è sempre fatta sul filo del rasoio fra più giocatori. Basta un niente per spostare 35 punti da una parte all'altra con possibili situazioni da kingmaking.
Alcuni obiettivi poi "remano contro" il buon gioco, assegnando una marea di punti per avere una pessima reputazione o guadagno rendendo possibili partite come la nostra prima dove uno di noi ha sbagliato subito l'approccio al gioco compromettendosi la partita... e vincendo poi per essersi aggiudicato tutti questi obiettivi (meno incassi, meno reputazione, più laghi, che gli servivano per sopravvivere alle sue cavolate).
Personalmente avrei assegnato MENO punti per gli obiettivi, ma divisibili in caso di parità (invece che frustrare più giocatori). Oppure, come stiamo valutando di provare, solo obiettivi segreti. Magari 2 su 3 disponibili.

La fragilità di questo sistema ad obiettivi, abbinata ad una eccessiva dipendenza della fortuna nella pesca delle tessere (potrei comprare un aeroporto e non vederne altri per tutta la partita, comprare una ditta di forniture per ufficio e non vedere uffici, e così via) e a situazioni dove il mercato si restringe ai 2 esagoni più costosi perché gli altri sono dannosi per tutti (e nessuno li leva perché farebbero favori agli altri) mi portano a non votarlo più di 7. Nonostante il gioco mi diverta.
Chi ha detto nei commenti che l'autore è più un playtester che un designer ha omesso il fatto che sia un CATTIVO playtester ;-)

11/07/2013
Alhambra 7,0

Ho giocato 2 partite in 6 e, a parte i tempi morti e il fatto che fondamentalmente non ci sono molte decisioni da prendere, mi è sembrato semplice e divertente. Altri non sono affatto stati del mio stesso parere e minacciano di riporlo in fondo allo scaffale.

13/01/2006
Friday 7,0

Un gioco divertente e ben ambientato che ha il suo peggior "difetto" nella durata eccessiva. Se veramente avessi finito le mie partite in 25 minuti come scritto sulla scatola allora vuol dire che per me è stato così palloso da sembrare che ne fossero passati 45. Ma sono convinto che tanto siano in realtà durate le mie partite.

E per un gioco fondamentalmente molto ripetitivo sono veramente troppi.
Meno carte avventura avrebbero risolto il tutto e lo giocherei più volentieri.
Entrambi i miei due bambini, che sono partiti a giocarlo con entusiasmo palese, si sono stancati prima della fine del gioco. Bel gioco ma non lo giocherò molto spesso.

22/07/2013
Dungeons & Dragons Set 1: Basic Rules 7,0

Se vogliamo dare un voto al gioco di ruolo in generale (di cui D&D è il capostipite e il più semplice) diamogli pure 10 ma se vogliamo votare il sistema in generale mi sembra un pò datato e somma ai difetti che ANCORA possiede nella sua versione attuale (peraltro comunque un ottimo gioco) gli darei un 7 giusto per la sua semplicità di approccio nel caso di giocatori giovani (ma non ho mai visto un giocatore giovane che abbia la possibilità di farci una partita). Non rimaniamo attaccati al passato: chi di voi ancora lo gioca in questa incarnazione?

17/05/2005
Primordial Soup 7,0

L'ho giocato solo su computer ma mi è piaciuto, sebbene molti dei geni siano praticamente inutili se si vuole puntare alla vittoria.

05/11/2005
Fairy Tale 7,0

Riporto il commento di un amico, che mi trova concorde: "Si, carino, ma non è molto diverso dal giocare a briscola eh"
A parte questo posso solo riportare i commenti degli amici che vedendo la grafica della scatola mi davano per passato all'altra sponda :_(

10/05/2007
Oriente 7,0

La lettura del regolamento lascia un pò basiti. Sembra un gioco semplice ma si hanno difficoltà a memorizzare velocemente lo svolgersi del gioco e le abilità dei vari personaggi.
Ho trovato difficolta per esempio a capire che la carta tesoro data all'inizio serve solo come incognita ai punti e non si può, ad esempio, scambiare con un favore altrui e non sono ancora sicuro se il segnalino primo giocatore rimanga per tutto il gioco alla stessa persona.
Giocato è molto meglio e devo ammettere che i sistemi di alleanza dove DEVI spendere un'azione se vuoi aiutare uno o l'altro dei giocatori sono originali e ben funzionanti.
Lo stile dei disegni non mi aggrada particolarmente ma è solo una questione di gusti miei perchè mi paiono comunque originali e ben fatte.

Non mi ha colpito particolarmente ma è un buon gioco.

10/03/2006
Blood Master 7,0

Putroppo non l'ho giocato molto perchè all'epoca non avevo giocatori disponibili. Però l'idea dell'arena mi piaceva parecchio e il sistema di gioco con le mosse da pianificare tutti insieme è valido e originale.

04/11/2005
Fische Fluppen Frikadellen 7,0

Meccaniche semplici e originali che potrebbero creare un capolavoro annacquate nella noia di turni persi per spostarsi fra i negozi e nella frustrazione di trovarsi la meta ormai razziata ed inutile.
Dovrebbero farne una versione condensata. Magari un gioco di carte.

27/07/2006
Robo Rally 7,0

Simile ma leggermente inferiore alla nuova edizione. Basterebbe un 7e mezzo ma non esistono mezze misure...

15/10/2005
Kahuna 7,0

Se non vi dispiace la sua concezione fondamentalmente astratta è un buon gioco per due. Non aspettatevi una gran longevità.

27/07/2006
Pokémon Trading Card Game 7,0

Un simpatico trading game, arguto quanto basta da renderlo interessante per una serie di partite. L'ho giocato finchè non è uscita la prima espansione che ha complicato un pò il tutto.
Il fattore fortuna può essere in parte evitato: basta non scegliere creature le cui capacità siano legate al lancio di una monetina.

02/12/2005
Blue Max 7,0

Dopo l'uscita di diversi giochi giocabili da un alto numero di giocatori rivedo il mio voto abbassandolo di un paio di punti (ora l'età comincia a farsi sentire).

12/10/2005
Memoir '44: Eastern Front 7,0

L'unica espansione che può valere il suo prezzo in quanto contiene miniature in plastica, più scenari delle altre espansioni, un pizzico di originalità con il commissario russo, i segnalini dei campi minati e qualche esagono sempre comodo. Peccato che i pochi scenari proposti non comprano neanche tutte le nuove regole e i nuovi pezzi introdotti: finchè non trovate qualche scenario adatto su internet non potrete utilizzare cavalleria, denti di drago, paludi e cammuffaggio. Poteva essere un otto.

17/01/2006
Dominion 7,0

Bella l'idea, ma lo sento troppo freddo e astratto. Gran parte delle carte pescate sembrano sempre non aver senso che vengano comprate, limitando di fatto le strategie applicabili. Soprattutto perchè il gioco tende a finire in fretta, se giocato abilmente. E ciò mi rende sempre triste.
L'ho collocato in cantina, se volete ve lo vendo.

01/02/2012
Citadels 7,0

Vedi il commento in "Citadel" col peggiorativo che qui non posso neanche eliminare l'assassino.

05/11/2005
Memoir '44: Terrain Pack 7,0

Una espansione quasi estetica.
Certo, si introducono diversi concetti interessanti ma personalmente mi aspettavo di più: della carte comando aggiuntive, una gestione più profonda degli aerei (magari con qualche miniatura ad abbellire), miniature per unità speciali (tipo blindati o jeep tedesche)...
...invece mi ritrovo con una manciata di regole aggiuntive, 4 miseri scenari e un tot di esagoni e pedine di cartone di cui posso fare tranquillamente a meno (basta mettere un segnalino su un esagono per immaginare che sia un faro, un aeroporto o una fortezza).
Tra l'altro fra un terreno speciale e l'altro non passa troppa differenza: già nel base essere in città o in un bosco è puramente figurativo, con i nuovi terreni ci sono solo più cose da ricordare.
Io amo Memoir'44 e il 7 è di pura stima. Un 6 e mezzo basterebbe, visto il costo.

13/10/2005
Munchkin 7,0

Divertente da leggere e da giocare senza rifletterci troppo. La fortuna nella pesca la fa da padrona e a volte diventa frustrante, specie se giocate in tanti. Eccessivamente lungo per il tipo di gioco offerto.

05/11/2005
Ark 7,0

E' un gioco original nel tema ma difficile da proporre: è troppo complicato incastrare tutte le necessità per proporlo a dei bambini (ed è veramente un peccato perchè le illustrazioni e il concetto di gioco sarebbe proprio adattissimo), mentre le scelte non sono poi così tante per soddisfare veramente un hardgamer (la maggior parte sono guidate dalle carte che ti capitano).

Malgrado ciò la grafica vale da sola l'acquisto (per quanto mi riguarda) e il concetto di gioco è originale e ben implementato. Forse sono quei maledetti animali timidi che bloccano la scorrevolezza di quello che da regolamento sembrava un ottimo gioco: non si riesce a ficcarli da nessuna parte!
O magari alla prossima partita cambierà tutto... vedrò e, nel caso, aggiornerò il commento.

28/09/2009
Tide of Iron 7,0

Giocando a questo titolo non posso fare a meno di confrontarlo con Memoir, con cui spartisce il pubblico di destinazione in gran parte.
Teoricamente dovrebbe essere un titolo più interessante perchè gestisce una maggiore varietà di truppe e mezzi e considera un maggior numero di fattori pur tenendo una certa leggerezza di fondo.
In pratica nelle partite (solo 2 per ora) che ho fatto mi sono trovato di fronte al fatto che le regole spingono i giocatori, se buttano un'occhio alle probabilità, verso uno stile di gioco piatto e per nulla divertente.
Le truppe sono tornate ad essere carne da macello, gli approcci agli scenari sempre simili, le partite lunghe, le carte con effetti spesso cervellotici e secondari che si fanno fatica a ricordare.
Io amo la profondità e la varietà, ma qui il costo (non monetario) da pagare è troppo alto.
Per finire le miniature sono veramente irritanti da staccare/attaccare alla basetta.
Non è un brutto gioco però mi ha deluso parecchio.

28/11/2007
Hunting Party 7,0

Un pò lungo e confusionario in alcune regole ma divertente e originale nel suo mix fra il german e l'american

20/11/2008
Age of Mythology: The Boardgame 7,0

Mi spiace far sempre quello che smorza gli entusiasmi ma questo bel gioco è LUUUNGO. Specialmente se, come dovrebbe essere, ragionate sulle carte da giocare in battaglia. Noi per il momento abbiamo fatto solo una partita di una serata nella quale abbiamo fatto solo 3 (forse 4) dei 10 turni che servono per finire la partita. E abbiamo fatto solo 2 o 3 attacchi (complessivi in 4 giocatori). Durante l'ultimo attacco gli altri 2 giocatori ne hanno simulato uno fra loro per non annoiarsi. Dovrebbero implementare un sistema di combattimento più veloce tenendo la stessa base. Basterebbe per esempio levare i lanci di dadi (minuti preziosi in cambio di cosa?) e confrontare solo i bonus. Con qualche aggiustamento (già pensato ad hoc per le prossime partite) dovrebbe migliorare non poco. Se qualcuno la pensa come me ( e gli piacciono i giochi senza fattore culo) mi mandi pure una mail: se trovo tempo gli mando le opportune modifiche.

11/02/2004
Age of Steam 7,0

Se devo votarlo dando voti ad ogni singolo aspetto devo levare almeno un punto per il regolamento spiegato malissimo (ci sono arrivato per deduzioni a come funziona), e altri due per i materiali: visto quello che costa potevano affidare la grafica del tabellone a qualcuno che sa disegnare (peggio non potevano fare). Però non me la sento di essere cattivo con questo bel gioco.

01/02/2012
Citadels 7,0

Bello, ma quanto è frustrante essere ucciso o derubato da persone che hanno tirato il nome di un personaggio a caso?
Le carte dell'espansione limitano queste frustrazioni ma nessuno le vuole mai usare!
...non voglio morire ancoraaaaaaaaaaa!

04/11/2005
Forbidden Island 7,0

Una versione di Pandemic molto semplificata e con un appeal 3 volte più forte.
Molto bello per le prime 2 partite, bello la terza, la quarta ha già rotto i maroni. Parlando da giocatore esperto, ovviamente. Mio figlio, a 5 anni, lo gioca sempre molto volentieri.
La facilità, la confezione e il prezzo lo rende un ottimo gioco da regalare, trovo.

06/06/2011
Chess 7,0

Un bel gioco, purtroppo limitato a 2 giocatori.
La bellezza della partita spesso scema verso il finale dove rimangono spesso pochi pezzi in gioco e tanto spazio per permettere al re di scappare, rendendo spesso la partita ridicola.
Parlo di partite fra giocatori di livello medio/basso naturalmente. Se siete degli abitudinari degli scacchi vi giocherete le ultime mosse ad una velocità paurosa.

24/10/2005
Axis & Allies: D-Day 7,0

Un buon gioco e una valida variante a due delle classiche partite ad Axis & Allies (pur se non migliore dello stesso).
Le carte in realtà non sono altro che un (fondamentalmente inutile) sistema per far assimilare il turno di gioco ad un neofita che non ha praticità con questo genere di giochi. Vanno messe infatti in un ordine predeterminato. Una volta capito questo potete semplicemente farne a meno ricordandovi la sequenza dei round.

Ho apprezzato la netta differenza dall'axis&Allied base (se è simile che lo gioco a fare!) e soprattutto la particolarità di utilizzo dell'aviazione e quella specie di corsa contro il tempo che si viene a creare per vincere prima di essere sommersi dai rinforzi tedeschi.
Forse questo modo diverso di intendere la partita spiazza i giocatori abituati all'Axis classico rendendo loro più difficile vincere con l'americano. Ho giocato comunque solo 2 partite e ammetto che potrei essermi sbagliato io.

24/03/2006
Twilight Imperium 7,0

Un buon gioco che però risente dei suoi anni

28/11/2007
Axis & Allies: Europe 7,0

Ho giocato un paio di partite (prima ancora di A&A revised) e non mi ha particoralmente colpito.
Lo reputo di valore pari all'Axis & Allied originale e un passo indietro rispetto alla versione Revised che fa sue le migliori innovazioni (artiglieria e cacciatorpediniere) del titolo in oggetto.
Per di più abbassa il numero dei giocatori rendendolo, nel mio caso, meno giocabile.
Come gioco a se stante è bello ma non porta abbastanza novità per comprarlo da affiancare ad altri prodotti della serie Axis se non siete dei collezionisti.

30/03/2006
Axis & Allies 7,0

Un grande classico che non ha ancora perso smalto, nonostante i piccoli difettucci di bilanciamento costi/valore dei vari pezzi che mi portava a giocare quasi esclusivamente con fanterie, con aggiunta di portaerei, caccia e trasporti se mi toccava prendere il mare.

04/11/2005
Maharaja: The Game of Palace Building in India 7,0

Si lascia giocare, cervelloticamente, abbastanza bene, nonostante non sia affatto il mio genere.

10/04/2008
A Few Acres of Snow 7,0

L'idea alla base del gioco è geniale: un deck building dove non si scarta a fine turno (ma ci avevo pensato prima io!!!) collegato ad un gioco da tavolo dove le carte vengono usate "alla Brass" per aprire nuovi collegamenti. Il fatto che le fazioni siano profondamente differenti da gestire a causa delle locazioni che circondano quelle base, oltre che a lievi differenze fra le carte che è possibile comprare e il loro costo è per me molto intrigante. E' come aver comprato due giochi diversi.
Il fatto che i collegamenti fra le locazioni siano invece differenti fra le fazioni e che alcune locazioni siano pure inaccessibili dall'altra lo trovo un poco intricato e inconcepibile, invece.
Pesante trovo anche sia il fatto che per giocare con cognizione di causa uno dovrebbe studiare tutte le carte locazione coi loro simboli, perchè da quelle dipende tutto e che colonizzare un posto perchè ti piace sulla mappa e scoprire una volta presa la carta corrispondente di avere un gatto attaccato ai maroni non è bello.
Il gioco ha quindi una curva di apprendimento alta, quindi, ma è piacevole scalarla.
Il problema è che una volta scalata ti accorgi che le possibilità strategiche valide non sono poi molte e il gioco perde in appeal.
Per gustarvelo al meglio, infine, finchè non vi verrà a noia, dovreste compiere il vostro percorso di crescita insieme ad avversari ad un livello di esperienza non molto differente dal vostro, pena la vittoria quasi sicura del più esperto.
Consigliato se normalmente non fate più di 30 partite allo stesso gioco.

01/02/2012
Tournay 7,0

Dopo le prime due partite l'ho trovato gradevole, probabilmente con una certa varietà e consigliabile.
Dopo la terza mi è passata ogni voglia di fare la quarta.
Ho sbirciato qua e là le carte non usate per vedere se mi era sfuggita qualche possibilità ma non mi è parso esserci molto di più. E quello che ho visto non mi bastava.
Non è brutto, intendiamoci, ma mi ha subito fatto perdere la voglia di sperimentare.

27/04/2012
Mage Knight 7,0

Ottimo il lavoro di scultura delle miniature e l'idea delle basette rotanti. Il regolamento è, a pare mio, molto sbilanciato a favore delle unità che tirano a distanza e troppo in mano alla fortuna.
Per fare un esercito valido è necessaria una spesa non indifferente o ore dedicate agli scambi.

05/11/2005
Futurisiko 7,0

Non ci gioco da una vita, però mi ricordo di essermi parecchio divertito, anche se spesso segnavamo le partite su fogli di carta e spesso ce la portavamo avanti anche x 4 serate. Sicuramente la fortuna è strapresente però mi ricordo diverse strategie importanti applicabili che mi facevano vincere decisamente più spesso degli altri. Sicuramente non per hard gamer, ma non lo trovo "una spiacevole variante del Risiko" ma un "piacevole diversivo dalle tattiche statiche del Risiko tradizionale".
Infatti la strategia migliore se le cose non ti andavano bene era quella di tenere tutte le armate in unica regione con un vantaggio aereo sicuro per sparare primo.

19/02/2005
Risk 7,0

Sono daccordo con Orsidan. A me non piace il fattore fortuna preponderante nei giochi da tavolo e infatto non gioco a Risiko da quando ho scoperto che esistono altri giochi di strategia, ma devo dire che al tempo vincevo la maggior parte delle partite (regolamento ITALIANO) e quindi se dite che è tutto culo vi sbagliate alla grande perchè io sono abbastanza sfigato coi dadi. Certo il gioco è imbolsito e stagnante per la prevalenza della difesa e dà luogo a partite lunghissime se giocato bene e quindi non si adatta agli hard gamers ma lo reputo un OTTIMO gioco d'iniziazione alla strategia (elementari e medie).
Direi che se non vi intestardite a giocarlo DI PERSONA, per il giocatore di fascia bassa è un gioco discreto.

16/10/2004
Attack! Expansion 7,0

Solo una prima impressione. Ma il fatto che dopo tanto tempo non l'abbiamo giocato una seconda volta è un buon indice per giudicarlo...

28/09/2009
Cyberpunk 2020 7,0

Ho fatto delle piacevoli ed originali partite. Mi ricordo sempre che la prima cosa che hanno fatto i miei giocatori è stato rubare lo scooter ad un passante. Gestire però veramente l'immensità delle possibilità del cyberspazio era un compito improbo partendo dalle informazioni del manuale. E ciò è una grossa pecca quando si parla di cyberpunk...

04/11/2005
Serenissima 7,0

Indubbiamente un bel gioco, purchè non giochiate con giocatori vendicativi. I giocatori che vengono alle mani di solito perdono la partita. In pratica un giocatore può decidere di rovinarti e, se lo fa, ci riesce senza problemi (sacrificando la sua vittoria ovviamente).
Avendo noi nel gruppo un giocatore del genere non lo giochiamo più.

18/10/2004
Labyrinth 7,0

Mio nipotino di non ancora sei anni ci gioca tantissimo (anche se bara e passa attraverso i muri se non stai attento).

23/10/2004
Olympos 7,0

Quello che a mio parere è il difetto principale di questo gioco, che continuo ad aver voglia di giocare anche dopo la terza partita ma che sento essere "sbagliato", è il fatto che niente è sicuro: per comprare le tecnologie e le meraviglie serve il possesso di territori, visto che le materie prime esistono solo in forma di bonus secondari. che devi aver acquisito nei turni precedenti e che, soprattutto, non ti devono aver portato via nel frattempo. E ricordiamo che è SEMPRE possibile che ciò succeda: è solo una questione di tempo speso. Potreste quindi trovarvi nell'impossibilità di fare il vostro gioco perchè, a turno o dallo stesso giocatore con insistenza, continuamente privati di una delle risorse che vi servono. E ciò è veramente irritante. Certo, farete la collezione di clessidre (fornite dal gioco ogni qualvolta venite sottomessi da altri), ma ciò non sarà abbastanza.
D'altro canto in partita si sviluppano meccanismi quale la fuga sempre più lontano dei popoli militarmente più deboli (fino ad aggiudicarsi i proficui territori in Atlantide) o altri modi secondari di arrabattare comunque la propria partita, anche se fattibili solo se i giocatori non mettono in gioco troppi dischetti, saturando così tutti i territori disponibili.
Per quanto ci riguarda poi, sognatevela la partita di un'oretta. Sono possibili così tanti calcoli e biforcazioni di scelte da scatenare paralisi da analisi a grappolini.
Nonostante ciò, ripeto, il gioco, stranamente, continua a piacermi anche dopo 3 partite (per cui sono stato tentato anche di appioppargli un 8), anche se sicuramente lo trovo inferiore ad altri giochi dello stesso autore.

06/09/2012
Dungeons & Dragons Set 2: Expert Rules 7,0

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04/11/2005
Munchkin Bites! 7,0

Divertente da leggere e da giocare senza rifletterci troppo. La fortuna nella pesca la fa da padrona e a volte diventa frustrante, specie se giocate in tanti. Eccessivamente lungo per il tipo di gioco offerto.

05/11/2005

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