Classifica personale di trilobit

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Call of Cthulhu (1st Edition) 10,0

E' difficile trovare delle parole per dare una valutazione a quello che e' il mio GdR preferito.

Al di la' dell'indubbio valore storico, il vero pregio de "Il Richiamo di Cthulhu" e' la sua meccanica semplice, brillante e sufficientemente realistica: prerogative assolutamente perfette per una simile ambientazione. Di non inferiore rilevanza l'originale idea della Sanita' Mentale, interessante meccanismo capace di suggerire la gravita' dell' "Orrore" sulla psiche umana.

Qui, piu' che in ogni altro GdR, la bravura di Master e Giocatori e' imprescindibile, come lo e' (almeno per il Master) una buona conoscenza delle opere del compianto maestro di Providence.

L'atmosfera e' tutto, e la leggerezza delle regole lasciano ad essa pieno spazio.

Un'opera memorabile!

CHTULHU FHTAGN! YA! YA! SHUB-NIGGURATH!

25/02/2005
Bohnanza 9,0

Ottimo gioco di carte che fa dell'originalita' e dell'interazione tra i giocatori i suoi cavalli di battaglia. Pur non offrendo enormi possibilita' strategiche, il divertimentimento e la simpatia che sa garantire lo elevano tra i migliori giochi di carte.

--- Aggiornamento al commento precedente ---
Dopo decine e decine di partite devo rivedere al rialzo il mio voto precedente. Bohnanza e' un titolo che, a differenza di altri giochi di carte, non stanca e mantiene, partita dopo partita, tutta la sua simpatia e frizzantezza.

In una parola: un must!

21/02/2006
Notre Dame 9,0

Superbo! Strategicamente articolato ma fluido ed elegante nelle meccaniche. Piuttosto semplice da spiegare. Moderata componente della fortuna. Unico neo, la scarsa possibilità di ostacolare le strategie degli avversari. Comunque molto divertente e, credo, di grande longevità.

07/01/2008
Khet: The Laser Game 9,0

Solo tre partite, ma l'impatto è stato decisamente ottimo. L'aggettivo "geniale" è il termine più indicato per descrivere in una sola parola questo gioco. Imperdibile per gli amanti degli astratti, ma assai proponibile anche ad un pubblico più vasto (non foss'altro per l'originale idea del laser). Unica pecca: il costo!

16/01/2008
Goa 9,0

Goa:piu' lo gioco, piu' lo giocherei!
Meccaniche solide, calibrate, ottimamente congeniate. L'ampia rosa delle variabili in gioco garantisce molteplici possibilita' strategiche. Materiali di buona fattura e, non per ultimo, regolamento molto chiaro e comprensibile. Uno dei miei titoli preferiti!

09/10/2006
Puerto Rico 9,0

A mio avviso forse un po' troppo sopravvalutato ma, indubbiamente e insindacabilmente, un ottimo gioco. Bilanciato, equilibrato, tattico e molto divertente.
Occorre un po' di tempo per entrare nel meccanismo e, per essere apprezzato appieno, deve essere giocato e rigiocato piu' volte.
Impossibile non consigliarlo.

18/10/2004
Genoa 9,0

L'interazione in ToG e' ai livelli piu' alti mai visti in un Germa Game, le meccaniche sono solide, il gioco e' piu' che divertente, la componentistica e' ottima... che volere di piu'?

Difetti? Piuttosto lungo (soprattutto se le contrattazioni tra i vari giocatori si dilungano) e piuttosto "stressante" (in quanto non esiste turno nel quale non si interagisca... in sostanza, non c'e' un attimo di tregua).

Un titolo che ogni appasionato di giochi di commercio non dovrebbe lascarsi mai sfuggire. Una nuova pietra miliare.

06/10/2007
Saint Petersburg 9,0

La relativa semplicita' del meccanismo cattura e coinvolge sin dalle prime partite. L'interazione tra i giocatori e' ridotta e indiretta ma non assente, e non raramente volano esclamazioni colorite contro gli avversari.

Preventivare, bilanciare, rischiare, comprare... così turno dopo turno, alla ricerca dei rapporti più convenienti tra lavoratori, palazzi e nobili.

La componente fortuna è presente e si fa sentire, ma accurate scelte tattiche sono in grado di sovvertire la cattiva mano del fato.

Nella corsa per la vittoria un errore si paga caro e chi perde colpi non avra' la possibilita' di rimontare. La partita si gioca tutta nella prima meta', mentre nella seconda generalmente si consolidano i vantaggi acquisiti.

A quanto pare St. Petersburg e' un gioco che o lo si ama o lo si odia.
Io personalmente lo amo.

17/09/2007
Mall of Horror 9,0

Per me il miglior gioco da tavolo sugli zombi. Materiali ottimi, illustrazioni splendide, meccaniche semplici ed immediate, atmosfera claustrofobica: tutto questo fa di Mall of Horror un must per ogni appassionato di zombi (ma non solo)!

29/09/2007
Princes of the Renaissance 9,0

Complesso, impegnativo, lungo (spesso ben piu' di quanto indicato, soprattutto in 5 o 6 giocatori) ma dannatamente bello! E aiutatemi a dire bello! Enormemente strategico, molto intelligente, ricco di variabili da prendere in considerazione. La fortuna e' presente ma astutamente controllabile.

Difetti? Pochi davvero: regolamento non molto chiaro, materiali non all'altezza della bellezza del gioco.La complessita' del titolo implica almeno una o due partite complete per entrare appieno nel meccanismo di gioco.

16/10/2005
Medina 9,0

Sublime!

Medina, nonostante la concreta vivacità dei suoi palazzi colorati, è un astratto puro. Inizialmente appare sfuggente, i primi round sembrano susseguirsi senza uno scopo ben delineato, ma superata quella prima necessaria fase di rodaggio il gioco fiorisce in tutta la sua bellezza.

Occorre tattica, attenzione, ragionamento. Tanto ragionamento. La fortuna è del tutto inesistente. I frutti delle scelte, quasi matematiche, di ogni giocatore prendono vita gradualmente in un mosaico di colori. Turno dopo turno, round dopo round, la città prende forma e il gioco si fa via via più ferrato, più cinico, più inesorabile.

La semplicità delle regole unita all'enorme profondità di gioco fanno di Medina uno tra i più eleganti ed intelligenti giochi di piazzamento e, per la tipologia nella quale esso si colloca, arriva a rasentare la perfezione.

L'unica vera pecca e' l'impossibilita' di giocare a due. Concettualmente Medina sarebbe stato eccezionale per partita testa a testa ed e' un vero peccato che, in fase di progettazione, non abbiano pensato a questa possibilita'. In rete esiste una variante per due giocatori ma, dopo averla provata, penso non renda merito alle potenzialita' del gioco.

08/06/2006
El Grande 9,0

El Grande e' un titolo avvincente, incredibilmente tattico e profondo. La fortuna è praticamente inesistente: il risultato di ogni partita è il solo frutto delle proprie scelte tattiche. Graficamente attraente, i materiali sono di buona di qualità (il Castillo e' interamente in legno!).

Difetti? Nessuno in particolare, ma e' bene tener presente che El Grande non e' semplice ne', tanto meno, immediato. "Babbani" avvertiti! ;-)

24/04/2006
The Scepter of Zavandor 9,0

Amo i giochi di gestione delle risorse e, seppur con tutti i suoi difetti, amo questo gioco. Strategico, complesso, articolato. Molto più semplice di quanto si potrebbe pensare leggendo per la prima volta il pessimo regolamento. Non esente da difetti: in primis l'eccessiva lunghezza per un german-game che, smussando alcune grossolanità delle meccaniche, poteva essere evitata. Giudizio basato solo su due partite, ma non vedo l'ora di rigiocarci!

Edit
Dopo innumerevoli parti rivedo ulteriormente in positivo il mio giudizio. Del commento precedente confermo la netta solidità e profondità strategica del gioco, a cui aggiungo anche un'ottima longevità. Nonostante continui a ritenere la durata del gioco un po' eccessiva, con un po' di pratica le partite risultano molto più fluide, veloci e godibili.

03/02/2009
Tigris & Euphrates 9,0

La mia prima partita a Tigris & Euphrates e' stata tragica: le meccaniche, sebbene fondamentalmente molto semplici, sono decisamente poco intuitive e il gioco, alla prima partita, terribilmente complesso.

Rimasi quindi piuttosto sbigottito, ma avevo intuito che il problema ero io e non il gioco. Quindi ho deciso di riprovarci per cercare di entrare nel meccanismo e comprenderlo appieno. Partita dopo partita (anche grazie alla versione freeware per PC http://www.tigrisgame.com/) ho scoperto un gioco di una bellezza e una eleganza che non avrei mai immaginato di trovare. Profondo, intelligente, equilibrato, tatticissimo, avvincente... insomma un vero gioiello.

Se non fosse per la sua non immediatezza, rasenterebbe la perfezione.

21/02/2006
Caylus 9,0

Indubbiamente uno dei migliori titoli degli ultimi anni.
Regolamento inizialmente difficile da digerire, ma una volta entrati nel meccanismo la partita scorre con fludita' e chiarezza. Le variabili in gioco sono tantissime e, per questo, e' davvero difficile da gestire e giocare al meglio. Impegnativo, molto impegnativo. Strategia e possibilita' di pianificazione ai massimi livelli. Fortuna ridotta pressoche' a zero.

Difetti:
- Orribili le monete della prima edizione (problema risolto con la seconda)
- Non adatto a giocatori occasionali

08/06/2006
The Princes of Florence 9,0

Gioco di indubbia bellezza e di indiscutibile valore, per il quale poco mi sento di aggiungere ai gia' numerosi commenti che esso ha raccolto.

I difetti che principalmente lo penalizzano sono, come gia' piu' volte fatto notare, la ridotta interazione tra i giocatori e, a parer mio, anche una non immediata e intuitiva assimilazione dei Punti Valore.

Nonostante i limitati difetti, PoF e' uno tra i migliori giochi in circolazione.

16/01/2006
Twilight Imperium: Third Edition 8,0

Un "grande" gioco, di nome e di fatto, il cui vero, e per taluni insormontabile, problema è la durata. Complesso, articolato, dettagliato ma enormente lungo. Improponibile per una normale serata di gioco.

17/09/2007
Siena 8,0

Siena è dotato di un qualcosa che lo distingue nettamente da tutti gli altri giochi e che, in un certo senso, lo rende unico. Sara' la geniale idea di giocare su un affresco del '300, saranno le meccaniche perfettamente calate nell'affascinante ambientazione, sara' la naturale eleganza di un prodotto di sicura orginalita' o, molto piu' probabilmente, saranno tutte queste cose messe insieme.

Ma nonostante gli indubbi pregi, che da soli mi avrebbero fatto ritenere Siena un vero gioiello, ci sono alcuni gravi difetti sui quali non posso proprio soprassedere:

1- I materiali sono di pessima qualita'. Le carte in particolare sono oscene: stampate su cartoncino legerissimo, hanno il problema - non trascurabile - che l'inchiostro si decolora rapidamente con il risultato di macchiarsi vistosamente. Gia' dopo la prima partita, se non protette, saranno gia' considerevolmente macchiate. Come se non bastasse, un altro aspetto fastidiosamente irritante e' rappresentato dall'attrito che genera l'inchiostro particolarmente granuloso, con il risultato che le carte tendono ad "attacarsi" le une con le altre.
2- Il regolamento non e' affatto chiaro e presenta, in piu' punti, lacune che possono essere compensate solo dopo un'attenta lettura delle FAQ.
3- Tabellone e Carte sono poco intellegibili e, in questo senso, si sente la mancanza di accorgimenti atti a rendere piu' chiaro e definito il gioco. Essenziale, tra questi, sarebbe stato un quick reference.
4- Il peso della fortuna, relativo alle carte Senesi, e' a mio avviso un po' troppo elevato (condivido con Sargon, l'idea che un minore range di variabilita' avrebbe giovato al gioco).

Un prodotto che possiede il seme della genialita' (e dell'innovazione) ma che, per certi versi, sembra essere, almeno a livello produttivo, ancora molto immaturo. Se non avesse sofferto dei difetti che ho sopra elencato, avrei volentieri concesso un 9. Speriamo in una seconda edizione.

06/01/2006
The Castle of the Devil 8,0

Prima partita davvero promettente per questo interessante gioco di carte (ribattezzato "Carrozze" per l'impronunciabilità del titolo tedesco). Mi riservo di aggiornare il voto e di ampliare il commento a seguito di ulteriore partite.

19/09/2007
Carolus Magnus 8,0

Indubbiamente uno dei titoli migliori di Colovini. Astratto, molto astratto (per alcuni giocatori forse troppo), ma decisamente profondo, strategico e intelligente.

Il gioco, seppur nella sua semplcita', non e' di immediatissima comprensione e richiede tipicamente una partita di rodaggio. Ma una volta entrati nel meccanismo, Carolus Magnus ripaga per la sua profondità di gioco e per le costante tensione che ogni partita sa regalare.

27/12/2006
Nexus Ops 8,0

Buon gioco! Divertente, non eccessivamente lungo, immediato da apprendere. Molto buoni i materiali.

13/10/2007
Power Grid 8,0

Ormai un classico da ludoteca, la massima espressione del "ragazzo dai capelli verdi". Un titolo di economia ma, soprattutto, di matematica. La strategia e l'interazione con i giocatori la fanno da padrone.
I veri difetti sono:
- meccaniche alla lunga un po' ripetitive
- calcoli, sempre calcoli, solo calcoli
- una partita, giocata seriamente, puo' durare ben oltre il tempo indicato sulla scatola

08/05/2006
Lost Valley 8,0

Prima impressione decisamente positiva. Amplissima verietà di scelte e di strategie percorribili. Per essere tedesco, è un gioco estremante calato nell'ambientazione. Una volta afferrato il regolamento (che non è difficile, ma occorre attenzione per non incorrere in facili errori) il gioco procede speditamente. Buoni i materiali e la grafica. Leggera presenza della fortuna, ma comunque ben gestibile.

26/11/2007
PitchCar 8,0

Un gioco praticamente indispensabile in ogni Con: divertentissimo; esclusivamente d'abilita' e quindi ideale per ridare freschezza ai poveri cervelli surriscaldati da lunghe partite a El Grande, Tigris & Euphrate o Ages of Steam; consente la partecipazione di numerosi giocatori. Che serve di piu'?

27/09/2005
Louis XIV 8,0

Se all'apparenza puo' sembrare un gioco semplice, Louis si rivela alla prima partita piuttosto complesso e "cervellotico" ma con meccaniche solide e piacevoli. Molto tattico. L'unico vero difetto potrebbe essere l'inevitabile fattore alea determinato dalla pesca delle carte.

09/10/2006
Vegas Showdown 8,0

Vegas Showdown è il titolo di stampo più "tedesco" tra tutti quelli editi da AH/Hasbro in questa collona e, probabilmente, anche il più riuscito. Non originalissimo a livello di meccaniche (evidente l'influenza di Princes of Florence), che comunque sono fluide e ottimamente strutturate. Ambientazione azzeccatissima e perfettamente aderente. Bello e divertente.

10/12/2007
Twilight Struggle 8,0

Commento basato su una sola partita, e per questo esprimo un voto prudente. Nonostante non ami i giochi tête-à-tête, ammetto di essermi davvero divertito con questo. Il gioco è straordinariamente tattico, avvincente e profondamente calato nell'ambientazione. La sensazione è di aver giocato ad un gran gioco. Spero di riprovarlo presto.

26/04/2008
Coloretto 8,0

Regole semplici e geniali, graficamente gradevole, rapido e intelligente, "colorato"... cosa vogliamo di piu' da un gioco di carte. Uno tra i miei giochi di carte preferiti!

09/10/2006
Ricochet Robots 8,0

Geniale! Veramente geniale! Trovo che Ricochet Robot sia uno dei giochi piu' semplici ma nel contempo intelligenti e divertenti che siano mai stati creati. Uno dei filler che preferisco in assoluto.

Difetti? Risente molto delle disparita' tra giocatori: se qualcuno e' particolarmente predisposto potrebbe dominare incontrastato tutta la partita.

Voto: 8,5

19/11/2005
BANG! 8,0

Non c'e' ormai piu' niente da dire su questo "capolavoro" della DaVinci. L'originalita', il divertimento e l'ambientazione (che io adoro) fanno di Bang uno dei miei preferiti giochi di carte. Ormai un classico!

Voto: 8,5

14/11/2005
Lungarno 8,0

Lungarno coniuga semplicità e strategia, in un gioco di piazzamento leggero ma non nient'affatto banale, in grado di accontentare il novizio così come il giocatore un po' più scafato. Consigliato (non solo agli amanti dei giochi di piazzamento).

30/01/2009
In the Shadow of the Emperor 8,0

Titolo piu' che interessante questo ISdK, che si colloca tra i German Game di livello medio-alto. L'intero gioco e' dominato esclusivamente dalle scelte tattiche dei giocatori, mentre il ruolo della fortuna e' del tutto assente. Affascinante e ben integrata nel sistema l'ambientazione.

Il regolamento non semplice (anzi, direi piuttosto impegnativo) e una non trascurabile curva di apprendimento, mi spingono a sconsigliare ISdK a giocatori occasionali.

Voto: 8,5

07/11/2005
Perudo 8,0

Uno tra i Pary Game al quale mi sono divertito di piu'. Semplice, molto dipendente dalla fortuna ma assai divertente. Decisamente consigliato... da giocare possibilmente al seguito di un'adeguata quantita' di birra.

26/06/2006
PitchCar Mini 8,0

Variante meno ingombrante, ma senz'altro NON meno divertente, del grandioso PitchCar.

02/01/2007
Antike 8,0

Uno dei rari casi in cui le pulite ed eleganti meccaniche di stile tedesco si fondono con il tema in piena armonia. Antike e' senza dubbio uno dei migliori giochi di civilizzazione degli ultimi anni. Geniale ed innovativo il sistema della "ruota"!

28/01/2007
Yspahan 8,0

Prima impressione davvero molto positiva per questo nuovo titolo Yastari, che fonde originalita' e meccaniche tedesche regalando una piacevole esperienza di gioco. La leggerezza del titolo (si spiega e si capisce facilmente) e la presenza dei dadi non traggano in inganno: le possibilita' strategiche sono ampie e differenziate.

Un altro colpo riuscito per la Ystari! Consigliato!

03/01/2007
Burg Appenzell 8,0

Una piacevolissima sorpresa questo Burg Appenzell. Non fatevi fuorviare dalla grafica un po' infantile: questo gioco è godibilissimo anche (ma direi soprattutto) dagli adulti. Tanto gradevole alla vista quanto tattico e profondo nel gioco. Meccaniche semplicissime ma nient'affatto banali.

05/12/2007
Mystery of the Abbey 8,0

Un ottimo gioco: adatto a tutti, estremamente divertente e caratterizzato da grande interazione tra i giocatori. La concitazione e la competizione tra gli "investigatori" cresce progressivamente durante la partita, fino ad esilaranti corse finali per la caccia all'assasino.

Non sono d'accordo sull'opione del mio amico Johnny Castello: l'abilita' del giocatore e' molto importante. Sapere formulare le domande giuste (in modo da ricevere informazioni importanti cercando nel contempo di non avvantaggiare gli altri) e alla persone giuste, richiede attenzione e ragionamento. E' importante anche pianificare gli spostamenti e scegliere quale luogo e' piu' opportuno visitare... un girovagare senza meta precisa sarebbe infruttoso.

10/11/2005
Ys 8,0

Prima impressione: non c'e' versi: la Ystari sa il fatto suo!

Nonostante sia il primo gioco prodotto da questa - ormai piu' che promettente - casa editrice francese, Ys e' l'ultimo della serie (Caylus, Yspahan, Mykerinos) che ho provato... e, come tutti gli altri prima di questo, non mi ha affatto deluso. Sebbene riproponga meccaniche non originalissime, queste sono strutturate ed affinate con intelligenza, rendendo il gioco leggero, fluido ma nello stesso tempo profondo e ricco di possibilita' strategiche.

Il mio voto e' provvisorio e prudentamente mantenuto basso. Se ulteriori partite confermeranno la mia impressione iniziale, lo elevero' a 9.

07/01/2007
La Città 8,0

La Città è un "Giocone".

E' un "giocone" prima di tutto perché è uno di quei giochi che riempie una serata. Una partita, soprattutto se giocata con molti giocatori, dura molto e forse troppo (per lo standard di un german game).

Ma è un giocone anche per lo spessore e la profondità delle meccaniche di gioco. La fortuna ha un peso molto limitato, le strategie da adottare sono molteplici e diversificate, richiede molto impegno e ragionamento.

I lati negativi pero' non sono assenti. E' un gioco "pesante", piuttosto complicato e macchinoso, sebbene non eccessivamente difficile nel regolamento. Indubbiamente non ha la stessa elenganza di titoli quali Puerto Rico o The Princes of Florence.

In questo senso mi trovo in disaccordo con il recensore sulla sua valutazione della difficoltà. Personalmente avrei classificato La Città come un titolo "impegnativo", per giocatori assidui. A parere mio è difficilmente si può proporre alla maggioranza dei giocatori.

In conclusione un buon titolo, interessante e intelligente, ma che richiede un certo impegno e un bel po' di tempo a disposizione.

19/11/2004
Mykerinos 8,0

Prima impressione: gioco di maggioranza, agile e decisamente gradevole. La Yastari ha fatto un'altro centro!

07/01/2007
Hacienda 8,0

Se forse Hazienda non brilla per originalità, l'esperienza di Kramer si vede e si sente tutta: un gioco tattico, profondo e divertente. Decisamente un ottimo acquisto.

06/10/2007
Shogun 8,0

Piacevole riedizione del noto e valido Wallenstein.
Le differenze più importanti:
1- totale assenza di testo in lingua (che nel vecchio Wallenstein era invece piuttosto consistente)
2- introduzione dell'asta per l'ordine di gioco - e relativi bonus - che vivacizzano la partita

10/01/2007
Die Macher 8,0

I difetti dovuti all'età sono evidenti: in primis il livello di complessità in certi caso troppo (e inutilmente) elevato che lo rende improponibile per una semplice serata di gioco. Secondariamente, l'elemento alea non trascurabile (più derivante dai sondaggi che dai dadi) e qualche rozzezza da smussare a livello di meccaniche.

Al di la' di questi difetti, ciò che resta è un gioco dannatamente originale, tatticamente molto vario e soprattutto molto calato nell'ambientazione. Un gioco che diverte e che, nelle condizioni ideali, rigiocherei volentieri.

09/06/2008
Taj Mahal 8,0

Un classico di Knizia, completamente avulso dall'ambientazione ma con meccaniche decisamente solide e profonde. L'influenza della fortuna, checche' se ne dica, e' molto ridotta. Decisamente un gioco valido!

10/11/2007
Samurai 8,0

Knizia e' probabilmente l'autore di giochi piu' prolifico. Tra le sue creazioni si contano alcuni capolavori e tanti titoli mediocri: fortunatamente Samurai si attesta, senza dubbio, nella prima categoria.

Astratto, certo, ma dannatemente tattico e intelligente. Le meccaniche sono semplici ma nel contempo profonde. I materiali sono discreti e la plancia componibile poteva essere forse piu' curata. Presente, sebbene estremamente limitata, un piccola e non cosi' influente componente di fortuna.

09/10/2006
Ticket to Ride 8,0

Ticket to Ride e' un titolo che, a pieno di diritto, si annovera tra i migliori Family Game presenti oggi sul mercato. Assolutamente ideale per giocatori occasionali, neofiti e, piu' in generale, per chiunque desideri passare una serata di divertimento leggero.

Pregi
Garficamente sbalorditivo, materiali ottimi ed estremamente curati. L'impatto complessivo e' notevole. Il gioco si svolge in maniera semplice e piacevole.

Difetti
Cio' nonostante, TtR presente anche evidenti difetti, almeno per i giocatori piu' esigenti: le possibilità strategiche sono estremamente ridotte, l'aleatorieta' e' molto elevata, e l'interazione diretta tra i giocatori non e' eccelsa.

11/07/2005
Zombies!!! 8,0

Se amate l'ambientazione, se non vi fa paura un po' di alea, se vi piace l'idea di andare di giro a sparare ai morti viventi, Zombies!!! e' decisamente uno dei migliori titoli sul quale potete mettere le mani.

Di egual ambientazione e divertimento, ma con meccaniche e struttura completamente differente, e' anche Mall of Horror: date un'occhiata pure a quello.

09/10/2006
The End of the Triumvirate 8,0

Ho solo due partite all'attivo ma l'impressione generale è davvero molto positiva. Un gioco estremamente tattico, ben strutturato, con meccaniche chiare e profonde e decisamente ben calate nel tema.

26/02/2007
Keythedral 8,0

Un titolo di "gestione delle risorse" che, se non brilla per originalita' (si sente una certa eredita' con Coloni di Catan), si dimostra decisamente divertente, profondo e ben congeniato. Il fattore fortuna rappresentato dalla presenza delle carte e', in realta', molto ridotto.

Un titolo che gioco e rigioco, anche a distanza di tempo, sempre con grande piacere. Consigliato!

09/10/2006

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